Il Messina raggiunge due volte i campani, quarti in classifica, e mantiene inalterato il vantaggio sulla zona play out. Domenica arriverà la Palmese, che ha 4 punti in più del Messina
PORTICI – Qualche rimpianto ma alla fine va bene così. Il Messina esce da Portici con un punto, l’amarezza perché potevano essere tre ma la consapevolezza che sarebbe potuta arrivare anche una sconfitta. I punti di vantaggio sulla zona play out restano tre, questo è l’importante, la gara da vincere sarà quella casalinga di domenica prossima contro la Palmese, anche perché vorrà dire avvicinarsi proprio ai calabresi, oggi avanti quattro punti. La classifica è corta e ai peloritani serve quello scatto in avanti per lasciare i play out alle squadre che già ora occupano quella posizione ed agguantare il gruppone di metà classifica. Basti pensare che il Messina, pur 12esimo in classifica, è ad otto punti dal quarto posto.
Giallorossi sotto già al 7′, grazie a Improta, che in girata batte Meo. Alla mezz’ora il pari: pasticcio difensivo dei campani, Selvaggio mette in rete a porta spalancata. Al 40′, punizione di Cocimano, Marone respinge. Ma passano due minuti ed il Portici torna in vantaggio: assist di Onda per Improta che, tutto solo, realizza la sua doppietta. Il primo tempo, però, si chiude sul pari: assist di Catalano per Arcidiacono, che spiazza Marone.
Nella ripresa, al 53′, Messina vicino al vantaggio con una punizione di Catalano. Dall’altro lato, corner di Onda, colpo di testa di Di Prisco di poco alto. Al 65′ ancora Messina vicino al 2-3, con Arcidiacono che scappa sulla sinistra, miracolo di Marone. Esce Selvaggio, entra Marzullo, il Messina vuole vincere ma, al 70′, rischia l’autogol su corner. Ultimi minuti. All’87’ buona occasione per Marzullo, che si libera bene ma calcia debole. Nel recupero il Messina rischia: cross di Marzano, testa di Nappo, che spreca.
PORTICI – MESSINA 2-2
PORTICI: Marone, Boussaada, Panico (80′ Salimbè), Nappo, Sgambati, Cretella, Atteo (28’ Imbimbo), Di Prisco (67′ Marzano), Improta, Onda, D’Angelo (50′ Carrafiello). Allenatore: Chianese.
MESSINA: Meo, Biondi, Aldrovandi, Traditi, Zappalà, Ferrante (75′ Ba), Arcidiacono, Selvaggio (68′ Marzullo), Amadio (58′ Bossa), Cocimano (80′ Pirrone), Catalano. Allenatore: La Spada (Biagioni squalificato).
ARBITRO: Borriello di Arezzo. ASSISTENTI: Civillini e Salvatori di Tivoli.
RETI: 7’ e 41’ Improta, 29′ Selvaggio, 45′ Arcidiacono.
