Disposto il conferimento dell'incarico dell'autopsia sul corpo del giovane ventitreenne ritrovato privo di vita nell'appartamento in cui viveva in affitto, in via Caldara Polidoro. L'ipotesi è che si tratti di un malore.

Sarà l’autopsia a far luce sulla morte dello studente di 23 anni, ritrovato privo di vita all’interno di un appartamento in via Caldara Polidoro. Giorgio era di Marsala, studiava economia nella facoltà dell’Ateneo messinese e viveva in affitto insieme ad altri compagni.

Negli ultimi giorni, però, il ragazzo si trovava in casa da solo in quanto i suoi coinquilini erano rientrati nelle proprie città d’origine per trascorrere le vacanze pasquali in famiglia. Per 48 ore i genitori di Giorgio avevano provato a chiamare il figlio, non ottenendo mai risposta. Allarmati, si erano allora rivolti al proprietario dell’appartamento chiedendo di controllare che non fosse successo qualcosa. Ieri mattina, la macabra scoperta. Sul corpo del giovane nessun segno che possa far pensare ad una violenza. Per questo, l’ipotesi è che si sia trattato di un malore. Sarà comunque l’esame del medico legale a confermare o meno le cause. Il magistrato titolare delle indagini, Antonella Fradà, disporrà oggi il conferimento.

Intanto, su facebook, la pagina di Giorgio si è riempita dei messaggi di tutti gli amici, i conoscenti, i colleghi di università che, anche con poche parole, hanno voluto esprimere il loro dolore. “Non riesco ancora a credere che sia vero – scrive Ignazio – Il tuo sorriso, il tuo carattere e la tua bontà non saranno mai dimenticati. Custodirò x sempre il tuo ricordo”. E ancora, Valentina: “Dio vuole con sé sempre i fiori più belli e preziosi..ma era troppo presto per te coglierti..non è giusto… Ti ricorderò sempre con quel sorriso meraviglioso..buon viaggio..”.