UniMe Election Day, risultati e dichiarazioni degli eletti agli organi superiori

UniMe Election Day, risultati e dichiarazioni degli eletti agli organi superiori

Simone Milioti

UniMe Election Day, risultati e dichiarazioni degli eletti agli organi superiori

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giovedì 29 Luglio 2021 - 06:58

Per Orum il bilancio è 8 seggi su 9 agli Organi Superiori. In vantaggio anche nei vari consigli di dipartimento, eleggono 119 consiglieri su 179

MESSINA – A due settimane dall’Unime Election Day del 14 e 15 luglio 2021 facciamo il punto sulla tornata elettorale universitaria nella città di Messina. A contrapporsi erano la coalizione Orum con dentro Associazione Morgana, Orum, Unixme, Credito Accademico, I figli di Ippocrate, Orione, Claud, Athena e Oltre e la coalizione Genesi composta dalle liste Gea Universitas, Genesi, Atreju, Chirone, Must, Sud e Udu.

Registrata un affluenza di poco sotto il 45% per quanto riguarda gli organi superiori: Csasu e Consiglio d’Amministrazione. Percentuale che supera di poco il 50% per eleggere i rappresentanti degli studenti nel Senato Accademico. Contestualmente gli studenti hanno espresso le loro preferenze anche per i rappresentanti dei vari dipartimenti e i rappresentati dei vari corsi di studio.

Risultati Organi Superiori

I risultati hanno premiato quasi totalmente Orum che ha ottenuto al Csasu (Comitato Studentesco Attività Sportive Università) due seggi su due disponibili con Vera Gregoli e Fabio Bertolami. Ancora en plein anche nel Consiglio d’Amministrazione dell’Università, due seggi su due, ancora con Vera Gregoli e Antonio Pagliaro, quest’ultimo è risultato il candidato più votato negli organi superiori con 4181 preferenze.

Infine al Senato Accademico eletti Simona Calabrese (Morgana, 2160 preferenze), Emanuele Faraone (Unixme, 1508 preferenze), Danilo Currò (Credito Accademico, 1471 preferenze) e Pierluca Picciolo (I Figli D’Ippocrate, 1100 preferenze) per Orum, mentre per la coalizione Genesi ottiene il seggio solo Guglielmo Gullifà (Atreju, 1485 preferenze).

Le dichiarazioni degli eletti

“Ringrazio tutte le persone che hanno deciso di riporre in noi la loro fiducia – ha dichiarato Vera Gregoli eletta al Csasu e in Consiglio d’Amministrazione – mi onora profondamente rappresentare tutta la comunità studentesca e con grande determinazione posso affermare che con questo secondo mandato ho intenzione di continuare e consolidare il lavoro iniziato due anni fa e di portare avanti nuovi progetti e idee che possano portare il nostro Ateneo sempre un passo avanti. Sono certa che tutto questo sarà possibile grazie a dei solidi valori, alla vasta rappresentanza di coalizione ed al lavoro di squadra che faremo giornalmente in ogni Organo e Dipartimento”.

Sulla stessa linea d’onda Simona Calabrese, la più votata al Senato accademico: “Sono felice e orgogliosa del risultato ottenuto, è un onore per me aver avuto il supporto e la fiducia di così tanti colleghi. Come studentessa, sento il peso e la responsabilità morale di dare il mio contributo per risollevare l’Ateneo di Messina dal fondo delle classifiche, andando ad agire su tutti i settori in cui sono presenti delle criticità e promuovendo iniziative e soluzioni. Insieme a tutti i membri dell’Associazione Morgana, che è da ormai dieci anni politicamente attiva nel nostro territorio, e tutta la coalizione Orum, sono certa che avremo la determinazione e le capacità per raggiungere questi traguardi”.

