Villafranca, il meetup "Grilli del Tirreno" denuncia l'abbandono di rifiuti. De Marco: "Siamo già al lavoro"

Villafranca, il meetup “Grilli del Tirreno” denuncia l’abbandono di rifiuti. De Marco: “Siamo già al lavoro”

Salvatore Di Trapani

Villafranca, il meetup “Grilli del Tirreno” denuncia l’abbandono di rifiuti. De Marco: “Siamo già al lavoro”

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giovedì 15 Settembre 2016 - 15:31

Prosegue la lotta contro l'abbandono di rifiuti sul territorio. L'ultima denuncia arriva dal Meetup "Grilli del Tirreno" che richiama l'attenzione sull'area dell'ex Pirelli, spesso scenario involontario di atti d'inciviltà. L'amministrazione, tuttavia, dichiara di aver già preso in esame la situazione e di stare attualmente operando sulla zona.

Torniamo a parlare di Villafranca Tirrena e dell'abbandono di rifiuti sul territorio. In molti, purtroppo, faticano ancora ad abituarsi alla raccolta differenziato dando così origini a delle vere e proprie discariche abusive. L'ultima denuncia arriva dal Meetup "Grilli del Tirreno" che richiama l'attenzione su diverse criticità, in particolar modo sulle molte problematiche presenti nell'area dell'ex Pirelli.

"La gestione igienico-sanitaria di Villafranca Tirrena lascia sempre più a desiderare -dichiara Ezio Bruno dei Grilli del Tirreno, che aggiunge- Il nostro MeetUp ha a suo tempo appoggiato la decisione dell'Amministrazione di passare al sistema di raccolta differenziata porta a porta. Oggi, ad un anno dall'inizio, sono sempre più evidenti le carenze del servizio. Si moltiplicano infatti le discariche a cielo aperto, i rifiuti vengono abbandonati per ogni dove, vere e proprie collinette di spazzatura crescono ai margini delle strade come pure in riva al mare, mentre l'Amministrazione non sembra capace nè di rimuovere prontamente la sporcizia, nè di prendere i provvedimenti necessari per scoraggiare i responsabili di questi atti di inciviltà. Inoltre -conclude- la gestione delle campane del vetro soffre per l'insufficiente frequenza con la quale vengono svuotate".

La situazione, tuttavia, sembrerebbe già essere sotto esame. Abbiamo infatti contattato l'amministrazione per chiedere come si stia intervenendo sul territorio. "Siamo al lavoro ormai da due giorni nell'area dell'ex Pirelli -spiega il sindaco Matteo De Marco, che aggiunge- faremo tutto il possibile per vigilare e scoraggiare l'abbandono di rifiuti. Parlare di un problema igienico-sanitario non è corretto dato che i numeri parlano chiaro, abbiamo oltre il 65% di rifiuto differenziato. Le criticità naturalmente ci sono, e tutto è migliorabile, ma qui si parla di un vero e proprio problema culturale. Molti non vogliono adeguarsi alla differenziata. Più volte tuttavia abbiamo sanzionato chi non rispettava le regole".

Qualche tempo addietro avevamo già parlato della presenza di contenitori per rifiuto differenziato presenti sul territorio muniti di un unico sacchetto che, di fatto, annullava le possibilità di differenziazione. Una questione adesso ripresa dal Meetup che ne denuncia l'inefficacia. "Inizialmente avevamo inserito tre sacchetti, come da norma, tuttavia in molti utilizzavano i contenitori senza differenziare –ha dichiarato il primo cittadino- abbiamo quindi disposto l'utilizzo di un solo sacchetto per il periodo estivo. Ci sembrava un inutile spreco di materiali".

Il meetup "Grilli del Tirreno" tuttavia rincara la dose e denuncia, anche, la scarsa efficacia delle disinfestazioni fin'ora effettuate. "Da tempo lamentiamo una vera invasione del territorio da parte di ratti, blatte, zanzare e pappataci. Sebbene il Comune abbia disposto interventi di disinfestazione e deblattizzazione, questi, a tuttora, si sono rivelati insufficienti gli insetti e gli animali nocivi continuano infatti ad imperversare mettendo a repentaglio la salute dei cittadini e degli animali domestici". E' quanto dichiarato al riguardo da Ezio Bruno.

Una visione non del tutto in sintonia con quella dell’amministrazione. "Le disinfestazioni sono state tutte eseguite correttamente –Ha dichiarato De Marco- abbiamo più volte verificato. Sicuramente alcune zone sono più critiche di altre ma stiamo cercando di migliorare quanto possibile".

Una difficile gestione di un territorio molto vasto, dunque, o una questione di disorganizzazione? Nei prossimi giorni seguiremo con attenzione la situazione per meglio verificare eventuali cambiamenti sul territorio.

Salvatore Di Trapani

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