Il Comitato vallata di Mili ha denunciato ancora una volta, in questi giorni, la mancanza di chiarezza su quando e come verrà sistemato l'edificio. I bambini, invece, sono costretti ad andare ogni giorno a Larderia, Tremestieri, Mili San Marco

Dal 2016 al 2021, per i bambini di Mili San Pietro, nulla è cambiato. La scuola, che avrebbe dovuto essere quasi una seconda casa per loro, è sempre lì ferma, ad aspettare un intervento risolutore. Il Comitato vallata di Mili ha denunciato ancora una volta, in questi giorni, la mancanza di chiarezza su quando e come verrà sistemato l’edificio in cui dovrebbero sorgere le classi elementari da mettere a disposizione degli abitanti del villaggio. I bambini, invece, sono costretti ad andare ogni giorno Larderia, Tremestieri, Mili o nei restanti villaggi.

“Un disagio non da poco”, spiega Sebastiano Busà ai nostri microfoni, “soprattutto in un periodo simile, con il Covid a generare un ulteriore pericolo per i bambini e le classi sempre più intasate negli altri plessi. Attendiamo risposte dall’ amministrazione sui fondi dell’8xmille e abbiamo inviato all’assessore Mondello anche dei casi simili, come quello di Floridia in provincia di Siracusa”. “Ogni mattina mia figlia si sveglia alle 6.45 per prendere il pulmino alle 7.30. Un mezzo in cui i bambini sono tanti, con i relativi rischi di contagi. E tutto questo perché deve andare a scuola a Larderia e non qui, a pochi passi da casa”. A raccontarcelo è Caterina Todaro, una madre come altre, che ogni giorno vive criticità non da poco dovute ai continui spostamenti. “E per fortuna ho solo una figlia alle elementari”, scherza, bel raccontarci una situazione che non sembra, ad oggi, di facile soluzione.

Riprese e montaggio video di Matteo Arrigo.