La riassunzione non può passare dall'ordinanza per l'emergenza traffico

La riassunzione non può passare dall’ordinanza per l’emergenza traffico

Francesca Stornante

La riassunzione non può passare dall’ordinanza per l’emergenza traffico

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giovedì 08 Agosto 2013 - 07:21

Lo ha stabilito il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli in un documento indirizzato al Comune di Messina. Non si possono usare i fondi previsti per risolvere la vicenda dei venti vigili più i dodici idonei.

Si complica, e non poco, la saga degli agenti della Polizia Municipale vincitori di concorso ma senza occupazione. Una delle soluzioni proposta dai venti vigili che dallo scorso 31 maggio non sono più in servizio perchè con i contratti scaduti, e dai dodici idonei che prima o poi sperano di riuscire a entrare nel Corpo, è stata bocciata dal capo della Protezione Civile nazionale Franco Gabrielli. Nelle ultime settimane i lavoratori avevano provato ad appigliarsi ai fondi statali dell’ordinanza numero 93 dello scorso 13 giugno che concede alla città di Messina la possibilità di completare gli interventi per superare l’emergenza traffico che erano già stati avviati o comunque figuravano nei documenti programmatici alla data del 30 settembre. Il Segretario generale di Palazzo Zanca Santi Alligo aveva subito chiarito che questa era una strada che non poteva essere battuta, il Comune però ha chiesto il parere della Protezione Civile che ha così fugato qualsiasi dubbio.

Nel documento giunto a Palazzo Zanca, il numero uno della Protezione Franco Gabrielli scrive che con l’ordinanza numero 93 “il Segretario generale di Messina si avvale delle strutture organizzative del Comune di Messina, nonché della collaborazione di Enti territoriali e non territoriali e delle Amministrazioni centrali e periferiche, le quali provvedono su apposita convenzione, nell’ambito delle risorse già disponibili nei pertinenti capitoli di bilancio di ciascuna amministrazione interessata, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.

Fatta questa premessa arrivano le conclusioni: “Si ritiene che la problematica prospettata esuli dall’ambito oggettivo delle iniziative disciplinate con l’ordinanza di protezione civile n.93, per cui il Comune di Messina non potrà farvi fronte con le risorse finanziarie disponibili sulla contabilità speciale n.5107 aperta ai sensi dell’ordinanza”. Dunque non ci sono più dubbi. Se il Comune vuole riassumere i venti vigili e dare una opportunità ai dodici che avevano vinto il concorso ma non sono mai entrati in servizio non potrà farlo attraverso i poteri dell’emergenza traffico.

Intanto, sempre a proposito di Polizia Municipale, dal sindacato autonomo Csa arriva una richiesta indirizzata all’amministrazione comunale: predisporre le necessarie procedure di cambio del profilo professionale da agente di polizia municipale in quello precedentemente rivestito e del conseguente rientro nelle strutture comunali di provenienza in mansioni civili per chi ne farà richiesta. Il Coordinatore del Csa Pietro Fotia chiarisce le motivazioni alla base della richiesta di mobilità. In pratica spiega che il Comune ha violato quelle che erano state le disposizioni relative al personale contrattista transito nella Municipale.

“Le deliberazioni prevedevano che questo personale sarebbe stato impiegato con orario lavorativo settimanale di 36 ore e quindi “a tempo maggiorato” rispetto alle 24 ore settimanali contrattualmente previste. Ma da ben 11 mesi non è più stato mantenuto tale accordo. Poi non è stato liquidato quanto di loro spettanza in quota di salario accessorio, per prestazioni effettuate, nonché obbligatorie, quali : turnazione, festivi , notturni. Senza dimenticare che questo personale per poter accedere al Corpo di Polizia Municipale ha dovuto superare apposite selezioni, concorso interno e visite mediche, e che a seguito di decreto prefettizio tale personale oltre ad essere agente di Polizia Municipale svolge importanti mansioni di Polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, dotato di arma d’ordinanza con i rischi che ne derivano. E’ assodato che l’espletamento di tali funzioni comporti la gestione celere e scrupolosa di innumerevoli atti di grande importanza e responsabilità, anche penali,che l’impiego part-time su tre o quattro giorni lavorativi, complica notevolmente”.

