Giorgione: "Sarà una battaglia ma noi siamo pronti". Finora venduti 12mila 308 biglietti

Giorgione: “Sarà una battaglia ma noi siamo pronti”. Finora venduti 12mila 308 biglietti

Giorgione: “Sarà una battaglia ma noi siamo pronti”. Finora venduti 12mila 308 biglietti

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giovedì 12 Novembre 2015 - 15:51

Il centrocampista biancoscudato è carico in vista del derby di domenica prossima. Punta sulla spinta dei tifosi e sulla compattezza di un gruppo che finora ha fatto molto bene, fino ad ottenere il secondo posto in classifica

72 ore all’inizio del big match e la febbre sale. Sono 12mila 308 i biglietti venduti finora e non è stato specificato se nel conteggio i possessori del biglietto famiglia siano considerati come uno o più, perché in quel caso le presenze assicurate sarebbero molto maggiori. Il dato ufficiale arriva dal sito dell’Acr Messina, dove viene aggiornato con una certa costanza.

Messina-Catania “è una partita che esalterebbe chiunque – afferma il centrocampista Carmine Giorgione -, anche perché non si giocava da tanto. E’ un derby importante che dà tanti stimoli”. 24 anni, di Benevento, dopo l’esordio in C2 con la Valenzana, ha giocato due delle ultime tre stagioni in serie C a Savona, inframezzate da un’annata in serie D ad Asti. “Non ho mai avuto il piacere di giocare un derby campano, nella mia Regione – prosegue -, lì sono sentiti come quelli siciliani. Ma è stata comunque una bella esperienza giocare quello tra Savona ed Entella”.

Messina-Catania, però, è un’altra cosa e Giorgione lo sa bene. “Siamo sereni, ci stiamo allenando bene, con la consapevolezza che domenica ci aspetta un battaglia e siamo pronti ad affrontarla. Mi aspetto una partita difficile perché il Catania è una grande squadra, attrezzatissima e con giocatori di qualità importante per la categoria. Ma il nostro è un gruppo compatto, che non molla mai, e poi giochiamo in casa e avremo la spinta dei nostri tifosi che farà la differenza. Sappiamo che saranno tanti ma per me sono già fantastici i 100 che ci hanno seguito a Melfi”.

Rispetto a Melfi, però, l’impegno è ben più probante. “Il Catania è una delle più forti del campionato – prosegue il centrocampista biancoscudato –, anche se c’è molto equilibrio, e credo che Foggia, Benevento e Casertana siano alla pari. Ma anche loro dovranno rispettarci perché anche la nostra è una squadra importante e che sta facendo bene. Credo che ci sarà il giusto rispetto reciproco”.

Ma se per il Messina dovesse andare bene sarebbe il definitivo salto di qualità? “No – conclude Giorgione -, sarebbero solo tre punti in più nella strada verso la salvezza, che è il nostro obiettivo. Poi sognare non costa nulla e bisogna crederci sempre”.

(Marco Ipsale)

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