Altri info day saranno organizzati successivamente a Milazzo e a Messina. I comitati territoriali di Barcellona e Milazzo spiegano i motivi per i quali la costruzione dell’aeroporto creerebbe vantaggi e nuovi posti di lavoro per tutto il territorio

83mila firme raccolte che danno testimonianza del forte consenso popolare di cui gode l’iniziativa. Dell’aeroporto del Mela si parlerà sabato, a partire dalle 16, al palacultura di Barcellona, incontro utile ad acquisire conoscenze sul tema e per proporre spunti di riflessione e affrontare alcuni dei problemi concreti che investono la nostra provincia sul piano dello sviluppo economico e occupazionale.

Domenica 10, invece, sempre a Barcellona, ma in piazza Duomo, si terrà l’infoday dal tema “Costruiamo il nostro aeroporto”, giornata di sensibilizzazione della cittadinanza durante la quale saranno raccolte le informazioni che i cittadini vorranno fornire, riguardanti gli stessi come viaggiatori/utenti aeroportuali, cittadini in cerca di occupazione che vogliono dare la propria disponibilità a lavorare nella o attorno alla struttura aeroportuale ed infine come imprenditori interessati ad avviare e gestire un’attività commerciale o di servizio comunque attinente alla struttura. Queste informazioni raccolte in apposite schede saranno utilizzate per la redazione del piano industriale.

Sono annunciati, a breve, altri due info day a Milazzo e a Messina. La due giorni è organizzata dai Comitati Territoriali di Barcellona e Milazzo per l’aeroporto. “Nello scorso mese di marzo – scrivono i rappresentanti dei due comitati – una società multinazionale straniera ha presentato una lettera d’intenti per la costruzione e la gestione della struttura ed attende ancora una risposta dalle amministrazioni interessate. Siamo sempre più convinti del fatto che una struttura del genere cambierebbe in meglio il volto di questa zona facendo da motore d’avviamento e poi da volano per “un’industria”, quella del turismo, un settore produttivo che dispone di materie prime gratuite territorio, sole, mare e fonti di approvvigionamento certe e senza paura di un loro esaurimento, una felice posizione geo-politica, tipicità ambientali, straordinario patrimonio storico, ambientale e monumentale. Il turismo è in continua crescita e la nostra Provincia raccoglie una quota del 33 % di tutta la Regione. E’ l’arma con cui risollevare tutta l’economia, perché portando occupazione in quel settore si rianima un’intera società locale che è da ormai troppo tempo sull’orlo del collasso. Secondo i nostri calcoli, la costruzione dell’aeroporto servirebbe a creare, indotto compreso, 6mila 500 nuovi posti di lavoro”.