L’investitura dell’ex ministro Rotondi a Germanà:«Sei il candidato della Dc»

L’investitura dell’ex ministro Rotondi a Germanà:«Sei il candidato della Dc»

Danila La Torre

L’investitura dell’ex ministro Rotondi a Germanà:«Sei il candidato della Dc»

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martedì 24 Ottobre 2017 - 11:58

Fisicamente provato dalla campagna elettorale che lo sta impegnando moltissimo, e da molti mesi, l'esponente di Forza Italia non solo è determinatissimo a riprendersi un seggio all’Ars, ma vuole anche arrivare primo nella sua lista

I valori della Democrazia Cristiana, una lunga amicizia di famiglia, un periodo insieme alla Camera dei Deputati, un progetto politico comune. Sono tante le cose che legano il deputato regionale Nino Germanà, in campo per le prossime elezioni regionali nella lista di Forza Italia, e l'ex ministro per l'attuazione del programma, Gianfranco Rotondi.

Rotondi è il segretario nazionale di Rivoluzione Cristiana, partito fondato nel 2015 con dichiarate radici democristiane che orbita nell’area di Forza Italia, e questa mattina è giunto in riva allo Stretto per dare la sua investitura ufficiale a Gemanà: «Sono qui certamente per amicizia, ma anche per ragioni politiche. Nino è un politico strutturato, con una lunga tradizione familiare ed una storia politica legata allo scudo crociato».

Rivolgendosi direttamente al suo ex collega in Parlamento, l’ex ministro ha aggiunto: «Sei il candidato ufficiale della Democrazia Cristiana, ed affermare questo non è uno spot vuoto perché Rivoluzione Cristiana è il nome nuovo della democrazia cristiana». A tal proposito, Rotondi ha infatti ricordato che il tribunale ha dato l’autorizzazione ad utilizzare la denominazione DC, ma si è scelto di mantenere il nome Rivoluzione Cristiana.

Fisicamente provato dalla campagna elettorale che lo sta impegnando moltissimo, e da molti mesi, Germanà non solo è determinatissimo a riprendersi un seggio all’Ars, ma vuole anche arrivare primo nella sua lista, dove competitors forti ce ne sono tanti ma quello da battere resta il figlio di Francantonio Genovese, Luigi. Per sconfiggere Genovese Jr, Germanà sta creando sinergie e collaborazioni che possano contribuire a portare acqua, cioè voti, al suo mulino. Ha quindi prima siglato un accordo con i pionieri di Forza Italia e adesso è andato a rispolverare le origini democristiane, che sono appartenute soprattutto al padre ma possono tornare ancora molto utili qui in Sicilia, che era considerata il granaio di voti della DC.

«Rivoluzione cristiana – ha spiegato Germanà – sta sostenendo un candidato per ogni provincia, qui a Messina ha deciso di appoggiare la mia candidatura. E sono molto contento di questo». Come già ha avuto modo di ripetere spesso nel corso di questa campagna elettorale, Germanà punta non solo al voto di struttura, ma anche al voto di opinione: «Grazie alla serietà con cui abbiamo lavorato in questi anni siamo riusciti anche ad ottenere il voto di opinione, sotto questo profilo la mia campagna elettorale l’ho già vinta». Sicuro di fare un ottimo risultato elettorale, ha quindi rassicurato Rotondi: «Sappi che non ti farò fare brutta figura».

Dal canto suo, l’ex ministro si è detto convinto che se il prossimo 5 novembre Musumeci vince e Forza Italia sfonda, si creerà una situazione di stabilità politica che farà bene all’intero paese; se invece vincono i Cinque Stelle la Sicilia farà la fine di Roma e si creerà una paralisi politica ed economica che avrà ripercussioni sulla governabilità del paese proprio per l’importanza di questa Regione.

La candidatura di Germanà è stata “benedetta” anche dal segretario regionale di Rivoluzione Cristiana Elena Saviano: «Con Germanà c’è una condivisione di valori e siamo sicuri che una volta eletto porterà avanti le istanze di Forza Italia e Rivoluzione Cristiana».

Presenti all’incontro che si è tenuto nel Comitato elettorale di Germanà anche il coordinatore nazionale di Rivoluzione Cristiana on. Giampiero Catone, il segretario provinciale Maria Trusso Zirna, il segretario metropolitano Federica D’Adamo e il presidente provinciale Antonino Armenio.

Danila La Torre

Un commento

  1. Primo mi sembra difficile ,secondo è una chimera, forse terzo ?
    Germanà pensi davvero che noi Messinesi siamo stupidi .Noi ti abbiamo votato con il PDL e tu che fai passi ncd ,ci hai preso per fessi ???

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