Nascono i due comitati, poche le novità rispetto al passato. I farmacisti donano 4mila euro

Nascono i due comitati, poche le novità rispetto al passato. I farmacisti donano 4mila euro

Francesca Stornante

Nascono i due comitati, poche le novità rispetto al passato. I farmacisti donano 4mila euro

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mercoledì 17 Luglio 2013 - 11:01

L'amministrazione Accorinti ha ufficilizzato i componenti dei due comitati che si occuperanno della processione della Vara. Rispetto al vecchio comitato restano fuori Franco Celona e Franco Molonia, per le vicende giudiziarie, al loro posto Giovanni Celona e Paolo Molonia. New entry anche Antonio Tavilla, non si è ancora espressa la Curia.

L’amministrazione ha scelto, i due nuovi comitati sono stati costituiti, come annunciato nelle scorse settimane ci sarà anche un terzo organo a cui spetterà la supervisione dall’alto. Adesso è stato tutto definito nei dettagli, la macchina organizzativa per la processione della Vara e la Passeggiata dei Giganti già messa in moto può davvero iniziare a camminare. I comitati saranno due, uno definito Commissione storico-scientifica, l’altro vero e proprio Comitato tecnico-operativo. Prendono il posto del Comitato Vara che lo scorso maggio, dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto due storici esponenti del gruppo, aveva deciso di fare un passo indietro per le troppe polemiche sorte all’indomani dell’arresto di Franco Celona e Franco Molonia. Polemiche che sono rispuntate nelle scorse settimane, quando l’assessore Todesco e l’amministrazione Accorinti iniziarono un percorso diverso, volendo imprimere all’evento più atteso dai messinesi il segno della legalità. L’assessore l’aveva detto più volte: “i comitati nasceranno in continuità rispetto a quanto di buono è stato fatto negli anni, ma lasciando fuori ciò che l’ha caratterizzata in modo negativo”, Andando a scorrere i nomi dei componenti dei nuovi comitati pare che poco o nulla sia cambiato rispetto agli anni precedenti. La Commissione storico–scientifica sarà composta da Nino Di Bernardo, Francesco Forami (delegato ai rapporti con il Comitato tecnico-operativo), Marco Grassi, Franz Riccobono e Antonio Tavilla. L’unica new entry è dunque Antonio Tavilla, il resto del gruppo è lo stesso che costituiva il Comitato Vara. Si occuperanno delle problematiche teorico–pratiche connesse alla valorizzazione e ricostruzione filologica dei contesti festivi e dell'adozione di eventuali iniziative promozionali e culturali quali mostre e tavole rotonde.

Il Comitato tecnico–operativo avrà il compito di curare gli aspetti e le iniziative a carattere prevalentemente organizzativo della Vara, le fasi antecedenti e successive la processione, con particolare riferimento alla movimentazione della grande machina votiva e dei Giganti. In questo caso cambiano i nomi ma non “la tradizione”: al posto di Franco Celona e Franco Molonia ci saranno Giovanni Celona, Paolo Molonia e Salvatore Rigano.

Tutti dovranno sottoscrivere il protocollo di legalità promosso dall’assessore Todesco. “In tal senso le persone designate presteranno la propria opera di collaborazione a titolo gratuito e in pieno raccordo con il mio assessorato, che sarà coadiuvato dall'arch. Nino Principato, al fine di rimodulare l'organizzazione di una manifestazione importante per la comunità messinese, che richiama fedeli e visitatori da ogni parte della Sicilia e d'Italia” ha sottolineato l’esponente della giunta Accorinti.

Non si è invece ancora espressa la Curia. Spicca l’assenza di Mons. Vincenzo D’Arrigo, l'Arcivescovo Calogero La Piana, nel condividere la scelta fatta dall'Amministrazione comunale, si è riservato la designazione del sacerdote al quale saranno attribuiti i compiti di assistenza e cura dei momenti religiosi della manifestazione.

Il terzo organismo è il Coordinamento tecnico–amministrativo, cui sono attribuite le funzioni gestionali connesse e conseguenziali agli atti di indirizzo che l'assessorato alla cultura, spettacoli e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale, indicherà per la migliore riuscita delle manifestazioni ferragostane, anche sulla base dell'attività consultiva svolta dalla Commissione storico–scientifica e dal Comitato tecnico–organizzativo. Presidente del coordinamento è stato nominato il segretario generale, Santi Alligo; ne fanno parte il capo area coordinamento economico-finanziaria, Ferdinando Coglitore; i dirigenti dei dipartimenti, cultura, Salvatore De Francesco; manutenzione ordinaria e straordinaria, stabili comunali e autoparco, Maria Canale; e il responsabile del settore pronto intervento, Alfio Caminiti.

