Incarichi legali a Palazzo Zanca, scende in campo l’Associazione Italiana Giovani Avvocati

Incarichi legali a Palazzo Zanca, scende in campo l’Associazione Italiana Giovani Avvocati

Incarichi legali a Palazzo Zanca, scende in campo l’Associazione Italiana Giovani Avvocati

Tag:

giovedì 16 Giugno 2016 - 04:59

L’Aiga critica l’abolizione del Collegio di difesa e lancia un appello all’amministrazione Accorinti, alla quale si era già rivolta a distanza di qualche mese dal suo insediamento

«La sezione messinese dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati rinnova a distanza di due anni il proprio appello al Sindaco di Messina e all’Assessore delegato affinché i giovani Avvocati messinesi abbiano accesso alla tutela e alla rappresentanza, sia giudiziale che stragiudiziale, degli interessi dell’Ente locale e delle Aziende e Società partecipate, su tutte A.T.M. e A.M.A.M.».

Dopo l’ inchiesta di Tempostretto sugli incarichi legali a Palazzo Zanca, scende in campo l’Aiga Messinan, che critica l’operato dell’amministrazione Accorinti e chiede chiarezza.

In un comunicato, l’associazione spiega che durante la fase commissariale del 2013 era nata una proficua collaborazione con il Commissario straordinario Luigi Croce , grazie alla quale «veniva raggiunto un primo importante traguardo con la creazione di una sezione speciale dell’Albo dei legali di fiducia del Comune dedicata ai Giovani Avvocati».

«Il predecessore dell’attuale Primo cittadino, dimostratosi disponibile alla collaborazione con i Giovani Avvocati messinesi – si legge nel comunicato accolse le nostre istanze mirate a far sì che i nostri giovani Colleghi potessero essere protagonisti di una sana gestione del contenzioso dell’Ente. Medesime istanze furono rivolte anche al Sindaco Accorinti e alla sua Giunta, subito dopo l’inserimento a Palazzo Zanca, senza però ricevere alcuna risposta».

L’Aiga Messina spiega inoltre che, dopo alcuni mesi dall’insediamento della Giunta Accorinti, con una lettera aperta indirizzata al Sindaco si dichiarava fiduciosa di potere incontrare al più presto i rappresentanti della Giunta municipale per offrire, nella veste di portavoce di tutti i giovani Colleghi del Foro di Messsina, il proprio contributo alla risoluzione dell’annoso e delicato problema della gestione del contenzioso dell’Ente.

Una proposta che però – secondo quanto riferisce l’associazione – non è andata a buon fine: «dopo alcuni mesi, il Sindaco Accorinti, piuttosto che dar seguito alla collaborazione sorta tra l’Ente e la nostra Associazione, ha cancellato il Collegio di Difesa del Comune e revisionato l’albo dei legali di fiducia del Comune, con il dichiarato intento di razionalizzare le spese legali al fine di contenere la spesa e ridurre i costi. Nelle intenzioni del Sindaco Accorinti e della sua Giunta, l’avvocatura comunale, implementata nei numeri e portata ad una decina di unità, avrebbe dovuto garantire la difesa dell’Ente nella preponderanza della cause in cui il Comune è parte».

L’Aiga, quindi, attacca: «Oggi, scopriamo che, in realtà, nulla è cambiato per quanto attiene gli incarichi fiduciari da parte del Comune».

Per i giovani avvocati, inoltre, «la cancellazione del Collegio di Difesa si è rivelata dannosa per il nostro Ente e l’albo dei legali di fiducia risulta, sostanzialmente, inapplicato».

L’associazione lancia quindi un appello all’amministrazione Accorinti: «chiediamo che si faccia chiarezza sulla gestione degli incarichi legali, al di là di ogni ipocrisia».

12 commenti

  1. cari avvocati, Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”.Il tibetano si è adeguato al gattopardo.

    0
    0
  2. cari avvocati, Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”.Il tibetano si è adeguato al gattopardo.

    0
    0
  3. Cari giovani avvocati STUDIAMO PRIMA DI PARLARE.CROCE con la seguente delibera modifica il regolamento predisposto da BUZZANCA e quantifica i compensi distinguendoli per tipologia di giudizi. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2013/Docs10852/143.PDF. ACCORINTI con la delibera Implementazione Avvocatura Comunale modifica BUZZANCA e CROCE, cancella il collegio di difesa, da disposizione per la selezione dei posti vacanti e per il regolamento degli avvocati esterni. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2014/Docs19106/503.pdf. La seguente è il bando di gara per la formazione dell’albo. http://www.comune.messina.it/il-comune/bandi-di-gara/allegati/revisione-albo-legali-di-fiducia-esterni.pdf.

    0
    0
  4. Cari giovani avvocati STUDIAMO PRIMA DI PARLARE.CROCE con la seguente delibera modifica il regolamento predisposto da BUZZANCA e quantifica i compensi distinguendoli per tipologia di giudizi. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2013/Docs10852/143.PDF. ACCORINTI con la delibera Implementazione Avvocatura Comunale modifica BUZZANCA e CROCE, cancella il collegio di difesa, da disposizione per la selezione dei posti vacanti e per il regolamento degli avvocati esterni. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2014/Docs19106/503.pdf. La seguente è il bando di gara per la formazione dell’albo. http://www.comune.messina.it/il-comune/bandi-di-gara/allegati/revisione-albo-legali-di-fiducia-esterni.pdf.