(Francesca Stornante)

16 commenti

  1. hanno partecipato ad un concorso leggendo un bando che diceva 20 posti a tempo determinato per un anno e senza proroghe. erano consapevoli. altrimenti partecipavo pure io. NON DEVONO ESSERE ASSUNTI. PUNTO E BASTA

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  2. montalbanosono 8 Agosto 2013 08:29

    il concorso era solo x un anno devono andare A CASA loro ………..

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  3. C’è un giudice a Berlino.
    Ma quando la finiranno di cercare cavilli per resuscitare ciò che è morto e sepolto?
    xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
    Vi sono ditte di pulizie che cercano personale volenteroso e non lo trovano.
    Perchè non vi mandi la tua metà?
    Ogni lavoro, purchè onesto, conferisce dignità e decoro.
    Non per forza bisogna essere xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

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  4. antoninofrancesco 8 Agosto 2013 08:48

    Io vorrei dire una cosa ma ok loro sono i 12 vincitori del concorso ma perchè non si fa come nelle altre città fare scorrere la graduatoria prendere pure gli altri.Il loro lavoro era per un anno no per tutta la vita.Io farei un altra bella cosa questi vigili urbani li coadiuverei insieme agli ausiliari del traffico e farli operare nelle limitazioni degli ausiliari del traffico.Immaginate quanti soldi nelle casse del comune

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  5. Per evitare di fare assunzioni o concorsi che poi finisce che mancano sempre i soldi il Sindaco potrebbe cercare aiuto al ministero della difesa, infatti da qualke anno c’è un programma di strade sicure, basta che si informi e si fa inviare i militari di varie forze armate e cosi’ integra la carenza di vigili….

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  6. Una cosa semplice da fare per risolvere il caos cittadino e l incuria dei cittadini con le autovetture e’ allargare le competenze agli ausiliari del traffico almeno solo all interno Della ztl dargli tutte le competenze in merito alla sosta e mi riferisco alla 2 fila come già fanno gli angòli gli scivoli degli invalidi i pass carrabili i parcheggi degli invalidi ecc ecc. Tutto limitatamente alla ztl con la possibilità di aggregar si ai vigili al di fuori della ztl.Naturalmente per fare ciò Renato dovrà applicare una determina a tal proposito cambiando il parametro degli ausiliari per poterli far operare come sopra citato e su tutto ciò fosse accompagnato anche dal carrattrezzi saremmo in una botte di ferro.questa e’ una soluzione possibile veloce immediatissima e che frutterebbe soldi sia all atm che al comune nel contempo educherebbe l Automobilista Renato se leggi questo commento tieni e conto che è’ una soluzione efficiente secondo me.

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  7. Ma di quale saga stiamo parlando! Gli agenti della Polizia Municipale vincitori di concorso erano stati assunti a tempo determinato per dodici mesi così come prevedeva il bando e “LO SAPEVANO TUTTI”. Quindi nessuna sorpresa perchè è stata rispettata sotto ogni forma giuridica gli effetti annessi in materia. La soluzioni proposta dai venti vigili è del tutto fuori ogni logica!!! Speriamo che non vadano a disturbare Papa Francesco… Per quanto riguarda il personale contrattista transitato nel corpo di Polizia Municipale, leggo che: per poter accedere al Corpo di Polizia Municipale ha dovuto superare apposite selezioni, concorso interno e visite mediche. Aggiungo mica è andato a spaccare le pietre sotto il sole cocente. E’ logico anche che a seguito di decreto prefettizio tale personale oltre ad essere agente di Polizia Municipale svolge importanti mansioni di Polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, dotato di arma d’ordinanza con i rischi che ne derivano, come in tutti i corpi di Polizia Municipale d’Italia, d’Europa e del Mondo! Abbiamo scoperto l’acqua calda…

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  8. La soluzione in cui versa il Corpo di Polizia Municipale è l’uovo di Colombo:
    1) mettere in un angolo il generalone Ferlisi, colpevole sia di aver mantenuto rendite di posizione a degli incapaci sia di tenere imboscato un nutrito numero di vigili sani ed efficienti che con un semplice certificato medico, rilasciato in modo superficiale, stanno d’inverno al calduccio e d’estate alla frescura dei climatizzatori;
    2)mettere in un altro angolo l’attendente Crisafulli il cui motto personale è da sempre “Il lavoro è prezioso. Non essere egoista. LASCIALO AGLI ALTRI”;
    3) mettere a capo del dipartimento di Polizia Municipale un dirigente ILLUMINATO che, sbattendo la porta in faccia ai raccomandanti ed ai raccomandati, riorganizzi in modo efficiente ed efficace il glorioso Corpo dei Vigili Urbani.

