Acquedotto Fiumefreddo a rischio. Non ancora stabiliti i tempi di intervento

Acquedotto Fiumefreddo a rischio. Non ancora stabiliti i tempi di intervento

Acquedotto Fiumefreddo a rischio. Non ancora stabiliti i tempi di intervento

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giovedì 21 Luglio 2016 - 08:38

Presumibilmente a fine agosto a Forza d’Agrò ma bisogna intervenire anche a Calatabiano, in un altro punto rispetto alla frana di ottobre. L’obiettivo è quello di far coincidere le due operazioni ma non è detto sia possibile

L’ennesimo allarme è suonato lo scorso 11 giugno, quand’è stata rilevata una ripresa del movimento franoso a Forza d’Agrò. Si è scelto di “tagliare la testa al toro” ed è stato redatto un progetto per sostituire un tratto di condotta di circa 150 metri, allontanandolo dalla zona franosa. Quel progetto ora è pronto, in attesa delle autorizzazioni, e i lavori potrebbero svolgersi a fine agosto, in un periodo in cui molti messinesi sono fuori città. Per questo i disagi potrebbero essere limitati ma, comunque, le operazioni dureranno per tre giorni consecutivi, durante i quali non potrà arrivare neanche un litro dei 900 al secondo che il Fiumefreddo spinge verso la città. Si “salveranno” soltanto quelle abitazioni servite dalla Santissima (200 litri al secondo) e alcune in zone pianeggianti e vicino ai serbatoi, visto che dovrebbero essere fruibili altri 200 litri al secondo provenienti dall’Alcantara, tramite il bypass di Furci.

Non si tratta dell’unico problema. Nello studio di vulnerabilità dell’acquedotto, redatto dall’Amam, sono segnalati ben 9 punti ad alto rischio e 22 a medio rischio, ecco perché le emergenze si susseguono. Amam e Comune hanno chiesto alla Regione e allo Stato un finanziamento da 6 milioni per affrontare tutte le criticità ma, almeno finora, di risposte nemmeno l’ombra. Da una ventina di giorni si sono registrate altre perdite a Calatabiano, in un punto diverso rispetto a quello franato in ottobre. Anche lì la condotta è danneggiata, in un tratto di circa 50 metri, e l’Amam ha già predisposto la sostituzione del tubo. Per farlo, da programma, serve mezza giornata di lavoro e, anche in questo caso, ovviamente, l’interruzione dell’erogazione idrica. Un disagio che si limiterebbe non solo alle 12 ore ma anche ai tempi successivi necessari per il ritorno alla normalità. E’ il motivo per cui l’Amam vorrebbe far coincidere i due interventi (a Forza d’Agrò e Calatabiano) ma, in quest’ultimo caso, non è detto si possa aspettare fino a fine agosto ed il rischio è quello di un’ennesima mini crisi idrica.

Tra l’altro, in estate, la penuria d’acqua è consueta anche in condizioni di perfetto funzionamento del Fiumefreddo e non mancano le segnalazioni degli abitanti delle zone collinari o di quelle più lontane dai serbatoi, che lamentano la mancanza d’acqua addirittura fin dalle 13. L’obiettivo era quello di poter utilizzare, alla bisogna, i 400 litri al secondo provenienti in via diretta dall’Alcantara, interrotto da sei anni all’altezza di Alì. Siciliacque, l’azienda che lo gestisce, aveva promesso la riparazione entro aprile ma il progetto è stato approvato solo ieri. Ma, ancora una volta, il cronoprogramma è incerto. Addirittura 8 o 9 mesi in un primo momento, ora pare che i lavori possano iniziare a settembre e finire al termine di ottobre. Vale il detto di San Tommaso…

12 commenti

  1. Non ci possiamo nemmeno inc…re perché lo sappiamo che sono tutti da mandare a casa ma non li mandiamo!
    Vediamo cosa accadrà alle prime vere piogge di fine settembre…

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  2. Non ci possiamo nemmeno inc…re perché lo sappiamo che sono tutti da mandare a casa ma non li mandiamo!
    Vediamo cosa accadrà alle prime vere piogge di fine settembre…

