Da 90mila a 76mila, ecco tutte le spese previste. Panarello ammonisce i Dirigenti comunali

Da 90mila a 76mila, ecco tutte le spese previste. Panarello ammonisce i Dirigenti comunali

Francesca Stornante

Da 90mila a 76mila, ecco tutte le spese previste. Panarello ammonisce i Dirigenti comunali

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sabato 03 Agosto 2013 - 09:19

Il sindaco Accorinti ha tagliato ulteriormente le spese rispetto al piano che era stato approntato dal Dipartimento Cultura. L'assessore al commercio Patrizia Panarello torna ancora sul problema dei venditori ambulanti.

In prima battuta si era prevista una spesa di 90mila euro. Il Dipartimento Cultura del Comune aveva messo nero su bianco tutte le voci spesa per l’organizzazione della processione della Vara e di tutti gli eventi del ferragosto messinese. Il Comitato tecnico-scientifico si era occupato di approntare il programma delle manifestazioni seguendo le linea indicata dall’assessore alla Cultura Sergio Todesco, il Dipartimento Cultura aveva invece “fatto i conti” e messo in tabella tutti i costi dell’edizione 2013 della Vara. Nei giorni scorsi il piano era passato al vaglio del Segretario generale Santi Alligo, nella qualità di Presidente del Coordinamento tecnico, poi direttamente sotto la lente d’ingrandimento del sindaco Accorinti che ha deciso di intervenire con alcuni tagli e ha portato la previsione di spesa dai 90mila euro iniziali a 76.470 euro. Di questa cifra 46mila euro sono stati stanziati dal Comune, ci sono i 10mila euro di contributo regionale, il resto sarà offerto dagli sponsor privati. Al momento le sponsorizzazioni inserite in delibera ammontano a 19.070 euro, ma considerati gli impegni che molte aziende hanno preso con il Comune in questi giorni si conta di andare oltre questa cifra.

Nel dettaglio saranno così suddivisi: 7.500 euro destinati al fondo economale, 1.900 euro per il servizio antincendio dei Vigili del Fuoco, 23.000 euro per i giochi pirotecnici, 7.865 euro per l’energia elettrica, 2.600 euro di polizza assicurativa, 4.784 euro per provvedere al transennamento, 2.500 euro di contributo al corteo storico, 2.427 di pubblicità televisiva su due emittenti locali, 7.000 euro per i gruppi folk, 1.500 di stampa dei cartelloni, 5.500 per noleggiare palchi e sedie, 7.000 euro al service audio-luci, 2.460 di gruppi elettrogeni.

Questa la cifra che intende spendere Palazzo Zanca per tutti gli eventi del ferragosto messinese che iniziano oggi con il Trofeo Maria Assunta, questi i numeri approvati dalla giunta comunale nella delibera che ufficializza spese e costi.

Alla fine tutti i punti su cui erano sorte polemiche nei primi giorni di organizzazione sono stati regolarmente inseriti, la logica che si è cercato di seguire è stata quella del risparmio senza però intaccare la tradizione. Lo ha ripetuto più volte lo stesso Sindaco Accorinti per rispondere agli attacchi che continuano ad arrivare. Dalle transenne, su cui l’Assessore Todesco era certo di poter risparmiare pensando che il Comune le avesse a disposizione, ai gruppi folk che erano entrati in scontro con lo stesso assessore il giorno in cui annunciò che se non ci fossero state abbastanza risorse a disposizione avrebbe tagliato determinati eventi correlati, tante sono state le polemiche che hanno infiammato questa edizione della Vara.

L’ultima, ma solo in ordine di tempo, riguarda un altro esponente della giunta Accorinti, l’assessore Patrizia Panarello. A sollevarla un problema legato alla presenza dei venditori ambulanti per le varie festività e per la Vara. I commercianti avevano fatto regolare domanda, ma per la prima volta avevano ricevuto risposta negativa. L’assessore Panarello aveva spiegato il motivo: tre pareri negativi vincolanti. Il primo dellala Polizia municipale, il secondo del dipartimento di mobilità urbana e viabilità e il terzo del dipartimento commercio. La Panarello aveva invitato i dirigenti degli uffici comunali competenti ad una necessaria e fattiva collaborazione per tenere conto delle giuste richieste degli ambulanti, che hanno già versato la quota per l'occupazione suolo.