    0
    0
  5. Cari avvocati, i messinesi sono interessati 1) a un più efficace coordinamento dell’Avvocatura comunale con i Dipartimenti, non solo per contrastare da una posizione di forza le liti legali ma soprattutto per tentare di prevenirle; 2) a una riduzione della spesa per il patrocinio legale per destinarla ai servizi sociali; 3) alla ricerca delle EVENTUALI responsabilità dei dirigenti nelle liti legali e del danno erariale conseguente. In questa vicenda c’è una sola certezza, gli unici a trarne beneficio, legittimamente, siete voi avvocati, mentre a pagarne i costi noi messinesi, SEMPRE, a prescindere dell’esito giudiziario, anche quando è favorevole.

    0
    0
  6. Cari avvocati, i messinesi sono interessati 1) a un più efficace coordinamento dell’Avvocatura comunale con i Dipartimenti, non solo per contrastare da una posizione di forza le liti legali ma soprattutto per tentare di prevenirle; 2) a una riduzione della spesa per il patrocinio legale per destinarla ai servizi sociali; 3) alla ricerca delle EVENTUALI responsabilità dei dirigenti nelle liti legali e del danno erariale conseguente. In questa vicenda c’è una sola certezza, gli unici a trarne beneficio, legittimamente, siete voi avvocati, mentre a pagarne i costi noi messinesi, SEMPRE, a prescindere dell’esito giudiziario, anche quando è favorevole.

    0
    0
  7. mariedit riesce a stupirmi ogni giorno di più per le sciocchezze che scrive! Ovvio che gli avvocati, quando chiamati in causa, ne traggono un beneficio. Ovvio che le spese le pagano i cittadini. Ma questo che cavolo ha a che fare con il problema? Quindi, quando il comune ha necessità di rivolgersi ad un avvocato, cosa deve fare? Rivolgersi ai soliti noti, amici dello scalzo? Perché, forse, questi personaggi, lavorano gratis? Non mi sembra. Ma è inutile soffermarsi sulle sciocchezze di un lacchè che, quando non può fare copia-incolla, si perde in discorsi che non hanno alcun senso.

    0
    0
  8. mariedit riesce a stupirmi ogni giorno di più per le sciocchezze che scrive! Ovvio che gli avvocati, quando chiamati in causa, ne traggono un beneficio. Ovvio che le spese le pagano i cittadini. Ma questo che cavolo ha a che fare con il problema? Quindi, quando il comune ha necessità di rivolgersi ad un avvocato, cosa deve fare? Rivolgersi ai soliti noti, amici dello scalzo? Perché, forse, questi personaggi, lavorano gratis? Non mi sembra. Ma è inutile soffermarsi sulle sciocchezze di un lacchè che, quando non può fare copia-incolla, si perde in discorsi che non hanno alcun senso.

    0
    0
  9. In parte concordo, ma solo parzialmente relativamente ai tre punti ritengo:1°) In qualsiasi ente l’avvocatura sia essa qualificata che nnn cerca di prevenire i danni quando è informata preventivamente, ma purtroppo molto spesso si scontra con i muri di gomma degli altri diparimenti ( non solo al Comune) per sua natura , purtroppo è un ufficio costretto a mettere le toppe ai danni causati dagli altri ( spesso inefficienze dei dipartimenti o settori), 2°)d’accordo x la riduzione della spesa, qualora vi fosse un nutrito gruppo di avvocati (interni) specializzati nei vari campi del diritto , 3° E’ pura utopia non è quasi mai successo nella P.A. solo qualche caso dichiarato dalla Corte dei conti, ci si protegge l’uno con l’altro

    0
    0
  10. In parte concordo, ma solo parzialmente relativamente ai tre punti ritengo:1°) In qualsiasi ente l’avvocatura sia essa qualificata che nnn cerca di prevenire i danni quando è informata preventivamente, ma purtroppo molto spesso si scontra con i muri di gomma degli altri diparimenti ( non solo al Comune) per sua natura , purtroppo è un ufficio costretto a mettere le toppe ai danni causati dagli altri ( spesso inefficienze dei dipartimenti o settori), 2°)d’accordo x la riduzione della spesa, qualora vi fosse un nutrito gruppo di avvocati (interni) specializzati nei vari campi del diritto , 3° E’ pura utopia non è quasi mai successo nella P.A. solo qualche caso dichiarato dalla Corte dei conti, ci si protegge l’uno con l’altro

    0
    0
  11. Caro sig. Caliri, lei spinge il coltello nella ferita aperta di Mariedit il lacchè che ormai tutti conosciamo per le difese inutili ad un impreparato scalzo,che l’unica cosa che sa fare è dare incarichi agli amici e parenti di amici. Il bello è che il lacchè continua imperterrito ad elogiare un incompetente con gli scagnozzi universitari che lo comandano a bacchetta e gli scrivono cosa deve o non deve dire in un foglio di carta che lo scalzo legge a casa la sera prima.Che cosa non si fa per mantenere lo stipendio.

    0
    0
  12. Caro sig. Caliri, lei spinge il coltello nella ferita aperta di Mariedit il lacchè che ormai tutti conosciamo per le difese inutili ad un impreparato scalzo,che l’unica cosa che sa fare è dare incarichi agli amici e parenti di amici. Il bello è che il lacchè continua imperterrito ad elogiare un incompetente con gli scagnozzi universitari che lo comandano a bacchetta e gli scrivono cosa deve o non deve dire in un foglio di carta che lo scalzo legge a casa la sera prima.Che cosa non si fa per mantenere lo stipendio.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007