L’esponente azzurro parte dalle elezioni universitarie ma poi prende di mira l’ avversario politico. E non è la prima volta che attacca il candidato del Pd
A pochi giorni dal voto, il candidato di Forza Italia Nino Germanà torna ad attaccare il candidato del partito democratico Pietro Navarra, come già aveva fatto in occasione delle regionali, quando accusò l’allora rettore , promotore della candidatura all’Ars del direttore generale Unime Francesco De Domenico, di usare l’Università per scopi politici (vedi qui).
Ecco cosa scrive Germanà nel post al vetriolo pubblicato due giorni fa sul suo profilo Facebook: «Tra meno di 10 giorni finirà la nostra campagna elettorale, ma nel frattempo voglio dire in bocca al lupo a due candidati che stanno cimentandosi in un’altra competizione: quella per il Rettorato. Anche questa volta l’Ateneo ha espresso due candidature di grande livello, come i professori Francesco Stagno D’Alcontres e Salvatore Cuzzocrea, stimati professionisti che sapranno mantenere alto il prestigio dell’Istituzione che rappresenteranno. L’augurio è che questa per il Rettorato sia l’unica campagna elettorale che d’ora in avanti vedrà impegnati esponenti dell’Ateneo e che alle Europee del 2019 o alle amministrative l’unica “corrente” sia quella dello Stretto, e professori e manager escano dal campo di gara e preferiscano restare sugli spalti a fare il tifo, senza voler a tutti i costi prendere il pallone per tirarlo in rete #Unime».
L’esponente azzurro parte dunque dalle elezioni universitarie per arrivare a sferrare un duro attacco all’avversario politico. Il compiacimento per le candidature a rettore di Salvatore Cuzzocrea e Francesco Stagno D’Alcontres è infatti solo un pretesto per arrivare al tema che sembra stargli davvero a cuore (la discesa in campo di professori e manager universitari), prendere la mira e sparare sul suo bersaglio, vale a dire Navarra, candidato alla Camera dei deputati sia all’uninominale che al plurinominale. Con il suo post, Germanà fa capire ancora una volta di non gradire l’ascesa della corrente accademica del partito democratico, nata e cresciuta velocemente dentro l’Ateneo.
Il 4 marzo si avvicina e – sebbene la campagna elettorale a livello locale sia stata tutto sommato corretta e senza colpi bassi tra i candidati in campo – il clima inevitabilmente inizia a surriscaldarsi.
Chissà se Navarra replicherà alle stoccate di Germanà o ignorerà le sue affermazioni “social”.
DLT
Mi pare appena il caso di ricordare che il miglior politico che la città di Messina abbia mai espresso è stato il Rettore Onorevole e Ministro Gaetano Martino.
In quel periodo, grazie a lui, Messina visse il periodo più fortunato, ponendosi al centro, non solo dell’Italia ma dell’Europa.
È comprensibile il desiderio di Germanà di avere avversari politici incapaci ed inefficaci e quindi anche elettoralmente deboli. Certamente gli sarebbe più facile emergere. Ma ciò andrebbe a discapito della città di Messina.
Ma invece che sperare in questo, l’on. Germanà dovrebbe, e forse potrebbe, spingersi più in alto, riflettendo solo su ciò che può servire alla città ed ai suoi elettori. Che in definitiva sono quelli che gli pagano lo stipendio.
Oggi Germanà fa la staccata contro Navarra ,ieri insieme ai collaboratori di Navarra discutevano e facevano colazione insieme al bar (al Cafè sur la ville).In queste elezione succedono cose da pazzi.