Il candidato a sindaco del centrosinistra, Franco De Domenico, ha inaugurato la campagna elettorale, con priorità Pnrr e informatizzazione

Di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico

MESSINA – «Incarno una proposta credibile, fatta da una coalizione ampia ma che guarda alla città per darle finalmente dignità dopo tanto tempo. Desidero ridare centralità a Messina come Città metropolitana, che deve coordinare 108 Comuni». Con orgoglio e attenzione a una proposta unitaria del centrosinistra, Franco De Domenico ha inaugurato sabato scorso la campagna elettorale come candidato sindaco.

Al suo fianco, al cinema Lux, l’ex ministro Francesco Boccia, la capogruppo del Pd alla Camera dei deputati Debora Serracchiani e il segretario regionale Anthony Barbagallo.

“Valorizzare l’immagine di Messina a livello internazionale in termini di sviluppo economico”

Per De Domenico, Messina deve «essere valorizzata, come immagine, a livello internazionale. Dobbiamo guardare al passato glorioso di Messina e restituirle centralità in termini di sviluppo economico, progetti europei e Pnrr – Piano nazionale per la ripresa e resilienza. Ai fondi del Pnrr occorre attingere ma bisogna soprattutto saperli spendere».

Ha messo in risalto il candidato del centrosinistra: «Che cosa farò nei primi cento giorni da sindaco? Un censimento della situazione economica del bilancio del Comune e imposterò una cabina di regia per l’attrazione dei fondi extra bilancio. E specialmente – ha aggiunto De Domenico – progetterò una riorganizzazione della struttura amministrativa. Una priorità è l’informatizzazione dei servizi pubblici».

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