Intanto fino al 5 agosto sarà possibile presentare domanda per iscriversi all’Albo dei tiratori. Anche in questo caso chi chiederà di far parte dell’albo dovrà sottoscrivere una sorta di dichiarazione di legalità. Francesco Costa, un normale cittadino, che come molti altri da anni è in prima linea per muovere la machina votiva, si chiede perché quest’anno tutto stia ruotando attorno a questo spirito di legalità come a voler sottolineare che invece negli anni scorsi tutto ciò non c’era. “Fra le migliaia di persone che il 15 agosto fanno vivere alla città di Messina un giorno fatale il più dei tiratori e dei porta acqua sono medici, studenti, infermieri, poliziotti, impiegati di banca, liberi professionisti, impiegati pubblici e privati, operai e tanti altri che in modo anonimo e disinteressato e solo in nome della Madonna Assunta quel giorno si riuniscono per dare credito e riconoscenza alla Madonna. Non facciamo da soliti messinesi falsa retorica e pettegolezzo gratuito”. Così si chiude la lettera di un cittadino che non accetta troppe generalizzazioni.

Si è chiusa intanto la raccolta fondi avviata dall’Ordine dei Farmacisti, i primi ad avviare un’iniziativa a sostegno della Vara. Hanno aderito 54 titolari su un totale di 70, la somma raccolta ammonta a 4.090 euro. Venerdì alle 12, a Palazzo Zanca, il Presidente dell'Ordine Antonino Abate consegnerà simbolicamente al sindaco, Renato Accorinti, e all'assessore alla Cultura, Sergio Todesco, la somma. Il gesto, finalizzato a sostenere la festa di ferragosto, da sempre simbolo identitario della città e del popolo messinese, attesta l'appartenenza ed il legame al proprio territorio dei farmacisti locali.

23 commenti

  1. compliemti al sig todesco e ai signori che avevano dato le dimissioni a seguito dei fatti dell 2012,vi state adeguando benissimo allo status quo. Altro che cambiamo messina dal basso, LASCIAMO MESSINA IN BASSO

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  2. Ma Accorinti pensa di prenderci per il sedere?
    Toglie i padri emette i figli?
    E questa è la rivoluzione dal basso?
    Ma non è che, niente niente, ma nelle mani di chi siamo?
    E questo è il nuovo?
    Ennesima cattiva figura di Todesco.
    Ma andatevene tutti a casa!!!!!!!!!!!!

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  3. E questi sono il nuovo?
    Buffoni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Giuseppe Vallèra

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  4. ma come, tolgono i padri e mettono i figli? ma come ,i signori dei comitati non si erano dimessi per i fatti noti del 2012???ahahahahah, non è cambiato nulla, i soldi saranno più dell’anno scorso e le persone sono le stesse. Vergognatevi tutti alla grande.

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  5. C’e qualquadra che non cosa!

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  6. Assurdo!
    Ma tanto non siamo in grado di reagire…

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  7. Per rientrare nella legalità BISOGNA SOTTOSCRIVERNE UN PATTO! COMPLIMENTI!!!!! LA LEGALITA’ A MESSINA SI OSSERVA MEDIANTE SOTTOSCRIZIONE PATTIZIA! COMPLIMENTONI!!!!!!

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  8. MessineseAttento 17 Luglio 2013 15:42

    Vallèra come mai nelle pagine dello scandalo non compare nessun suo commento??? Si è ridotto ad attaccare sulla Vara, ma un pò di amor proprio e fare silenzio no, vero??

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  9. MessineseAttento 17 Luglio 2013 15:44

    Bene, sfogatevi qui che vi aspettano periodi di magra!!

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  10. alla fine vale il generalista “su tutti i stissi”

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  11. sergio indelicato 17 Luglio 2013 18:39

    Suona quanto meno strano che i primi passi della nuova amministrazione comunale ricalchino esattamente quella della precedente giunta; forse questa paventata discontinuità (dal dire al fare) forse non è poi così facile da applicare. Fatta eccezione di alcuni , mi pare strano che non si trovino , soggetti nuovi e preparati sull’argomento. Che forse , politicamente parlando, questa nuova giunta dal basso peschi si ma nel senso lato della parola?
    Se questo è il buon giorno ci aspettiamo cosa?
    Staremo a vedere.

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  12. Io credo che ci sia una spiegazione molto semplice. Come ben spiegato dall’articolo il comitato tecnico-organizzativo si occupa, essenzialmente, della movimentazione della Vara… cioè di un complesso di manovre che richiede notevole esperienza e che non si può improvvisare e tantomeno imparare in pochi giorni… Occorre infatti saper coordinare i tiratori, effettuare continui aggiustamenti, fronteggiare imprevisti tipo il fotografo che si butta sotto e, specialmente, eseguire alla perfeziona la “svolta” in via I settembre, durante la quale la “machina” potrebbe perfino sbilanciarsi e cadere con conseguenze spaventose… A meno di un mese di distanza dall’evento, realisticamente, a chi si potevano affidare queste operazioni se non a chi le sa già fare? Alternative?

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  13. todesco, dato che non ha cambiato e risparmiato NULLA,a questo punto dica di essere nella stessa cofraternita di due o tre emeriti esponenti del comitato

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  14. E BRAVO Accorinti!!!! sono cambiati alcuni suonatori ma a Musica è sempre a stissa.ed io beccaccione che ti ho pure votato contro il parere dei miei che mi ripetevano:SUNNU TUTTI A STISSA.