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  3. IN ESTATE PENUNIA DI ACQUA? DA AMICI E PARENTI DI MESSINA ARRIVANO NOTIZIE QUI AL NORD CHE OGNI GIORNO NON C’E’ ACQUA. INOLTRE NON BISOGNO ASPETTARE IL MESE DI SETTEMBRE ANCHE IN ESTATE CI SONO, SE NON RICORDO MALE, TEMPORALI A LUGLIO E AGOSTO. CON IL TERRENO ASCIUTTO E MOLTA ACQUA ADDIO TUBAZIONE. PAGATE TUTTO MOLTO ALTO E SALATO SPESE ENORMI PER NON AVERE NIENTE, ANZI DISPERAZIONE. TASSE ALTE E NON AVETE NULLA SE NON LA PRESA PER LE CIAPPET O PRESA PER IL …….. 9 PUNTI GRAVI E 22 MEDI, MA CHI HA STABILITO CHE I PUNTI MEDI SONO TALI? E SE VI SONO 2/3 PUNTI MEDI VICINI SIGNIFICA ALTRA PUNTO GRAVE. SE NON RIFANNO COMPLETAMENTE LA TUBAZIONE CON FONDAMENTA PERFETTE MESSINA VERRA’ PRESA IN GIRO ANCORA CARICATURA DEL CAMMELLIERE NEL DESERTO

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  4. IN ESTATE PENUNIA DI ACQUA? DA AMICI E PARENTI DI MESSINA ARRIVANO NOTIZIE QUI AL NORD CHE OGNI GIORNO NON C’E’ ACQUA. INOLTRE NON BISOGNO ASPETTARE IL MESE DI SETTEMBRE ANCHE IN ESTATE CI SONO, SE NON RICORDO MALE, TEMPORALI A LUGLIO E AGOSTO. CON IL TERRENO ASCIUTTO E MOLTA ACQUA ADDIO TUBAZIONE. PAGATE TUTTO MOLTO ALTO E SALATO SPESE ENORMI PER NON AVERE NIENTE, ANZI DISPERAZIONE. TASSE ALTE E NON AVETE NULLA SE NON LA PRESA PER LE CIAPPET O PRESA PER IL …….. 9 PUNTI GRAVI E 22 MEDI, MA CHI HA STABILITO CHE I PUNTI MEDI SONO TALI? E SE VI SONO 2/3 PUNTI MEDI VICINI SIGNIFICA ALTRA PUNTO GRAVE. SE NON RIFANNO COMPLETAMENTE LA TUBAZIONE CON FONDAMENTA PERFETTE MESSINA VERRA’ PRESA IN GIRO ANCORA CARICATURA DEL CAMMELLIERE NEL DESERTO

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  5. HO SCRITTO E LO RIPETO CHI PUO’ SCAPPATI DA MESSINA. E’ MORTA, HANNO INFANGATO ANCHE LA MEMORIA DI CHI E’ SEPOLTO E DISPERSO SOTTO LE MACERIE DAL TERREMOTO. E NON VENITE ANCORA A STRAROMPERE CON LE FRASI LA MESSINESITA’, IL SOLE IL MARE (C’E’ ANCORA IL PROFUMO DI MARE??) IL PANORAMA, O IL TRADIMENTO (MI RICORDA LA SOLITA “TIRITERA” PRESENTE ANCHE NELL’INNO DEL PIAVE. FRASE DI CONVENIENZA CHE ACCOMPAGNA SEMPRE L’ITALIA) VERSO MESSINA. E’ ULTIMA CITTA’ DI ITALIA IN VIVIBILITA’ E ALTRO, TRA LE PRIME MONNEZZARE (AL PARI DI ROMA), SENZA ACQUA OGNI GIORNO PER DIVERSE ORE ANCHE AL CENTRO. PER DECENNI I CERVELLI SONO STATI CHIUSI E NELLE BOCCHE I SOLITI NOMI DI BATTESTIMO DI POTENTI DA PARTE DI RUFFIANI E TIRAPIEDI. E’ IL RISULTATO. ALZATE LA TESTA

