La nave Palinuro sarà a Messina ad agosto per la rievocazione storica della battaglia di Lepanto

La nave Palinuro sarà a Messina ad agosto per la rievocazione storica della battaglia di Lepanto

La nave Palinuro sarà a Messina ad agosto per la rievocazione storica della battaglia di Lepanto

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mercoledì 04 Luglio 2012 - 10:32

La nave scuola, unità a vela della Marina Militare parteciperà all'evento. La sua partecipazione alla rievocazione della battaglia di Lepanto sarà un prestigioso appuntamento per gli appassionati e gli storici del mare. L’edizione 2012 ha già ricevuto il patrocinio dello Stato maggiore della Marina Militare Italiana

La nave scuola Palinuro, unità a vela della Marina militare, sarà a Messina dal 2 al 6 agosto, per partecipare alla terza edizione della rievocazione storica dello sbarco di Don Giovanni d’Austria a Messina per la Battaglia di Lepanto, organizzata dal 2009, dall’Associazione Aurora, con la direzione artistica di Enzo Caruso e il coordinamento di Fortunato Manti. La conferma è stata data dal capo di Gabinetto del Ministro della Difesa, generale Pasquale Preziosa, che ha comunicato al sindaco di Messina, on. Giuseppe Buzzanca, la partecipazione della Marina Militare alla manifestazione e la sosta a Messina della nave Palinuro. Dopo il successo della terza edizione, per la migliore organizzazione dell’appuntamento del 5 agosto 2012, il sindaco di Messina, on. Giuseppe Buzzanca, lo scorso ottobre ha trasmesso allo Stato maggiore della Marina militare la richiesta per la presenza di una nave scuola durante la rievocazione dello storico evento, che vide nel 1571 il porto di Messina punto di incontro delle centinaia di navi e di uomini, che costituirono l’imponente flotta della Lega Santa. La manifestazione rappresenta un segmento del progetto ideato dalla Marco Polo System g.e.i.e. di Venezia, finalizzato alla promozione di un itinerario turistico-culturale nel Mediterraneo. Nel ricordare in forma spettacolare la storica Battaglia Navale del 1571, commemorata a Lepanto il 7 ottobre, ogni anno sono coinvolte autorità istituzionali di molti Paesi (Grecia, Italia, Spagna, Malta, Germania) per la realizzazione di conferenze, manifestazioni ed eventi culturali di vario genere. Per l’edizione 2012 della manifestazione e l’organizzazione, in collaborazione con la Lega Navale di Messina, della Regata Velica, “Don Giovanni d’Austria – Trofeo Città di Messina”, che quest’anno è stata inserita nel calendario nazionale FIV (Federazione Italiana Vela), nei prossimi giorni sarà promosso un tavolo tecnico con il comandante del Distaccamento Marina Militare di Messina, c.v. Santi Le Grottaglie; con i comandanti della Capitaneria di Porto e dell’Autorità Marittima Navigazione dello Stretto, i capitani di vascello, Antonio Musolino Musolino e Nino Samiani, cui parteciperà il direttore dell’Arsenale militare, ing. Gian Francesco Cremonini, e l’assessore comunale alle politiche del mare, Pippo Isgrò. Per la Palinuro l’ultimo scalo ufficiale a Messina risale al luglio del 2006, quando la nave a vela toccò il porto di Messina nell’ambito dell’annuale campagna d’istruzione marinaresca e di formazione culturale a favore degli Aliievi Marescialli della Scuola Sottufficiali di Taranto. Quest’anno la nave scuola partirà da Taranto il 30 luglio, per avviare la prima fase della campagna, toccando i porti di Messina, Spalato, Ghioggia e Taranto, da dove ripartirà per la secona fase dal 1 settembre, raggiungendo i porti di Civitavecchia, Marsiglia, Olbia e rientrare a Taranto il 30 settembre. Il Palinuro è una nave Goletta, armata con tre alberi più un albero di bompresso. L’albero di trinchetto è a vele quadre, mentre quelli di maestra e mezzana sono a vele auriche ed il bompresso è armato con i fiocchi. La superficie velica complessiva è di circa mille metri quadrati. L’altezza degli alberi sul livello del mare è di 35 metri per il trinchetto, 34,5 metri per la maestra e di 30 metri per l’albero di mezzana. Nave Palinuro fu varata nel 1934 nei Cantieri Navali di Nantes in Francia, con il nome di “Commandant Louis Richard”. Dalla sua origine e fino all’inizio del secondo conflitto mondiale la nave, di proprietà di una società privata francese, fu destinata al ricco commercio del trasporto e della pesca del merluzzo nei Banchi di Terranova. Nel 1950 fu acquistata dalla Marina Militare Italiana e trasformata in Nave Scuola. Entrò in servizio il 16 luglio 1955 e da allora è stata impiegata per l’addestramento degli Allievi Sottufficiali delle Categorie Nocchieri, Nocchieri di Porto, Meccanici e Motoristi Navali, provenienti dalle Scuole Sottufficiali della Marina Militare Italiana prima di Venezia, poi di Porto Ferraio di La Maddalena e di Taranto. Il Palinuro ha preso parte ai più prestigiosi raduni di imbarcazioni e navi d’epoca ed alle regate delle Tall ships tra cui la Cutty Sark, l’Amsterdam sail ed il raduno delle vele d’epoca di Imperia. La sua partecipazione alla rievocazione della battaglia di Lepanto sarà un prestigioso appuntamento per gli appassionati e gli storici del mare. L’edizione 2012 ha già ricevuto il patrocinio dello Stato maggiore della Marina Militare Italiana e si realizzerà grazie alla compartecipazione delle seguenti istituzioni: Marina Militare; Capitaneria Di Porto; Autorità Marittima dello Stretto; Arsenale Militare di Messina; Autorità Portuale; Camera di Commercio; Confindustria; Università di Messina; Fondazione Bonino-Pulejo; Lega Navale e Circoli Velici di Messina; Comune di Messina; Provincia Regionale di Messina; Comune di Nicosia; Società Marco Polo System, Venezia; Regione del Veneto; Comune greco di Lepanto; Museo del Mare di Palermo e Marina del Nettuno.

2 commenti

  1. L’affondiamo allora?

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  2. e l’inchino lo fà??

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