Raouf Mastan è il coordinatore dei 7 ambassador dell'Università: "Portiamo il mondo a Messina"
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Il numero degli studenti internazionali a Messina è in crescita. Sono più di 3000 i giovani, provenienti da tutto il mondo, che hanno scelto di studiare all’Unime. “Un numero che è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi 7 anni”, racconta il coordinatore degli ambassador Raouf Mastan.

Laureato in Medicina e coordinatore degli ambassador Unime
Lo studente indiano si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Messina e adesso lavora come ricercatore al Policlinico. Sin da quando è arrivato in città si è sempre dato da fare per condividere la sua esperienza universitaria con il mondo. Collabora con il dipartimento Mobilità internazionale ed è diventato coordinatore dei 7 ambassador Unime.
“Portiamo il mondo a Messina. La città sta diventando internazionale”
“Portiamo il mondo a Messina. E’ bello vedere come la città stia diventata così internazionale”, commenta Raouf. “Cerco sempre di dare il mio piccolo contributo nel condividere le mia esperienza autentica in questa città e in questa università”, aggiunge.
1000 studenti internazionali immatricolati lo scorso anno
La crescita degli studenti internazionali a Messina risale al 2019, con un’impennata fra il 2021 e 2022. Ogni anno in media vengono immatricolati circa 1000 studenti internazionali, che scelgono prevalentemente corsi in lingua inglese. Meno del 10% sceglie corsi in italiano. Gli studenti provengono da 70 diversi paesi del mondo, ma la maggioranza arriva dall’Iran (circa 600 studenti Unime sono iraniani). Al secondo posto ci sono gli studenti provenienti dal centro Asia e poi indiani, vietnamiti, etiopi e tunisini.
Il ruolo degli ambassador
Gli ambassador hanno un ruolo fondamentale nella strategia di crescita dell’Università di Messina. Il lavoro di Raouf e dei suoi colleghi è di favorire l’integrazione dei nuovi studenti internazionali. “Cerchiamo di condividere, anche tramite i canali social, tutto quello che viviamo nella nostra vita universitaria. Abbiamo anche un canale in cui parliamo con gli studenti che devono ancora arrivare a Messina. E quando poi scelgono di venire a vivere e studiare qui è una soddisfazione. Questo mi fa svegliare felice la mattina”, conclude il coordinatore Mastan.

Bene, una bella soddisfazione, in compenso i nostri figli vanno via lasciando un vuoto generazionale incolmabile!!! Ovviamente senza nulla togliere agli studenti che vengono da altri paesi che non possono che dare un valore aggiunto alla nostra Università.
I figli di questa città e provincia preferiscono riempire le tasche degli abitanti del Nord. Contenti loro…
E gli italiani pagano.
Una bella soddisfazione, perche’ significa che e’ un’Universita’ apprezzata all’estero. Speriamo che migliori ancora.