Illustrate al numerosissimo e giovane pubblico le varie tipologie di abuso, fisico e psichico, che ancora oggi, più spesso di quanto si possa immaginare, il sesso debole è costretto a subire

Si è svolta sabato 24, alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, presso la palestra dell’ ITT “ Verona-Trento”, la conversazione sul tema :“ Nessuna donna è Medusa”.

Organizzata dal Rotaract Club“ Stretto di Messina”, ha visto intervenire l’Avv. Gianquinto e la Dott.ssa Formipopolo del Cedav Onlus. Le professioniste hanno illustrato al numerosissimo e giovane pubblico le varie tipologie di abuso, fisico e psichico, che ancora oggi, più spesso di quanto si possa immaginare, il sesso debole è costretto a subire; gli step che portano una donna a ribellarsi al proprio aguzzino e gli strumenti che le stesse hanno a disposizione per farlo. Attraverso la proiezione del cortometraggio “Piccole cose di valore non quantificabile”, in cui si affronta in maniera romantica e delicata un tema pesante quale quello dell’incesto ed attraverso il dibattito, si è voluto stimolare, informare e formare, mettere in guardia, divulgare e pubblicizzare la dura e straziante realtà di molte donne sole e dei loro figli.

La lodevole iniziativa, che rientra nel progetto distrettuale “Nemmeno con un fiore”, è solo la prima delle attività che il suddetto club organizzerà durante l’anno sociale, per sensibilizzare la popolazione e per raccogliere fondi da devolvere ad associazioni che si occupano proprio di donne vittime di uomini carnefici.