L’ordinanza, destinata a rivedere la viabilità estiva a Rometta Marea, ha dato vita ad un ampio dibattito e ad una petizione di alcuni cittadini.

Ha fatto molto discutere, l’ordinanza relativa alla viabilità estiva di Rometta Marea. Nello specifico l’ordinanza prevede l’istituzione di parcheggi a pagamento e di pass destinati a residenti, proprietari di case, affittuari di immobili, titolari di imprese ricadenti nelle zone sottoposte a divieto e i loro stessi dipendenti.

La petizione

A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza, non si sono fatte attendere le prime critiche a cui è seguita una petizione destinata a chiedere la revoca o la revisione di alcuni punti dell’ordinanza stessa.

Nel documento vengono segnalate alcune criticità, legate soprattutto all’utilizzo dei pass e alle difficoltà generate dai parcheggi a pagamenti per le attività commerciali del comune. La petizione è stata presentata dall’avvocato romettese Antonio Barbera e sarà distribuita negli esercizi commerciali che decideranno di aderire.

«Insieme a colleghi ed amici –scrive Barbera sui social- in questi giorni siamo stati sollecitati ad assumere l’iniziativa, affinché la decisione e le modalità dell’istituzione dei parcheggi a pagamento ed ancor di più di disporre il divieto di sosta per i non residenti o proprietari/affittuari di case a valle del Corso Saija, vengano revocate o modificate, eliminando il forte disagio e la evidente disparità di trattamento che si viene a creare tra i cittadini. Regolamentare traffico e disciplinare l’accesso alle vie in prossimità del mare era ed è una cosa importante, ma il risultato che si è realizzato non è in alcun modo condivisibile. Perciò, abbiamo predisposto una petizione popolare affinché si pongano rimedi e correttivi che vadano incontro alle esigenze che sono state evidenziate nella stessa».

Barbera ha poi aggiunto: «In un momento particolare come questo, dopo la chiusura dovuta al covid-19, queste misure risultano sfavorevoli per la ripresa delle attività commerciali del territorio. Dal punto di vista organizzativo –prosegue- è assurdo che i titolari di pass possano parcheggiare in tutte le zone sottoposte a divieto di sosta, mentre gli altri romettesi che non abitano nelle vie oggetto dell’ordinanza sono costretti a pagare il parcheggio».

Nella petizione vengono inoltre segnalate difficoltà legate alla possibilità di richiedere un solo pass che non potrà, quindi, essere esposto su più autovetture appartenenti allo stesso nucleo familiare. Il testo della petizione si conclude con l’invito ad attivare iniziative di democrazia partecipata che coinvolgano la cittadinanza nei cambiamenti legati alla viabilità estiva.

Intanto dal comune sono state annunciate ulteriori modifiche all’ordinanza, se necessarie, dopo la prima settimana di sperimentazione.

Il testo integrale della petizione

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