Un'esclusiva del Tg 1 con il percorso verso la fermata dell'autobus: la ragazza e il suo assassino ripresi dalla videsorveglianza
MESSINA – Il Gip Eugenio Fiorentino ha convalidato oggi il fermo di Stefano Argentino. Il ventisettenne che ha confessato l’omicidio della ventiduenne Sara Campanella. Nel frattempo, è stato diffuso un video, esclusiva Rai del Tg1 e qui ripreso da La Stampa, con gli ultimi minuti della studentessa, ripresa da una telecamera della videosorveglianza.
I due, Campanella e Argentino, camminano per un breve tratto insieme e passano dietro al gabbiotto di un benzinaio. Poi, per una ventina di secondi, scompaiono dall’inquadratura. Sara Campanella cammina e prosegue verso la fermata dell’autobus, quando viene inseguita e colpita a morte dal giovane.
Venerdì è prevista l’autopsia della ragazza.

Sarebbe opportuno avere esatta conoscenza delle cose di cui si parla…proceduramente il commento del lettore è tecnicamente errato . Non ci sono sfoghi di legge ….se la.contestazione del reato per come formulata prevede l’ergastolo la eventuale richiesta di abbreviato è inammissibile…non so quali siamo gli eventuali sfoghi di legge (??) Che consentirebbero al.condannato di vivere una vita quasi normale. Davvero tecnicamente incomprensibile. La facoltà di non rispondere è un principio di civiltà giuridica fermo restando non soltanto che il processo fa il suo corso ma soprattutto (anche per banale logica) che ove anche fosse obbligato a rispondere non si avrebbe certezza della veridicità delle.sue dichiarazioni…citata quindi inutilmente…