Stretto patrimonio Unesco. Messina e Reggio firmeranno l’intesa per avanzare la candidatura

Stretto patrimonio Unesco. Messina e Reggio firmeranno l’intesa per avanzare la candidatura

Stretto patrimonio Unesco. Messina e Reggio firmeranno l’intesa per avanzare la candidatura

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giovedì 16 Aprile 2015 - 11:09

All'incontro di sabato parteciperanno, tra gli altri, le Amministrazioni ed i Consigli comunali di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni, i rettori delle Università di Messina, Pietro Navarra, e di Reggio Calabria, Pasquale Catanoso, e i rappresentanti delle associazioni culturali ed ambientaliste Touring Club, Fai, Italia Nostra, Legambiente e Wwf. L'Associazione Ferrovie Siciliane sarà presente all'evento con la mostra fotografica “Sulle rotte del Mito”

Un accordo per il riconoscimento dello Stretto, da parte dell’Unesco, quale patrimonio dell’umanità. Lo firmeranno sabato i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni messinesi e reggine a bordo di una nave Rfi.

Il programma della manifestazione prevede sabato 18, alle ore 9.30, la partenza dal porto di Messina di una nave Rfi con a bordo il sindaco, Renato Accorinti, la Giunta municipale, il Consiglio comunale ed i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e culturali; alle 10 è previsto l'arrivo a Villa San Giovanni, dove saranno accolte le delegazioni delle Amministrazioni e delle Associazioni di Reggio Calabria e Villa; alle 10.30, la partenza dal porto di Villa verso Reggio, con un avvicinamento alla zona Lido – via Marina per un saluto alla città. Il rientro sarà effettuato lungo la direzione nord – ovest verso Scilla e si concluderà intorno alle 12, al centro dello Stretto, quando sarà firmato l'accordo tra i rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni. Alla stessa ora tutte le navi in transito nello Stretto suoneranno le sirene per sottolineare l'evento. Alle 12.40, al porto di Messina, sbarcherà la delegazione messinese, mentre alle 13.30 a Villa San Giovanni, con lo sbarco di quelle calabresi si concluderà la manifestazione.

All'incontro di sabato parteciperanno, tra gli altri, le Amministrazioni ed i Consigli comunali di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni, i rettori delle Università di Messina, Pietro Navarra, e di Reggio Calabria, Pasquale Catanoso, e i rappresentanti delle associazioni culturali ed ambientaliste Touring Club, Fai, Italia Nostra, Legambiente e Wwf. L'Associazione Ferrovie Siciliane sarà presente all'evento con la mostra fotografica “Sulle rotte del Mito”.

L’evento è stato presentato stamane a palazzo Zanca dagli assessori, alla Cultura e all'Identità, Tonino Perna, e alle Risorse del Mare, Sebastiano Pino; dal portavoce del sindaco di Reggio Calabria, Franco Arcidiaco; dal direttore della divisione navigazione di Rfi, Carmine Rogolino; e dagli esperti comunali, Filippo Grasso, Marcello Mento e Giovanni Molonia.

“La tutela e la salvaguardia del patrimonio naturale, paesaggistico, storico e archeologico dell'Area dello Stretto è un obiettivo fondamentale di questa Amministrazione – hanno evidenziato gli assessori Perna e Pino – Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni costituiscono infatti l’unico caso di città metropolitane confinanti, appartenenti a regioni diverse, ma caratterizzate da un elevato livello di complementarietà funzionali in svariati campi, dalla sanità, ai servizi alle imprese, alla ricerca ed alla formazione universitaria, ed è proprio per questo che l'attribuzione di una reale ed adeguata continuità territoriale tra le due sponde è un diritto inalienabile dei cittadini messinesi e reggini. Attraverso un'azione sinergica tra tutti gli attori locali – hanno concluso gli Assessori – e la moltiplicazione degli scambi e le sinergie in campo culturale economico e sociale sarà possibile promuovere il turismo in un sito unico al mondo quale è l'Area dello Stretto”.

2 commenti

  1. Le regioni sono istituite nel 1948, quelle a statuto ordinario hanno un ordinamento a partire dal 1970.
    Per millenni, Messina e Reggio sono state le città dello Stretto, figlie dallo Stretto.
    Le Regioni hanno separato la comune identità dell’area dello Stretto ed accomunato aree lontane che nulla hanno a che vedere con lo Stretto di Messina.
    La Sicilia e troppo grande e la Calabria troppo lunga….tra Messina e Palermo la distanza è superiore a Roma-Napoli…tra Messina e Trapani le distanze sono superiori a Roma-Firenze.
    Reggio e Cosenza sono così lontane.
    La provincia messinese e quella reggina sono distanti solo qualche migliaio di metri.
    1.400.000 ab. dello Stretto separati e penalizzati dal muro di Berlino assurdo delle regioni.

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  2. Le regioni sono istituite nel 1948, quelle a statuto ordinario hanno un ordinamento a partire dal 1970.
    Per millenni, Messina e Reggio sono state le città dello Stretto, figlie dallo Stretto.
    Le Regioni hanno separato la comune identità dell’area dello Stretto ed accomunato aree lontane che nulla hanno a che vedere con lo Stretto di Messina.
    La Sicilia e troppo grande e la Calabria troppo lunga….tra Messina e Palermo la distanza è superiore a Roma-Napoli…tra Messina e Trapani le distanze sono superiori a Roma-Firenze.
    Reggio e Cosenza sono così lontane.
    La provincia messinese e quella reggina sono distanti solo qualche migliaio di metri.
    1.400.000 ab. dello Stretto separati e penalizzati dal muro di Berlino assurdo delle regioni.

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