Trovati anche sei lavoratori in nero, di cui uno percettore illecito del reddito di cittadinanza
23mila giocattoli privi dei requisiti minimi di sicurezza, per un valore di circa 55mila euro. Sono stati sequestrati dai finanzieri di Messina e di Milazzo, che hanno multato i titolari di sette negozi.
A Messina
In vari negozi di Messina, tutte le confezioni dei giocattoli erano senza le prescritte avvertenze e informazioni di sicurezza sulle caratteristiche, dimensioni e componenti delle parti presenti che, tra l’altro, se ingerite, avrebbero potuto provocare soffocamento o altri danni alla salute. Mancavano anche l’indicazione della fascia di età a cui destinare i giocattoli (0 – 3 anni) e le indicazioni dell’importatore.
Trovati anche sei lavoratori in nero, di cui uno percettore illecito del reddito di cittadinanza.
A Milazzo
I finanzieri di Milazzo, invece, hanno rilevato l’assenza della marcatura “CE”, che dimostra la rispondenza dei giocattoli ai requisiti essenziali di sicurezza e il rispetto delle procedure di conformità. Mancavano anche le informazioni minime sulla provenienza e il materiale. Sequestrati pupazzi in peluche e in gomma, yoyo e mini costruzioni in plastica.
Dalla scrupolosa analisi della merce è stata riscontrata, inoltre, l’assenza delle informazioni minime che devono essere fornite al fine di consentire all’acquirente di accertarne la provenienza o il materiale impiegato.