I carabinieri hanno scoperto che la donna vendeva cuccioli di cane on line ma una volta intascato il bonifico spariva e l'animale non arrivava mai all'acquirente. Tanti i truffati in tutta Italia

Truffa aggravata, sostituzione di persona e indebito utilizzo delle carte di credito e pagamento. Sono queste le accuse per la donna arrestata dai carabinieri di Santo Stefano di Camastra, ai comandi del capitano Donatiello, alla fine dell’indagine partita con le denunce arrivate da ogni parte d’Italia.

In tanti infatti avevano pagato per avere dei cuccioli di cane. Una volta intascato il bonifico, però, la venditrice era sparita e il cane mai arrivato.

Gli accertamenti hanno svelato che le inserzioni sui principali siti internet di vendite on line arrivavano tutte da un unico account, collegato alla donna oggi arrestata.

Sono così scattati per le i domiciliari, con la misura aggiuntiva del divieto assoluto di comunicare tramite strumenti informatici.