Ieri ultimo giorno a disposizione per presentare domanda per accedere ai cantieri di servizio e dunque ai 26 progetti che la Regione finanzierà. In totalle presentate 4.850 istanze di cui 2.150 all'Urp di Palazzo Zanca. Boom di presenze anche alla Terza Circoscrizione.

4.850 domande presentate. I messinesi che hanno riposto nei cantieri di servizio la speranza di un posto di lavoro, seppur solo per tre mesi, sono 4.850. Si sono chiusi ieri alle 16 i termini per provare a rientrare nella graduatoria unica che adesso verrà stilata sulla base delle richieste presentate. L’iniziativa è della Regione che ha approvato tutti i 26 progetti proposti dal Comune di Messina e che ha garantito un finanziamento che supera i 2,3 milioni di euro per finanziare i 26 cantieri di servizio. Nei giorni scorsi è arrivato l’ok definitivo per tutte le schede di progetto, non ci sono però ancora i soldi che serviranno per coprire spese e salari a chi verrà impiegato nei vari servizi che saranno attivati naturalmente dopo la pubblicazione della graduatoria. I messinesi hanno avuto a disposizione un mese di tempo per compilare la domanda on-line, direttamente da casa o da uno dei Caf convenzionati per l’occasione, e poi consegnarla negli uffici relazioni con il pubblico (Urp) di Palazzo Zanca o presso le sedi delle sei circoscrizioni.

Sono stati giorni di super lavoro, soprattutto nella prima settimana quando in particolare al Comune si sono registrate code chilometriche davanti gli sportelli. Infatti, solo l’Urp di Palazzo Zanca in questo mese ha acquisito e protocollato ben 2.150 domande, su un totale di 4.850. Per quanto riguarda invece i quartieri boom di presenze alla Terza circoscrizione, dove sono state consegnate 852 istanze, buona affluenza anche alla seconda con quasi 400, dati meno rilevanti nei villaggi più periferici con la prima circoscrizione che ad esempio ha raccolto 323 domande.

Ma quanti potranno accedere ai cantieri? In prima battuta l’assessore Nino Mantineo aveva parlato di un totale di circa 800 persone, il numero però dovrebbe essere più alto e arrivare a circa duemila. Anche se per avere l’ufficialità bisognerà attendere. Chi vedrà il proprio nome in elenco avrà la possibilità di lavorare ma solo per tre mesi, ogni progetto potrà però essere rinnovato fino a quattro volte, in modo da coprire un intero anno e dare a più gente possibile l’opportunità di farne parte.

In questo mese tanti i giovani che si sono messi in fila per portare la propria domanda, anche giovanissime donne con figli a carico, tanti anche i disoccupati nella fascia tra i 50 e i 60 anni che hanno perso il lavoro dopo una vita di sacrifici e non sono più riusciti a trovare occupazione. Pochissimi invece gli stranieri.

Adesso si passerà alla graduatoria che sarà redatta sulla base della situazione reddituale; a parità di tale situazione si terrà conto, in primo luogo, del maggior carico familiare e, in caso di ulteriore parità, avranno la precedenza i nuclei familiari con a carico figli minori o figli e/o altri familiari con handicap, in situazione di gravità accertata ai sensi dell'art. 4 della legge n. 104/1992, in caso di ulteriore parità avranno precedenza i soggetti di minore età.

Ricordiamo anche che i beneficiari della misura sono i soggetti disoccupati appartenenti ad una fascia di reddito molto bassa di età compresa tra i 18 anni compiuti e 65 anni non compiuti, residenti nel comune da almeno sei mesi secondo le seguenti percentuali di ripartizione delle risorse: 50% soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni; 20% ai soggetti d’età comprese tra i 37 ed i 50 anni; 20% ultracinquantenni; 5% portatori di handicap; 5% immigrati residenti da almeno 6 mesi nel territorio del Comune in possesso di carta di soggiorno.

Questi i progetti in attesa di partire: integrazione ed ampliamento di raccolta differenziata porta a porta e gestione isole ecologiche; integrazione ed ampliamento servizi di spazzamento e scerbatura; censimento e manutenzione spazi giochi bimbi; manutenzione tombini e caditoie; pulizia, manutenzione e decoro marciapiedi; pulizia, manutenzione e decoro scalinate cittadine; pulizia e decoro spiagge ; “Un albero per ogni nato” e valorizzazione vivaio;manutenzione aree e spazi verdi; disabili per il riuso; accompagnatori per disabili; accoglienza migranti; scuola sicura; archiviamo il sociale; manutenzione del verde nei cimiteri comunali; custodia e pulizia nei cimiteri comunali; coltivazione di orti vicini a istituti scolastici: percorsi sicuri Pedibus; aree archeologiche; spazi scolastici esterni Messina sud; spazi scolastici esterni Messina centro nord; pulizia e manutenzione ordinaria stabili comunali; accoglienza e supporto ai servizi turistici; percorsi disabili, ricognizione e manutenzione; controllo e vendita titoli di viaggio su mezzi pubblici.

Francesca Stornante