Oggi l’assessore Panarello rincara la dose e ricorda ai Dirigenti comunali che “qualunque amministrazione sa che negare le autorizzazioni necessarie agli ambulanti significa costringerli a diventare abusivi. L'abuso, a cui seguono multe e spesso il sequestro della merce, procura a questi lavoratori occasionali che, bisogna ricordarlo, guadagnano in maniera proporzionale al lavoro svolto senza beneficiare dei vantaggi del posto fisso, un'esistenza precaria e incerta, a volte costellata da momenti di disperazione e di sfiducia totale nei confronti delle istituzioni. Agli ambulanti e a tutti coloro che chiedono di poter lavorare va riconosciuto questo diritto fondamentale. L'Amministrazione Accorinti crede che sia necessario adottare un criterio illuminato di regolamentazione di queste e di altre attività, un criterio basato su dati oggettivi e sostenibili, ispirato al buon senso e capace di dare risposte concrete ai bisogni di chi in questo modo si guadagna da vivere. Nel futuro – conclude l'assessore – ci aspettiamo una collaborazione più fattiva e leale da parte dei dipartimenti e dei dirigenti spesso incartocciati tra loro e ostacolati da procedure formali più o meno giuste che pongono il problema dell'assunzione di una o più responsabilità. E' questo del resto l'aspetto oneroso, in tutti i sensi, di chi sceglie di lavorare dietro una scrivania”.

27 commenti

  1. Peppe Vallera 3 Agosto 2013 10:09

    Un momento, amici di TS, leggete bene le carte.
    Il contributo del comune è rimasto lo stesso.
    I conti hanno dimostrato che accorinti ha reso pubblici donazione di privati superiori alla realtà.
    In sostanza, ha sparato una cifra enorme, mentre, in realtà, i privati si sono dimostrati taccagni.
    Ma uno che non sa fare una addizione come può pretendere di fare il sindaco, anche se a seguito di uno scrutinio fasullo e truccato ad arte dai suoi complici?
    Giusepe Vallèra.

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  2. Venditori Ambulanti, questo cosa vuol dire che anche quest’anno ci dovremmo sopportare il caos-mercato di Viale Giostra?
    Assessore per favore ci ripensi, ma se proprio deve che almeno gli vengano forniti i gabinetti chimici.

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  3. ci sono voci di spesa eccessive ( fuochi), e in alcuni casi inutili e non previste; vedasi corteo storico, i cui rappresentanti avevano annunciato anche su tempostretto di partecipare a titolo gratuito.Lo stesso i gruppi folk, suppongo i canterini, anche loro aveva detto di partecipare gratuitamente.
    Quindi caro Accorinti, la rivoluzione dal basso, ovvero rispettosa al contribuente che soffre in un periodo di crisi, non c’è stata, mi dispiace hai toppato alla grande

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  4. Brava Patrizia Panarello. Una benefica STRIGLIATA a quei burocrati che dopo aver scelto di ” lavorare dietro una scrivania” , si ” accartocciano fra di loro” e non si assumono nessuna responsabilità
    fottendosene delle esigenze di chi fatica, lavora e rischia i proprio ..senza garanzie e PROTEZIONI di sorta .

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  5. dolcestilnuovuo 3 Agosto 2013 12:38

    dai che adesso vince il ricorso calabro’ che lui i conti se li sa fare aiutava il padre nel bancone della macelleria …quindi in queste cose non avrà bisogno di calcolatrice

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  6. Alessandro Grussu 3 Agosto 2013 16:03

    Caro ex imperatore decaduto, visto che sei così bravo, àlzati dalla sedia e organizza tu una manifestazione come il ferragosto messinese a costo zero.

    Prima di veder “toppare alla grande” Renato dovrai ancora a lungo mangiarti le ossa col sale…

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  7. Alessandro Grussu 3 Agosto 2013 16:19

    Sig. Vallera, la sua faziosità e il suo malanimo nei confronti del nostro sindaco sono ben noti, visto che tra l’altro non perde occasione di gettare fango su di lui per ogni foglia che cade dagli alberi.

    I conti sono variati (fortunatamente verso il basso) perché sono stati effettuati dei tagli e le donazioni degli sponsor sono ancora da quantificare interamente.

    Questi sono i fatti. Il resto è solo l’inutile sfogo di chi non sa perdere e si rode il fegato.

