A pochi passi dal viale Giostra. La montagna di spazzatura viene bonificata ogni mese, ma la pulizia dura solo poche ore
Di Silvia De Domenico
MESSINA – Sacchetti di rifiuti non differenziati, elettrodomestici e suppellettili accatastati sul ciglio della strada. La bretella che collega il viale Giostra alla via Palermo è frequentata ogni giorno da molti messinesi. Siamo a pochi passi dall’isolato 13, qui non si fa in tempo a bonificare la discarica abusiva che nemmeno 24 ore dopo si riforma.
La pulizia resiste nemmeno 24 ore
L’ultimo intervento straordinario effettuato da Messina Servizi, davanti alle nostre telecamere, risale a poco prima di Natale (vedi qui il servizio). Diversi operatori e mezzi erano stati impiegati e il giorno dopo c’erano già i primi rifiuti sulla strada. Il 2023 nella zona è ricominciato con la stessa montagna di rifiuti (leggi qui) e a distanza di un mese dal nostro ultimo reportage la situazione è solo peggiorata. Ai sacchetti di immondizia non differenziata correttamente si sono aggiunti materassi, frigoriferi e dei vecchi mobili in legno. Abbandonati nelle ultime ore da chi preferisce disfarsene abusivamente piuttosto che rivolgersi al servizio ritiro ingombranti di Messina Servizi.
Non possono rivolgersi, al servizio ritiro ingombranti, perchè non pagano TARI.
A Messina il 65 % dei cittadini non paga la tassa rifiuti (Tari), il restante 35 % deve pagare bollette salatissime per rimediare. Quando e come finirà questa vergogna ?
Mettere delle telecamere?
È possibile che l’intera città debba subire l’inciviltà di questa gente?
Lo Stato dov’è?
Perché non si presidia la zona?
Anche con l’esercito se occorre?
Stessa cosa nel quartiere Annibale a Santo/Bordonaro.
IL Problema sono questi personaggi senza scrupoli.
INVECE PERCHE’ NON RIMETTERE I VECCHI CASSONETTI? SI RISPARMIEREBBE TEMPO,SOLDI E PERSONALE….. E IL DECORO NEL BENE E NEL MALE RITORNEREBBE AD UNA NORMALITA’ DI SOPPORTAZIONE QUASI SUFFICIENTE. VISTO E CONSIDERATO CHE E’ UNA ZONA PARTICOLARMENTE ALLERGICA A TUTTO…!!!! E’ UN BRACCIO DI FERRO TRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINI IN CUI NON VINCE NESSUNO E CHE DURA DA DIVERSI ANNI E PURTROPPO LE MULTE CHI LE PAGA? I SIGNORI DELL’IS. 13 ????? INFATTI C’E’ LA FILA ALLE POSTE PER PAGARE MULTE,TARI E QUANT’ALTRO…….
La parola tari neanche sanno cosa significa, forse per loro è un vocabolo del vocabolario cinese.
Se a loro piace così, perché privarli di cotanto piacere? Lasciategliela lì.