Chiamati alla mobilitazione gli iscritti di ogni settore lavorativo per lanciare una lotta unitaria dei diritti e della dignità. Invitati anche i cittadini

La vertenza simbolo. Quella che vuole chiamare a raccolta tutti i lavoratori messinesi bistrattati. Ad aderire all’appello lanciato dai Servirail occupanti del campanile è l’Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base), che chiama alla mobilitazione gli iscritti di ogni settore, lanciando una lotta unitaria dei diritti e della dignità. E di lavoratori ai quali sono stati negati diritti, purtroppo, ce ne sono a non finire. Sono coloro che l’Orsa invita a manifestare venerdì 15 giugno alle 17 in piazza Duomo: “i marittimi precari storici di RFI, i ferrovieri marittimi che hanno il coraggio di denunciare lo smantellamento del traghettamento, i lavoratori dell’A.T.M. costantemente senza stipendio e pronti ad essere “liquidati”, i lavoratori della mensa del Policlinico che nel mese di luglio perderanno il lavoro grazie all’ennesima esternalizzazione posta in essere senza valutare l’emergenza occupazionale e la caduta libera della qualità del servizio da fornire ai malati, i metalmeccanici dei Cantieri Palumbo, messi costantemente sotto pressione, i lavoratori della ex Birra Messina, sfrattati dalla propria fabbrica e ancora senza salario, i licenziati della Ferrotel, le guardie giurate de “Il Detective” rimasti fuori dal trasferimento d’appalto della vigilanza nell’Università di Messina, i lavoratori svantaggiati delle cooperative che si occupano di pulizia e scerbatura ai quali viene negata anche la possibilità di lavorare per 400 euro al mese, i lavoratori di Messinambiente, i Marittimi di Caronte&Tourist ed N.G.I.”. Un triste infinito elenco al quale è necessario non aggiungere ulteriori tasselli. L’Orsa invita a partecipare anche tutti i cittadini, nella speranza che l’unità smuova le coscienze.