Non era il primo festino ma le riunioni erano abituali. E’ quanto emerso dagli interrogatori degli altri giovani fermati
Non è più ai domiciliari ma non può dimorare nell’appartamento di via La Farina che aveva in affitto il 24enne arrestato per il droga party di domenica. E’ quanto ha deciso il giudice dopo l’udienza di convalida sulla base delle indagini condotte dalla Polizia.
Dagli interrogatori degli altri 23 giovani fermati è emerso che i festini erano abituali, per questo la magistratura, dopo altri sopralluoghi e rilievi, ha deciso di sequestrare l’appartamento all’incrocio con via Tommaso Cannizzaro. Nessuna responsabilità per il proprietario dell’appartamento, risultato estraneo ai fatti.
Domenica scorsa i poliziotti avevano sequestrato 13 dosi di polvere bianca derivata da oppiacei, 18 dosi di cocaina, 4 di marijuana, mdma in polvere e pasticche e una boccetta di popper.