Il più votato in questa tornata elettorale, Antonio Pagliaro salito nel consiglio d’amministrazione dell’Università, sottolinea l’importanza della tante preferenze ottenute: “Sono davvero entusiasta di questa nuova esperienza che sta per iniziare e sono pronto a svolgere al meglio il mio compito cosciente delle responsabilità che mi dovrò assumere sia per l’importanza del ruolo che andrò a ricoprire sia per i 4000 e più studenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Ho sempre voluto fare qualcosa di buono per la mia città e la mia Università e questa è l’occasione giusta per farlo, soprattutto dopo le ultime notizie che vedono l’Uunime nella posizione più bassa in classifica del Censis; si è discusso tanto a riguardo ma dal mio punto di vista in questo momento non ha senso andare a cercare i colpevoli di questa situazione e sfruttare il momento per mettersi in vista, bisogna piuttosto lavorare insieme per poter far ritornare l’Università di Messina agli albori di un tempo”.

Infine riportiamo le dichiarazioni di Guglielmo Gullifà, unico eletto agli organi superiori per la coalizione Genesi, lista Atreju, che ha conquistato un seggio in Senato accademico: “Sono orgoglioso di poter rappresentare in Senato Accademico l’Associazione Atreju- La compagnia degli studenti e sono sicuro che non deluderemo le aspettative delle 1485 persone che ci hanno dato fiducia. Faremo il massimo per lavorare in sinergia con tutte le componenti studentesche e ci faremo garanti di tutte le esigenze che ci sottoporrà la classe studenti. Essere il senatore accademico per gli studenti in un momento storico come questo è un compito arduo ma sono convinto che coadiuvato dall’intera associazione Atreju ne sarò all’altezza. Purtroppo sono l’unico rappresentante agli organi superiori della lista Genesi, una responsabilità maggiore, sarò portavoce e garante di un’intera coalizione con dedizione e impegno”.

Risultati nei dipartimenti

119 seggi di consiglieri di dipartimento su 179 sono andati alle liste della coalizione Orum. Nel dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne 39% di affluenza al voto. I 13 eletti provengono a maggioranza da Sud e Genesi che hanno ottenuto 4 seggi a testa. Affluenza che sale nel dipartimento di Economia al 50%; qui i migliori risultati li ha ottenuti l’Associazione Morgana che vanta 6 eletti in questa tornata.

Affluenza più alta registrata nel dipartimento di Giurisprudenza, superato il 56%. Dei 10 seggi da assegnare 4 sono andati alla lista M31 Gruppo Studentesco. Ad Ingegneria si torna sotto il 50% come affluenza, i quindici seggi sono andati a maggioranza nuovamente all’Associazione Morgana, che ne ha conquistati 6, segue lista Sud con 4.

A Medicina un esito equilibrato con un’affluenza, sopra il 57% con 16 seggi da assegnare. Qui regna l’equilibrio con tre liste che prevalgono su tutte le altre e portano a casa 4 seggi ciascuno Claud, Orum e Genesi. Risultato migliore in termini di affluenza per il dipartimento di Patologia umana 72%, dei 20 seggi da assegnare ai rappresentanti degli studenti 11 sono andati all’Associazione Morgana. Stesso risultato per Orum che al dipartimento di Scienze biomediche porta via 11 dei 21 seggi a disposizione con l’affluenza quasi al 53%, segue Morgana con 5 seggi.

Dipartimento di Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche e ambientali vedeva a disposizione 25 seggi. Votanti al 50% che hanno decretato 10 seggi per Genesi e 13 per Orum, i due restanti sono andati a Figli D’Ippocrate e Atlantide. A Scienze Cognitive l’affluenza più bassa registrata con il 36% di votanti, i 13 seggi sono stati così suddivisi: 5 per Credito Accademico, 4 per Morgana e 4 per Unixme. Al dipartimento di Scienze matematiche e informatiche 8 seggi su 14 alla lista Studenti indipendenti, 5 a Orum e 1 a Genesi.

A Scienze politiche vittoria schiacciante per Morgana che conquista 9 seggi su 9 disponibili lasciando a secco tutte le altre liste, l’affluenza intorno al 46%. A Scienze Veterinarie dei 10 seggi disponibili 5 sono andati a I Figli D’Ippocrate, 3 a Genesi, 1 a Orum e Unixme.

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