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  6. HO SCRITTO E LO RIPETO CHI PUO’ SCAPPATI DA MESSINA. E’ MORTA, HANNO INFANGATO ANCHE LA MEMORIA DI CHI E’ SEPOLTO E DISPERSO SOTTO LE MACERIE DAL TERREMOTO. E NON VENITE ANCORA A STRAROMPERE CON LE FRASI LA MESSINESITA’, IL SOLE IL MARE (C’E’ ANCORA IL PROFUMO DI MARE??) IL PANORAMA, O IL TRADIMENTO (MI RICORDA LA SOLITA “TIRITERA” PRESENTE ANCHE NELL’INNO DEL PIAVE. FRASE DI CONVENIENZA CHE ACCOMPAGNA SEMPRE L’ITALIA) VERSO MESSINA. E’ ULTIMA CITTA’ DI ITALIA IN VIVIBILITA’ E ALTRO, TRA LE PRIME MONNEZZARE (AL PARI DI ROMA), SENZA ACQUA OGNI GIORNO PER DIVERSE ORE ANCHE AL CENTRO. PER DECENNI I CERVELLI SONO STATI CHIUSI E NELLE BOCCHE I SOLITI NOMI DI BATTESTIMO DI POTENTI DA PARTE DI RUFFIANI E TIRAPIEDI. E’ IL RISULTATO. ALZATE LA TESTA

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  7. Allora, visto che si sa in anticipo che le zone collinari non avranno acqua completamente almeno per una settimana, che si programmino adesso gli interventi per non lasciare tantissimi cittadini senza acqua, ricordate che tutti abbiamo anziani, bambini e comunque necessità di non puzzare!!! Continuo ad amare la mia terra ma getterei nell’indifferenziata tutti coloro che ci amministrano, dai consiglieri al sindaco… continuando su su per arrivare in cima!!

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  8. Allora, visto che si sa in anticipo che le zone collinari non avranno acqua completamente almeno per una settimana, che si programmino adesso gli interventi per non lasciare tantissimi cittadini senza acqua, ricordate che tutti abbiamo anziani, bambini e comunque necessità di non puzzare!!! Continuo ad amare la mia terra ma getterei nell’indifferenziata tutti coloro che ci amministrano, dai consiglieri al sindaco… continuando su su per arrivare in cima!!

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  9. Sergio martino 21 Luglio 2016 18:19

    Tmpo perso!scrivere o lamentarsi tanto nessuna ci ascolta! è da anni che scrivo e dico che questa città ormai è destinata a morire..solo perché c’è sempre la solita cumacca di amici parenti amici degli amici che non fanno altro che infossare questa città, mentre chi può scappa e mette la sue capacità al servizio di altre comunita’.!Ormai solo un miracolo ci può salvare, non esiste nessuna giustificazione perché nel 2016 si debba vivere così in una città che si proclama civile e facente parte dell’Europa unita!!!

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  10. Sergio martino 21 Luglio 2016 18:19

    Tmpo perso!scrivere o lamentarsi tanto nessuna ci ascolta! è da anni che scrivo e dico che questa città ormai è destinata a morire..solo perché c’è sempre la solita cumacca di amici parenti amici degli amici che non fanno altro che infossare questa città, mentre chi può scappa e mette la sue capacità al servizio di altre comunita’.!Ormai solo un miracolo ci può salvare, non esiste nessuna giustificazione perché nel 2016 si debba vivere così in una città che si proclama civile e facente parte dell’Europa unita!!!

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  11. Caro Sergio, non basta metterti un MI PIACE perché quello che scrivi è troppo giusto.
    Solo un miracolo hai scritto e forse nemmeno ne basterebbe uno solo! Probabilmente non siamo nemmeno degni di paragonarci a chissà quale paese sottosviluppato … perché SIAMO DIVENTATI NOI QUEL PAESE!
    Grazie a tutti, a chi vuole cambiare dal basso, dall’alto e da ogni dove. Grazie a chi c’era prima e, permettetemi, grazie anche a chi verrà dopo consegnandoci la solita illusione venefica…
    Grazie a voi tutti abbiamo capito che al peggio non c’è veramente fine.
    Si salvi chi può!!!

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  12. Caro Sergio, non basta metterti un MI PIACE perché quello che scrivi è troppo giusto.
    Solo un miracolo hai scritto e forse nemmeno ne basterebbe uno solo! Probabilmente non siamo nemmeno degni di paragonarci a chissà quale paese sottosviluppato … perché SIAMO DIVENTATI NOI QUEL PAESE!
    Grazie a tutti, a chi vuole cambiare dal basso, dall’alto e da ogni dove. Grazie a chi c’era prima e, permettetemi, grazie anche a chi verrà dopo consegnandoci la solita illusione venefica…
    Grazie a voi tutti abbiamo capito che al peggio non c’è veramente fine.
    Si salvi chi può!!!

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