Architettura tra Mito e Contemporaneità, progetto di teatro urbano con i cittadini protagonisti

Architettura tra Mito e Contemporaneità, progetto di teatro urbano con i cittadini protagonisti

Architettura tra Mito e Contemporaneità, progetto di teatro urbano con i cittadini protagonisti

Tag:

martedì 23 Giugno 2015 - 21:11

L'iniziativa si sviluppa attraverso incontri, laboratori e allestimenti scenici in diversi punti della cittadina termale, scelti come scenari per l'attivazione delle performance

E’ un nuovo modo di intendere il teatro quello del “Teatro Studio Kripton” di Firenze che già nel 1990 realizzò per Taormina Arte, con notevole successo, lo spettacolo “Alberi” – nella magnifica Villa Comunale di Taormina – persecutore di un personale disegno estetico-drammaturgico di un teatro del paesaggio e della poesia. Proprio sul rapporto fra teatro e spazio fisico-architettonico nasce adesso il nuovo progetto di Alì Terme, che fino 27 giugno, per quattro giorni, vede gli artisti di Krypton e Studio ++ impegnarsi non solo alla realizzazione di tre momenti di spettacolazione urbana appositamente pensati, ma anche alla diffusione delle problematiche teoriche relative al Teatro-architettura come forma avanzata di arte pubblica nella quale i cittadini sono chiamati a partecipare attivamente e non semplicemente come pubblico passivo.

Il progetto, diretto da Giancarlo Cauteruccio, noto regista e scenografo riconosciuto a livello nazionale e internazionale, si avvale della partecipazione del gruppo degli architetti-artisti siciliani di Studio++, del Tearc laboratorio sperimentale di Teatro-Architettura del Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze, dell'Accademia di Belle Arti di Catania e dell'Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori della provincia di Messina. Il progetto si svilupperà attraverso incontri, laboratori e allestimenti scenici in diversi punti del comune di Alì Terme, scelti come scenari per l'attivazione di performance site specific, che affronteranno le problematiche del Mito e del contemporaneo attraverso il linguaggio teatrale e scenico. Gli incontri di studio sono iniziati oggi e proseguiranno fino al 27 giugno tutti i pomeriggi nella sala consiliare del Comune, mentre le attività, nei diversi spazi pubblici individuati.

Ogni sera un laser illumina frammenti di paesaggio, giocando su un metaforico collegamento tra la città e il mare, tra la memoria del Mito e la realtà del contemporaneo, tra la natura e l'artificio. Con l'installazione itinerante “Epiche intimità” saranno i cittadini intervistati a narrare, attraverso la video proiezione, i loro ricordi del paesaggio trascorso e i loro desideri del paesaggio futuro. Con la performance “LABORATORIO PER L'ADDESTRAMENTO DELLA LUCE”, la parola CREATIVITA' sarà protagonista di un'azione urbana VIDEO-LASER, nella quale i performer-danzatori di Krypton daranno vita al rapporto tra corpo e spazio chiamando in causa gli studenti dell'Accademia di Catania e quelli dell'Università degli studi di Firenze, insieme ai cittadini che vorranno essere coinvolti. Un'opera di forte impatto spettacolare che declina il concetto di creatività come strumento per la rinascita della bellezza, non solo estetica, bensì come effettivo valore sociale e civile. Con “Eneide di Krypton” -un'opera di teatro musicale di grande impatto, considerata dalla critica un piccolo classico del teatro italiano- si affronta la vicenda di Enea, (forse considerabile il primo migrante della storia), in una chiave fortemente contemporanea. Il poema virgiliano dedicato all'eroe che attraversò proprio le acque joniche della Sicilia e, superando le aggressioni di Scilla e Cariddi, sbarcò sulle coste latine per fondare Lavinia e quindi Roma. Un’ edizione dello spettacolo che, ambientato per l'occasione non sul palcoscenico di un teatro ma in un luogo urbano aperto, vuole collegarsi alle criticità dell'oggi.

Tra le proiezioni in video mapping, i travolgenti scenari di luce laser e le musiche rock originali dei Litfiba e dei Beau Geste, questa versione di ENEIDE di Krypton, vuole essere un omaggio ai cittadini siciliani, che sulla questione dell'accoglienza stanno dimostrando al mondo intero una enorme impagabile civiltà, così come Didone seppe fare a Cartagine con i troiani fuggiti dalla guerra di Troia, come si evince dall'opera del grande poeta Virgilio. Se da un lato “ALI' TERME- TEATRO-ARCHITETTURA TRA MITO E CONTEMPORANEITA' “offre particolari occasioni di teatro all'aperto in coincidenza con l'arrivo dell'estate, dall'altro, l'offerta formativa che è alla base del progetto cerca di trasferire saperi e opportunità creative e operative, sì ai giovani studenti, ma anche agli architetti che seguiranno le attività del laboratorio, i quali, da questo esperimento potranno trarre utili suggestioni per il loro lavoro progettuale. Il regista Cauteruccio da sempre è convinto del grande valore sensoriale del paesaggio e dell'architettura, e considera il suo lavoro creativo costantemente aperto a confronti utili ai processi che generano la nascita dell'opera d'arte.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007