Raccolta firme comune “Montemare”: week-end ad Acqualadrone e Rodia

Raccolta firme comune “Montemare”: week-end ad Acqualadrone e Rodia

Raccolta firme comune “Montemare”: week-end ad Acqualadrone e Rodia

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venerdì 12 Agosto 2011 - 08:32

Prosegue con successo l’iniziativa per la creazione del nuovo centro amministrativa. Dopo Castanea, Salice e Spartà, ci si sposta lungo il mare

Proseguono gli appuntamenti per i residenti di alcuni villaggi del sesto quartiere coinvolti nel progetto di costituzione del Nuovo Comune “Montemare”. Anche la scorsa settimana buona partecipazione nei gazebo allestiti nelle piazze e in particolare a Salice dove la raccolta delle firme si è prolungata fino a tarda ora per la continua affluenza dei sottoscrittori. C’è infatti molto interesse attorno a un’iniziativa spontanea, nata per volontà degli abitanti con l’obiettivo di valorizzare una vasta zona di territorio attraverso il processo di autonomia locale.

Altre due tappe per questo finesettimana: sabato 13/08/2011 dalle ore 17:00 alle ore 21:00 e domenica 14 /08/2011, nel lungomare di Acqualadrone; sabato 13/08/2011 dalle ore 17:00 alle ore 21:00 e domenica 14 /08/2011, nella Piazza di Rodia.

Il progetto che sta registrando ampi consensi interessa i villaggi di Castanea, le Masse, Rodia, Salice, Gesso, Ortoliuzzo, Spartà, San Saba e Acqualadrone con circa 8700 abitanti. L’iniziativa partita lo scorso anno con uno studio ben preciso sull’iter previsto dalla legge ma anche e soprattutto sulle necessità del territorio è stata condivisa nelle assemblee promosse nei villaggi ricadenti nel territorio dell’ex XII e XIII quartiere del Comune di Messina, con la successiva costituzione di un Comitato promotore (composto da volontari ed esperti). Adesso, la fase operativa sta riscuotendo i consensi tra la popolazione interessata e non solo. Cresce infatti il numero dei “sostenitori non residenti” che desiderano apporre la propria firma. Il Comitato Promotore a tal proposito ha istituito un registro per i cittadini non residenti che desiderano sostenere la nascita del Nuovo Comune.

La raccolta proseguirà nei finesettimana in tutti i villaggi coinvolti nel progetto.
“Rendiamoci autonomi. Oggi si può”, sempre con questo slogan si dà appuntamento ai residenti dei villaggi di Acqualadrone e Rodia.

9 commenti

  1. io non firmo!!!!!!

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  2. Massimiliano Milazzo 12 Agosto 2011 11:06

    tanto il comune si fa lo stesso

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    1. L’abbiamo visto……ahahahahahahahahahahah…..

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  3. Berlusconi ha deciso che i Comuni andranno accorpati e molte province eliminate.

    “…Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, ha confermato l’intenzione di «ridurre le province» e di «accorpare i comuni». Lo riferiscono fonti presenti all’incontro del governo con regioni e enti locali… ”

    I soldi sono finiti, altro che nuovi Comuni figghioli, già a breve i comuni come Scaletta e Villafranca dovranno unirsi in molti servizi a Messina, ovunque nascono consorzi intercomunali perchè i comuni da soli non riescono ad andare avanti, e parliamo di Comuni formati magari da un grosso paese, non da tante piccole frazioni sparse qua e la in un territorio enorme. Alle regioni verrà erogato UN MILIARDO DI € IN MENO…

    ROMPETE LE SCATOLE AI POLITICI LOCALI, FATE VALERE IL VOSTRO VOTO!! OBBLIGATELI A SENTIRVI!!!

    http://www.unita.it/italia/berlusconi-conferma-ci-sara-imposta-solidarieta-1.322530

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  4. mi raccomando facciamo un altro bel comune così diamo da mangiare a qualche altro politico e qualche altra famiglia che tanto soldi già ne sprechiamo abbastanza…perchè nn proponete l’unificazione con i comuni del litorale tirrenico?!?!?!? ed invece di avere 10 comuni risparmiamo e ne facciamo uno solo?!?!?!?

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  5. Giochetti del villaggio

    Il timing di questa iniziativa mi sembra quanto mai inappropriato.

    Si sta discutendo in queste ore proprio della proposta di accorpare comuni ed eliminare province.

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  6. Si e no tra ICI, tarsu è commercio il comune di Messsina ricava dai territori del futuro Montemare, forse, 50.000 € all’anno.
    Lo stipendio del sindaco….e i gettoni per gli assessori come si pagano?
    Ovvio nessun servizio urbano….la disponibilità e ridicola. Con un grosso…. enorme aumento delle tasse si potrebbe mantentere il livello attuale dei servizi….

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  7. Massimiliano Milazzo 13 Agosto 2011 11:44

    Prego il fantasioso De Angelis di riportare le fonti delle sue dichiarazioni

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  8. Semplice 8700 ab. circa 2000 famiglie.
    La media di 25 € a famiglia al mese.
    300 € all’anno.
    Ho scritto 50.000 € all’anno, specifico e correggo… al mese….appunto lo stipendio del sindaco i gettoni degli assessori ….e le spese per manentere il palazzo comunale? Anagrafe, commercio, ect. almeno 4 impiegati, l’auto blù del sindaco, e una di riserva solo due autisti…il minimo.
    Vigili urbani, caserme, mezzi, consumi…stipendi….raccolta dei rifiuti, illuminazione e riparazione delle strade…e i consumi delle strutture… ed il pagamento delle strutture e l’arredamento delle strutture….i mezzi tecnici di lavoro(stampanti, computer, terminali…..ect.ect.ect.
    In ultimo i servizi di trasporto pubblico….gli autobus…il personale….le riparazione, l’assicurazione, i costi proibitivi del carburante…..e con l’attuale scarsissima affluenza …..
    Questi borghi non sono di passaggio ed in linea….come Messina- Milazzo…Villafranca, Spadafora, Venetico, ect.ect.sono tanti paesi attraversati e più di 100.000 ab. che rendono conveniente il servizio di trasporto pubblico in ambito provinciale.
    SI può ipotizzare un trasporto Ortoliuzzo, Castanea……Gesso, le Masse….
    MAaaa.

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