L’ecopass tornerà in vigore la settimana prossima: a Villa San Giovanni un terzo degli incassi

L’ecopass tornerà in vigore la settimana prossima: a Villa San Giovanni un terzo degli incassi

L’ecopass tornerà in vigore la settimana prossima: a Villa San Giovanni un terzo degli incassi

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venerdì 19 Agosto 2011 - 04:01

Buzzanca ed il sindaco calabrese La Valle hanno raggiunto un accordo che verrà formalizzato lunedì con la firma di una convenzione

Pace fatta tra Scilla e Cariddi. Il sindaco Buzzanca ed il collega del comune di Villa San Giovanni, Rocco La Valle, hanno trovato l’accordo sui “dividendi” dell’ecopass, pomo della discordia che ha fatto slittare di qualche settimana rispetto alla tabella di marcia il ritorno in vigore del ticket d’attraversamento dello Stretto. Buzzanca proponeva di riconoscere al comune calabrese il 20-25 per cento degli incassi dall’ecopass, La Valle aveva puntato i piedi sostenendo che se le due sponde dello Stretto si dividono equamente il transito dei mezzi pesanti (tante partenze, tanti arrivi), non si capisce perché non debbano dividersi equamente anche gli introiti della “tassa”. L’accordo alla fine è stato raggiunto in questi termini: al comune di Villa San Giovanni andrà un terzo degli incassi, come suggerito, peraltro, al termine di una seduta straordinaria, dai capigruppo del consiglio comunale calabro. A Villa i mezzi in transito attraversano meno chilometri di città rispetto a Messina. Inoltre in Calabria chi approda con le Ferrovie non passa da Villa, né chi arriva a Reggio. Ecco perché la divisione non può essere equa.

Lunedì, salvo colpi di scena dell’ultimissima ora, Buzzanca e La Valle firmeranno la convenzione che prevede due ztl e il comune di Messina “capofila” di questa ritrovata intesa. A quel punto l’ecopass potrà tornare in vigore anche da subito. Ricordiamo le novità: biglietto unico, non più separati, dunque niente più “obolo” da versare alle compagnie di navigazione, alle quali la riscossione dell’ecopass non costerà un euro; prezzi diversi, da 1 euro per le auto a 3 euro per i mezzi pesanti che sceglieranno il porto di Tremestieri fino ai 30 euro per i mezzi pesanti che opteranno, invece, per i porti del centro, quello storico e la Rada San Francesco. Infine, nessuna distinzione di orario, si paga la stessa cifra a qualsiasi ora, ed esenzione per i residenti delle due province, Messina e Reggio Calabria, e per mezzi speciali (forze dell’ordine, soccorso, ecc.) muniti di contrassegno.

Un commento

  1. Buzzy,ammuccamu………

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