    Alla sua ultima e delirante, più che diffamatoria, affermazione (“scrutinio fasullo e truccato ad arte dai suoi complici”), non si può che rispondere con una risata omerica…

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  8. ART.21 COSTITUZIONE. Siamo in pre dissesto finanziario, con i SERVIZI SOCIALI ridotti all’osso, e i dirigenti di Palazzo Zanca non sono capaci di predisporre un ordine di servizio, che eviti il ricorso al lavoro straordinario per l’allestimento della VARA e dei GIGANTI. Caro R E N A T O sindaco, invita l’assessore Sergio TODESCO a richiamare i dirigenti interessati, evitare questo spreco di soldi per il lavoro straordinario e destinarlo ai servizi sociali per i più bisognosi, basta rimodulare il calenderario delle ferie, e finalizzarlo alle manifestazioni di agosto. Caro R E N A T O sindaco ti abbiamo dato fiducia anche per smontare questa anacronistica organizzazione del lavoro, ammetto le difficoltà, ma provaci.

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  9. Bonaparte, l’anno scorso dov’eri?

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  10. Caro NAPOLEONE hai toppato alla grande, leggiti il commento di Giuseppe Vallèra, e devi al più presto comprendere l’enorme diversità, umana e politica, fra R E N A T O sindaco e i tuoi GENOVESE e BUZZANCA, quelli che ci abbiano portato al pre dissesto finanziario. Perchè al più presto? Ti vogliamo con noi per riconquistare Messina.

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  11. Angelo Silipigni 3 Agosto 2013 16:52

    Baaah, i giochi d’artificio??? 23.000€?? Follia.
    E la pubblicità? Forse c’è qualcuno che non sa che la Vara è il 15 agosto?
    E l’RTP farà la diretta? O senza soldi non si canta messa?

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  12. mariedit, io non sono di nessuno o e tantomeno i politici che citi sono miei, rilevo solo che dal 2012 al 2013, per queste manifestazioni non è cambiato nulla,anzi si continuano a vedere le stsse facce e buttare soldi pubblici per cose inutili, mantenendo il dissesto fatto da altri, ma sempre in combutta con gli stessi personaggi che bazzicano in questi ambiti e che ripeto sono sempre gli stessi

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  13. hermann, l’hanno scorso dicevo le stesse cose di oggi,stai tranquillo

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  14. Alessandro Grussu, decaduta è la tua città purtroppo,e fosse per me in queste condizioni, manifestazioni estive ZERO, tranne pochissime eccezioni. E questo vale non solo per il 2013 ma anche per gli anni passati, dato che non faccio distinzioni di giunta ,a differenza tua.Di certo dopo essermi posto come il salvatore della patria,non avrei speso 7000 euro per i canterini, 23.000 per i fuochi e dato 46000 – 10000 euro per la vara ecc ecc, specialmente quando molti di questi signori non hanno mantenuto la parola data, ovvero di dimettersi e di voler operare gratis.Non vedo perchè a Messina per ogni mosca che vola si debbano succhiare sempre risorse pubblica.Ma per fortuna il default è vicino e la pacchia sta finendo

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  15. MessineseAttento 3 Agosto 2013 19:32

    Qui su TS si censurano post dal tono non offensivo, tanto meno di ignobili accuse, e si permette ad un individuo di affermare che Accorinti avava dei complici che hanno truccato il conteggio delle schede!?!? Ma siamo impazziti???
    Capisco che qui su TS scrivono alcuni giornalisti che facevano parte dello staff di Calabrò, ma questo è davvero troppo! Capisco anche che fate affidamento sulla bontà del nostro sindaco che mai si sognerebbe di querelare le idiozie che gente di basso livello spara a vanvera, ma almeno cercate una misura comune nel censurare i post, grazie!!

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  16. Alessandro Grussu 3 Agosto 2013 21:00

    Beh, per prima cosa ti suggerirei di controllare meglio i conti dato che da quello che scrivi si capisce che spari cifre ad mutium.

    Se non si organizzassero le manifestazioni di ferragosto, quali sarebbero le conseguenze? Molto peggiori che se si organizzassero: Renato e la sua giunta verrebbero accusati di esser venuti meno alla tradizione, che grazie a loro Messina è stata privata dell’ultimo straccio di evento che attira un po’ di gente, bla bla bla… Chiaro che qualunque sindaco in tale situazione non può fare altro che evitare di prestare il fianco alle critiche.

    Inoltre, chi sarebbe stato a porsi “come il salvatore della patria”? Di certo non Renato, dato che sia lui che i suoi assessori designati hanno esplicitamente negato di essere tali, sia in campagna elettorale che dopo la vittoria. Semmai, è stata la classe politica messinese che ha governato negli ultimi 30 anni a creare lo sfascio. Soprattutto per questo Renato ha vinto…

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  17. Partecipano tutti quelli che saranno finanziati dal comune, mentre saranno esclusi gli ambulanti in regola, gli unici che hanno pagato per per produrre lavoro.
    Quindi saranno esclusi i commercianti ambulanti in regola. Saranno felici gli ambulanti abusivi che avranno maggior spazio per svolgere la loro attività senza alcun permesso e senza pagare nulla.

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  18. Peppe Vallera 4 Agosto 2013 05:36

    Rida ora, perchè, dopo la sentenza del TAR e del CGA, piangerà.
    P.S. Impari a leggere i bilanci e a non fantasticare.
    Giuseppe Vallèra

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  19. e si intuiva che per la vara il comune avrebbe mollato i piccioli.

    Accorinti, non dire cose che poi non riesci a fare.

    Il risparmio si fa su tutti i fronti e subito, altrimenti fate solo chiacchiere.

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  20. Alessandro Grussu 4 Agosto 2013 08:06

    Se c’è uno che vive di fantasie, è proprio lei, caro Vallera, che si immagina complotti e trame che esistono solo nella sua immaginazione tanto fervida quanto biliosa…

    P.S. I bilanci li so leggere meglio di lei.

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  21. MessineseAttento 4 Agosto 2013 09:14

    E lei impari ad usare le virgole ed a scrivere in italiano.
    Ora si spiega perchè è così morbosamente attaccato alle dinamiche clientelari di certa politica, per lei la meritocrazia rappresenta un incubo.
    P.S. Stia attento lei, chissà che dopo il ricorso non debba continuare a piangere come sta già facendo dal 24 giugno.

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  22. Alessandro Grussu ancora non capisci che non faccio distinzioni di giunta accorinti o altre,ma siamo in crisi o no?? Bene, allora l’imperativo è limitare al max le spese per queste manifestazioni;non ho detto di non fare, ma LIMITARE eliminando tutte le cavolate e contendendo i costi per le restanti cose, ma ciò non è stato fatto. I conti fatteli tu e vedrai che è così, 46000 euro ( tre in meno del 2012) più 10000 della regione, fanno 56000, dove sarebbe il risparmio??Di questi 7000 per i canterini e 2500 per i cortei storici inseriti da todesco nel programma estivo ( perchè??),e questa è gente che aveva detto di operare gratis ( leggiti tempostretto di qualche mese fa). E i 23.000 di fuochi?? bastavano anche 12000. E i finanziamenti privati?? Se ci sono quelli perchè utilizzare la stessa cifra pubblica dell’anno scorso?? La verità è che si poteva fare tutto con molto meno senza gravare sulle casse comunali e dare -contentini vari. Altro che cambiamento!! Parli del passato, ma tu e gli attuali amministratori dove eravate l’anno scorso, due anni fa tre anni ??al mare?? Chi ha vissuto comodamente per 60 anni ciucciando dalle mammelle pubbliche col benestare di tutti, per arrivare a questi risultati che speriamo si materializzino con lo strameritato default ?

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  23. Fossi!

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  24. Peppe Vallera 4 Agosto 2013 17:49

    Peccato che i fatti dimostrino il contrario.
    Si faccia coraggio e non si abbatta.
    La vita, forse, Le darà ancora qualche soddisfazione.
    Giuseppe Vallèra

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  25. Ma uno che offende il prossimo che razza di persona potrà mai essere… Sei solo un poveretto, magari spiegaci che lavoro fai…

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  26. Alessandro Grussu 5 Agosto 2013 10:33

    Abbattermi? E per quale motivo? La mia vita mi ha dato già abbastanza soddisfazioni e continua a darmene, sia dal punto di vista umano che professionale.

    Lei invece pontifica su cose di cui non ha la più pallida idea e si nutre di rancore e di rabbia che ogni giorno rovescia scioccamente su questo sito. Evidentemente lei non ha niente di meglio da fare nella sua esistenza. Questo è ciò che dimostrano i fatti… Mi rallegro di non essere nei suoi panni!

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  27. Alessandro Grussu 5 Agosto 2013 11:14

    Bene, se sei così bravo a fare i conti e a trovare finanziamenti alternativi o a fare le cose a costo zero, perché invece di pontificare standotene comodamente seduto davanti al PC non ti fai ricevere da Renato e avanzi tu stesso una proposta diversa? Conoscendolo, sono sicuro che ti ascolterà con interesse.

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