Il magico valzer delle scalinate: una riaperta, l'altra "scomparsa"...

Il magico valzer delle scalinate: una riaperta, l’altra “scomparsa”…

Cesare Giorgianni

Il magico valzer delle scalinate: una riaperta, l’altra “scomparsa”…

Tag:

lunedì 01 Ottobre 2018 - 09:30

Nei giorni scorsi raggiunto un record con la scalinata di Viale Italia, ma c'è un caso piuttosto particolare, ed è quella di vico Orto Gemelli

Ha “esultato” con comprensibile soddisfazione attraverso un post su Facebook (“La svolta per Messina-De Luca sindaco”), nei giorni scorsi, l’assessore Massimo Minutoli, componente della Giunta che fa capo al sindaco oggi “dimissionario”, nell’annunciare che era stata “aperta nuovamente la scalinata che collega viale Italia con via Noviziato Casazza. Chiusa da molti anni per problemi strutturali – ha scritto sotto una foto – viene restituita ai cittadini”.

A parte il fatto che è intanto necessario precisare che la scalinata, nella sua parte inferiore, ha un ingresso sulla via Primo Noviziato e non, come erroneamente scritto dal componente dell’Esecutivo, sulla Noviziato Casazza che inizia invece a monte della circonvallazione, i residenti della zona gradirebbero adesso anche un altro importante “intervento” da parte di Massimo Minutoli. La cui attenzione dovrebbe quindi spostarsi solo di pochi metri, per la verità, nel tentativo di fare finalmente luce, dopo anni di “oscurantismo”, su un autentico “mistero” sul quale è calato un inaccettabile quanto vergognoso “silenzio”.

Il riferimento va alla caratteristica scalinata, verosimilmente comunale, che un tempo permetteva il libero accesso e quindi il collegamento pedonale tra via Santa Marta e vico Orto Gemelli, nei pressi di Piazza Trombetta. Questa, infatti, un decennio addietro, a seguito della demolizione di una schiera di casette e della costruzione di un edificio a sei piani, è improvvisamente divenuta “proprietà privata” (entrambi gli accessi sono chiusi a chiave con cancelli) visto che la sua superficie è stata “inglobata” dal nuovo edificio…

Il vecchio ingresso sulla via Santa Marta, tra l’altro, era sormontato da un archetto di mattoni rossi che è stato abbattuto nonostante fosse stato dichiarato patrimonio della città. Quindi un danno irreparabile. Chi ha permesso tutto ciò?

Numerose, addirittura dal 2009 ad oggi, sono state le richieste di “chiarimenti” sul “bene perduto” avanzate da consiglieri comunali e di Quartiere, oltre che dalla nostra testata. Sarebbe pertanto interessante capire se la scalinata, autentica “memoria storica” di Messina, sia stata alienata dal patrimonio comunale, eventualmente da chi, il perché e infine il prezzo di cessione (se è stato corrisposto…): nessuna comunicazione in merito sembra sia mai giunta al Settore Urbanistica di Palazzo Zanca.

Se le passate Amministrazioni comunali sono apparse “sorde”, “distratte” o addirittura “cieche” sulla “notitia criminis”, non resta che augurarsi, oggi, che almeno il battagliero sindaco De Luca (o chi per lui) riesca a svelare un “segreto” rimasto insabbiato per troppo tempo…

Cesare Giorgianni

2 commenti

  1. Di questo si sta occupando la IV circoscrizione che hanno chiesto già sia per la scalinata della via Orto Gemelli -Santa Barbara e sia della scalinata Santa Barbara che collega via Pippo Romeo .In entrambi i casi sono diventati all’improvviso terreno privato .Tranquillizzo Cesare Giorgianni, Noi della IV circoscrizione non molliamo anzi abbiamo chiesto di chiedere i danni sia all’impresa e sia al condominio .

    0
    0
  2. Carissimi amici della IV Circoscrizione, dal 2009 tanti residenti del quartiere aspettano una risposta (positiva o negativa che sia) sulla vicenda. Non resta quindi che augurare che il vostro intervento di verifica sia “concreto”, soprattutto “forte” e che questa storia si concluda intanto con la riapertura e la fruibilità pubblica della scalinata di collegamento tra via S. Marta e vico Orto Gemelli. Senza tralasciare, ovviamente, le susseguenti ripercussioni sotto vari aspetti, se dovessero essere accertate possibili violazioni o appropriazioni indebite di suolo pubblico. Si cerca solo la verità, un chiarimento. Per la nostra Città. Nulla di più. Solo un po’ di quella trasparenza che fino ad oggi non c’è stata sulla “scala dei misteri”.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007