Il Movimento per l’Indipendenza della Sicilia, presente in piazza Cairoli con un gazebo sino al 29 dicembre, ha avviato una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla Legge 191 del 15 marzo 1951 che riconosce Messina quale “Punto Franco-. Tale legge, mai applicata né abrogata, non viene tutt’oggi finanziata, nonostante siano trascorsi ben 56 anni. Il MIS, da sempre favorevole al “Punto Franco-, attraverso una raccolta di firme, si appella a tutti gli organi istituzionali, imprenditoriali e politici della città, affinchè non si perda l’ultima ed unica occasione rimasta per rilanciare l’economia cittadina ormai ridotta al collasso.L’attuazione di tale legge consentirebbe la realizzazione di un’area di libero scambio ove le merci circolano liberamente, prive di dazi e pastoie burocratiche. L’applicazione della legge permetterebbe alla città di Messina di assumere un ruolo primario nel Mediterraneo con una forte ricaduta nel settore occupazionale.
Note sul MIS:
Il MIS, storica formazione indipendentista fondata nel 1943 da Andrea Finocchiaro Aprile, ha conosciuto momenti di grande adesione popolare culminata con la presenza di quattro eletti nel parlamento italiano ed otto eletti nel parlamento siciliano. Fu proprio grazie all’incisiva lotta di costoro che la Sicilia, a prezzo di sacrifici e sangue, ottenne il riconoscimento “pattizio- dell’Autonomia Speciale. Dopo un lungo periodo di “oblio- il MIS, nel 2004 si è riorganizzata ed oggi è presente anche in Messina a guida di Alessandro Lanza