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  9. L'antibuddace 8 Agosto 2013 16:56

    Io vorrei capire dai forbiti commentatori di questo articolo come il sig. necmoova o chuck norris, perchè si preoccupano tanto se l’amministrazione, non potendo bandire nessun concorso per assumere nuovi agenti di PM, dovesse riassumere, sempre a tempo determinato, i 20 agenti concorsisti, il cui contratto è scaduto il 31 maggio u.s., magari assumendo i restanti 12 in graduatoria?
    E’ tutta gente che ha superato 4 prove concorsuali prima di indossare una divisa e che specie in questi mesi estivi avrebbero dato il loro contributo alle varie problematiche che una città disordinata, caotica e spesso incivile fino alla vergogna “offre”.
    E’ già una vergogna che 48 agenti di PM siano tenuti a part-time per 18-24 ore settimanali, come se fossero comuni impiegati civili, per i quali il servizio finisce “al suono della campanella”.
    Ma la messinese piace sparare sulla Croce Rossa, soprattutto perchè sa che non risponde al fuoco.
    Evidentemente quello che spinge certa gente, compresi i signori sopra citati ad ergersi a “giudici draconiani” saranno dei motivi molto che esulano dal “rispetto della legalità” da loro invocato.
    Magari un “dentino” avvelenato o “l’idea” di “sistemare” se stessi o un figlio o un parente nella PM.
    E così mal vedono la possibilità che quei 20 ragazzi tornino ad indossare la divisa.
    E non perdono occasione per sparare a zero su quello che manco conoscono, o se lo conoscono è ancora peggio.
    Bisogna cambiare Messina dal basso, ma senza pensare di restare con la mentalità dei bassifondi.
    Quanto al rispetto delle leggi, sig. necmoova, aver licenziato 20 agenti, non pagato il salario accessorio residuo del 2011 e del 2012, messo a part-time altri 48 agenti, penso che cozzi di brutto almeno col concetto di “parità di trattamento” visto che chi ha fatto tutto ciò poi ha liquidato fino all’ultimo centesimo lo straordinario del personale del suo gabinetto e del nucleo sicurezza, per un totale di oltre 30.000 euro.
    O no?

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  10. L'antibuddace 8 Agosto 2013 18:15

    Ci sono certi commenti che qualificano ampiamente chi li fa.
    Una cosa è certa conoscendo questa città e i suoi onorati abitanti: chi non vuole il reintegro a tempo DETERMINATO dei 20 agenti concorsisti e dei 12 idonei è evidente che non lo dice per una alquanto fumosa “legalità”, ma perchè sicuramente avrà astio nei confronti di qualcuno di loro, o perchè magari pensa (e pensa male) che in un eventuale concorso potrà far “entrare” nella PM qualche figlio, o parente.
    E spara veleno……

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  11. Per tutti i commentatori!!! Ma è stato rispettato il bando? Con quali somme sono stati assunti? Forse con quelli previsti dal bando? Ma quando mai! Sono stati assunti con i fondi ECOPASS e non con quelli previsti dal bando di concorso e quindi sono stati assunti CON UNA ILLEGITTIMA FORZATURA! E allora STATE ZITTI!!!!!!!!!!!!

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  12. E il mio commento di ieri delle 18,31? Siamo alle solite!!!!!!

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  13. Gent.ma Francesca Stornante HO SCRITTO IL VERO ma il mio commento non lo leggo. Un po’ di imparzialità, dote principale di una giornalista degna di tal nome, darebbe lustro a TEMPOSTRETTO. Fin quando non leggerò il mio commento posso affermare che si tratta di una dote che non Le appartiene!!

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  14. DESIDERO CHE VENGA PUBBLICATO IL MIO COMMENTO!!!!!!!!

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