Doveva essere una tranquilla manifestazione autorizzata indoor, nella Sala a Vetri del Paladiana, una struttura comunale in cui si è sempre fatto associazionismo ed eventi di questo tipo.

La festa del Natale in casa "Lega" a Milazzo, è stata però interrotta da alcuni contestatori. Molti volti noti provenienti dal Comitato No Inceneritore, hanno lamentato attraverso dei manifesti, l'incoerenza della "Lega ladrona" in riferimento alla vicenda dei rimborsi elettorali. Polemiche poi anche sui migranti. Non siamo riusciti a vedere i manifesti perché sono subito stati sequestrati dalla Digos, presente all'evento con numerosi poliziotti.

Tuttavia la contestazione è sembrata abbastanza pacifica e si è limitata all'esposizione di questi cartelli fuori dalla sala e a qualche slogan "scomposto" (sulla pagina Facebook di Tempostretto Tirreno è possibile visionare il video). Dentro, invece, si sono scomposti poco, vista la presenza del coordinatore provinciale in pectore per Lega Salvini Premier, Matteo Francilia ed il responsabile enti locali per la Sicilia Fabio Cantarella.

Tantissimi i curiosi e i sostenitori pro-Salvini, a Milazzo, l'evento è stato promosso dal consigliere comunale Alessio Andaloro, Pino Ragusi e Mario Saporita, leghisti della prima ora. Presente anche l'ex coordinatore dei Giovani di Forza Italia, Francesco La Malfa insieme ad altri ex sostenitori del partito di Berlusconi "attratti" dal simbolo leghista.