Polistena. Scoperto un nuovo arsenale, con armi da guerra ed esplosivi VIDEO

Polistena. Scoperto un nuovo arsenale, con armi da guerra ed esplosivi VIDEO

Dario Rondinella

Polistena. Scoperto un nuovo arsenale, con armi da guerra ed esplosivi VIDEO

Tag:

giovedì 13 Febbraio 2025 - 07:51

Rinvenuti, due fucili d’assalto Kalashnikov, numerosi fucili da caccia di grosso calibro, e tre kg di esplosivo artigianale

POLISTENA – Un’altra significativa operazione dei Carabinieri ha inferto un duro colpo alla criminalità organizzata della Piana di Gioia Tauro, con il sequestro di un arsenale composto da armi da guerra e materiale esplosivo, ritrovato a Polistena, nel cuore della Piana di Gioia Tauro. Il ritrovamento segue i precedenti sequestri di armi ad Arghillà e a Gioia Tauro, che hanno messo in luce la continua presenza e attività illecite nel territorio reggino.

Il rinvenimento dell’arsenale

Nel corso di un’operazione di perlustrazione, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova, supportati dai Cacciatori di Calabria, hanno individuato un casolare abbandonato nelle zone periferiche di Polistena. Nonostante l’edificio fosse in stato di degrado e apparentemente disabitato, al suo interno sono stati rinvenuti segni evidenti di recente utilizzo. Dopo aver ispezionato l’area, i militari hanno trovato, nascosto sotto terra, un bidone di plastica. Al suo interno, erano occultati due fucili d’assalto Kalashnikov, numerosi fucili da caccia di grosso calibro, tra cui uno equipaggiato con ottica di precisione, e tre chili di esplosivo artigianale. Considerata la pericolosità delle armi e degli ordigni ritrovati, gli esperti del team Artificieri e Antisabotaggio del Comando Provinciale di Reggio Calabria sono intervenuti prontamente per mettere in sicurezza l’area. I tre chili di esplosivo artigianale, dotati di miccia a lenta combustione, sono stati ritenuti estremamente pericolosi. Se utilizzati, avrebbero potuto causare danni devastanti, come la distruzione di un veicolo o l’esplosione di un’intera abitazione. Dopo aver messo in sicurezza l’area, gli artificieri hanno provveduto a far brillare sul posto gli esplosivi, scongiurando così ogni rischio per la comunità locale.

Le armi sequestrate e le indagini

Le armi sequestrate sono state subito trasferite al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina, dove sarà condotto un approfondito lavoro di analisi e rilievi balistici. Gli atti d’indagine sono stati poi trasmessi alla Procura della Repubblica di Palmi, all’attenzione del Procuratore Emanuele Crescenti e del magistrato di turno, per la convalida e il successivo prosieguo delle indagini. Gli inquirenti, infatti, mirano a risalire alla provenienza dell’arsenale e a verificare eventuali collegamenti con le organizzazioni criminali operanti nel territorio.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED