Alle chiese Basiliane già fruibili, grazie al servizio di aperture gestito dai Comuni, dalle Associazioni e Pro Loco locali, si aggiunge finalmente anche la chiesa di S. Maria di Mili
Si sono riaperte le porte della chiesa Normanna Santa Maria di Mili, da 15 anni chiusa a causa di una parte pericolante. Dopo l’ultimo intervento di messa in sicurezza finanziato dalla Regione Siciliana e richiesto dalle associazioni del Coordinamento associativo per la tutela della Chiesa Normanna di Mili, è tornata finalmente fruibile, svelando ai visitatori le sue cupole e volte.
Itinerari culturali
Sabato 21 maggio, ha ospitato turisti e curiosi giungi a Mili da tutta la Sicilia. L’occasione è stata concessa grazie agli “Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano”, il risultato di un progetto di ricerca proposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e finanziato dal Ministero per i Beni e le attività Culturali nel 2007. Questo progetto, attraverso attività di studio, ricognizione e catalogazione sul patrimonio culturale, ha portato, tra le altre cose, alla realizzazione di una brochure con la proposta di un itinerario, denominato ‘’Le chiese basiliane’’, che prevede quattro tappe: Santi Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo, San Filippo di Fragalà a Frazzanò, Santi Pietro e Paolo a Itala, Santa Maria a Mili San Pietro di Messina. Alle chiese Basiliane già fruibili, grazie al servizio di aperture gestito dai Comuni, dalle Associazioni e Pro Loco locali, si aggiunge finalmente anche la chiesa di S. Maria di Mili.