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  15. Ma che bello, abbiamo tutto lo schieramento di commentatori (manca solo dolcestilnuovo, toc, toc, dove sei?), che ammutoliscono su un fattuccio accaduto ieri è si sfogano sul tema Vara: se continuate cosi, vi avverto, del vs fegato non rimane nulla. Rilassatevi, respirate, passerà anche la giunta Accorinti, prima o poi, state sereni.

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  16. Accorinti è un’attore consumato , falso come nessuno,rivogliamo Buzzanca e Genovese a questo punto, il nuovO ?!?! Leva un Molonia ed entra un Molonia, toglie un Celona e mette un Celona, ma sto Accorinto è peggio degli altri perché ci sta dicendo a voce alta che i Messinesi siamo tutti coglioni, almeno Buzzanca e Genovese mettevano mogli e parenti con cognomi diversi, ma questo “professore” non si vuole sforzare neanche di prenderci in giro ?!?

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  17. Mi consenta, george…ha sbagliato il “pezzo” da commentare…
    La notizia del giorno (o meglio: dell’anno) è l’arresto delle mogli dei suoi amici…mi aspetto un suo “illuminante” commento (se ne ha uno…)al riguardo.
    Mi consenta(2) un consiglio, se mi posso permettere:lasci stare Accorinti, per quante min***ate potrà fare,saranno CERTAMENTE minori di quelli che hanno fatto i suoi “amici e compari”…

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  18. ESATTO! Sono d’accordo con te.
    L’analisi è giusta e puntuale, sarebbe stato un atto di irresponsabilità affidare le operazione tecniche-organizzative ad altri con meno esperienza. La giunta ha fatto la scelta giusta, iniziando a far firmare un “protocollo di legalità”…..tra l’altro a persone legate agli arrestati….e scusate se è poco!!! ALTRE AMMINISTRAZIONI PRECEDENTI NON AVEVANO NEMMENO MINIMAMENTE PENSATO A TRASMETTERE UN SENSO DI LEGALITA’ AD UNA MANIFESTAZIONE COSI’ IMPORTANTE COME LA VARA…..e la cronaca di questi giorni lo ha confermato pesantemente!

    ….l’alternativa sarebbe stata affidare il tutto a chi? a LUCCIO, LUIGI_IL,GEORGE o VALLERA???o NAPOLEONE????….fatevi avanti!

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  19. certo, ma allora perchè parlare di -passi indietro e di cambiamenti– che poi non sono stati fatti?? Dovevano tacere allora come adesso, anzichè fare scenate napoletane che come previsto non hanno portato a nulla.Gente senza vergogna.
    A parte che poi il discorso dei due comitati è storia vecchia, dato che è una cosa già fatta in passato.
    E mi permetto di dire che per motivi di sicurezza la vara non potrebbe nemmeno circolare. Con quel peso e quelle caratteristiche nemmeno i migliori tiratori al mondo, possono fare nulla in caso di imprevisto in mezzo ad una folla di persone.
    Comunque ancora aspettiamo un bilancio per capire dove finisicono i soldini, specialmente quelli del contribuente.

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  20. Sei in malafede.
    Ho già scritto sui corsi di formazione e sulle persone in atto inquisite quando tutti godevate dei frutti della politica clientelare degli ex DC sparsi in tutti i partiti.
    Non ritorno su argomenti triti e ritriti.
    Non fare il furbo con me, che ci rimetti.
    Vatti a rileggere i miei commenti e cospargiti la testa di abbonante cenere.
    Comunque, per non lasciarti a bocca asciutta, ti posso dare un input: fai i conti da quando il reato è diventato oggetto delle indagini, calcola i tempi e ti accorgerai che si tratta di un procedimento destinato ad impantanarsi nella prescrizione.
    E’ tutto un trucchetto per fare fuori Genovese ed il suo sistema di potere.
    Non è da escludere, infine, la strumentalizzazione di Accorinti e dei suoi seguaci per colpire Calabrò
    Giuseppe Vallèra

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  21. Scusatemi ho sbagliato a fare e ad inviare il mio commento!!Se mi chiedete il perché io posso candidamente rispondere così: Perché non affidare il tutto a PETERFOLISH, una persona che non conosce libertà di pensiero e di espressione ma libero SOLTANTO DI OFFENDERE CHI NON LA PENSA COME LUI!!!!!!!

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  22. se, dopo aver argomentato il suo pensiero, dire:
    ” ….l’alternativa sarebbe stata affidare il tutto a chi? a LUCCIO, LUIGI_IL,GEORGE o VALLERA???o NAPOLEONE????….fatevi avanti!”
    è per te essere:
    “…una persona che non conosce libertà di pensiero e di espressione ma libero SOLTANTO DI OFFENDERE CHI NON LA PENSA COME LUI!!!!!!!
    vuol dire che PETERFOLISH ha “forse” colpito nel segno e che “forse” sei anche un po’ (tanto) “permalosetto”.

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  23. Si prega TEMPOSTRETTO di indire IL GRAN PREMIO DELLA PERMALOSITA’ per stabilire chi sarà il vincitore fra LUCCIO, AGORETTA e PETERFOLISH visto che rasentiamo il RIDICOLO!!!!

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