Nonostante il piano estivo sia entrato in vigore da poco più di un mese, nel villaggio di Torre Faro la viabilità non è migliorata anzi è diventata ancora più caotica

Sarà che il piano della viabilità istituito per l'estate a Torre Faro ha alcune lacune e criticità; sarà che i messinesi "furbetti" fanno di tutto pur di riuscire a sottrarsi a regole e vincoli alla viabilità imposti; sarà che i venditori ambulanti affollano le vie del villaggio senza rispettare il regolamento comunale; sarà, infine, che il controllo e la vigilanza risultano assenti; ma, sta di fatto, che l'area del villaggio di Torre Faro risulta immersa, quotidianamente, nel caos.

Non sono bastate ZTL, parcheggi e navette a regolamentare l'orda di bagnanti che da più di un mese ormai invade il paese, creando scompiglio e arrecando disagi alla popolazione. Per questo motivo, Paolo Alibrandi, componente della Pro Loco di Capo Peloro, dopo un attento confronto con cittadini ed associazioni, ha depositato al Comune, all'inizio di luglio, una proposta per implementare il piano della viabilità per Torre Faro.

I punti salienti della proposta riguardano innanzitutto un aumento delle aree di sosta a pagamento. Oltre a quello delle Torri Morandi e delle vie Lanterna e Fortino, la proposta individua altre aree di sosta a pagamento nel Rione Scuole (via Scuole, Madafferi e Dei Mille), nel Rione Palazzo ed infine anche in tutta la via Circonvallazione Tirrena che costeggia tutto il tratto del versante tirreno di Faro per sfociare nei pressi del Pantano Piccolo. Tuttavia, la proposta prevede anche una riduzione della tariffa oraria da 2 ad 1 euro.

Per quanto riguarda invece i pass residenti ne viene richiesto un aumento del numero, mentre si propone l'istituzione di un pass speciale per i soli residenti delle vie S. Domenica, Pozzo Giudeo e Primo Palazzo. Inoltre viene richiesta l'istituzione di due ulteriori ZTL serali, dalle ore 20.30 alle ore 00.30, per garantire maggiore sicurezza nelle ore serali e abbassare i livelli di inquinamento. Queste due nuove ZTL sono state individuate nelle vie Torre e Fortino.

L'ultima proposta riguarda invece la sostituzione dei bus di linea con dei bus navetta che possano causare meno ingorghi e muoversi più agilmente tra le strette vie del villaggio.

"A volte basta poco per migliorare la qualità della vita – scrive Alibrandi – spesso condividere ed ascoltare i bisogni e le necessità di una comunità serve ad emettere provvedimenti funzionali ai bisogni della gente senza naturalmente distaccarsi dai riferimenti normativi. Stiamo parlando di un villaggio, Torre Faro (Capo Peloro) che regolarmente da parecchio tempo viene intasato da una miriade di autovetture, di vacanzieri di stanza e non ed in particolare da 4 anni è stato applicato dall’amministrazione comunale un sistema di viabilità che non risponde funzionalmente alle potenzialità che il villaggio può offrire(strade e parcheggi). Nella speranza che quanto segue, proposta volontaria di un libero cittadino, possa essere presa in considerazione e messa al vaglio di chi con responsabilità e competenza svolge il ruolo di gestione della cosa pubblica".

Marco Celi