Esodo dal PalaNebiolo: nel palazzetto restano 23 persone, 4 minori affidati all'Ai.bi.

Esodo dal PalaNebiolo: nel palazzetto restano 23 persone, 4 minori affidati all’Ai.bi.

El.Cor.

Esodo dal PalaNebiolo: nel palazzetto restano 23 persone, 4 minori affidati all’Ai.bi.

Tag:

El.Cor. |
domenica 04 Maggio 2014 - 10:42

Quattro minori non accompagnati sono stati affidati all'associazione Ai.Bi. Si svuota il PalaNebiolo con fughe di massa. Solo 23 persone sono rimaste nel palazzetto sportivo.

Piove e il campo profughi dell’Annunziata si trasforma nel solito pantano che siamo stati abituati a vedere nel corso della stagione invernale. Nonostante la violenza dei rovesci, la brevità delle piogge ha scongiurato per questa volta il totale allagamento del campo, come avvenuto più volte in precedenza. Le tende, nel frattempo, continuano ad essere sfruttate fino alla massima capienza che offrono, ospitando 250 persone. Ne sono rimaste solo 23, invece, all’interno del Palazzetto sportivo. Alcuni rifugiati, appartenenti alle cosiddette categorie protette, sono stati trasferiti, la maggior parte si è allontanata, per proseguire il viaggio verso nord. Nelle operazioni di identificazione portate avanti dalla Questura di Messina sono stati individuati quattro minori. La presenza di minori non accompagnati è stata immediatamente segnalata al dipartimento dei Servizi Sociali del Comune di Messina. Gli adolescenti hanno trovato ospitalità in una delle strutture dell’Associazione Ai.Bi.

“Stiamo cercando di rispondere al meglio alla situazione che si è creata dopo il primo maggio e che ha visto il Comune dover rispondere alle esigenze di tantissimi minori – spiega l’esperta ai servizi sociali del Comune, Clelia Marano – Ci stiamo organizzando per cercare, in futuro, di ospitare il più dignitoso numero di categorie protette. Nel frattempo, grazie al prezioso aiuto di molti cittadini e dei volontari, quasi 100 persone sono state dotate di vestiti,scarpe,calze,latte,biscotti,cornetti,panini di cena, pannolini e tanti altre cose necessarie”.

Nel frattempo, Sinistra Ecologia e Libertà, ribadisce la necessità di chiudere il PalaNebiiolo. Dopo ben due ispezioni alla struttura, con il deputato Erasmo Palazzotto, è la coordinatrice provinciale Daria Lucchesi a lanciare l’ennesima denuncia: “Come abbiamo ripetuto più volte, dopo aver visitato il Centro, questa struttura è inadeguata: le condizioni igienico-sanitarie sono drammaticamente precarie e la struttura fatiscente. Non nascondiamoci dietro l'allarme "emergenza" perché saranno ancora tanti gli sbarchi che ci aspettano. Il Pala Nebiolo deve essere chiuso subito. Le istituzioni trovino un luogo più idoneo. Dobbiamo dire basta a un'accoglienza non da Paese civile. Particolare attenzione va riservata anche alla forte presenza di minori non accompagnati, che vanno assistiti e tutelati”.

Interviene sul tema dell’accoglienza ai migranti anche il Consigliere comunale dei Democratici Riformisti, Carlo Abate, che invita a pensare il fenomeno delle migrazioni nell’ottica della globalizzazione. “Dobbiamo lavorare per restituire l’Africa agli africani, perché è un continente grandioso, ricco con un grande potenziale di prosperità e lavoro, in grado di accogliere altri e non di far scappare i propri figli. Così, accanto alle richieste che si sollevano da più parti d’Italia da nord a sud di richiesta di maggiori finanziamenti per affrontare l’emergenza, chiedo al Sindaco Renato Accorinti, forte della propria storia personale, questa volta si, di farsi promotore di un’azione che coinvolga gli altri Sindaci della Sicilia, l’Anci, la Regione Sicilia per chiedere al Governo Nazionale una efficace azione di stimolo nei confronti dell’Unione Europea per riportare le nostre rivendicazioni d’interesse economico-commerciale sull’Africa all’interno del rispetto dei diritti umani e della salvaguardia della qualità della vita delle popolazioni locali”.

2 commenti

  1. letterio.colloca 5 Maggio 2014 20:24

    MESSINA é resa INVIVIBILE anche per i disperati.
    La FUGA di questi ultimi la dice lunga sui comportamenti delle cosiddette “autorità costituite” prese a “guerreggiare” tra di loro,abbandonando -ancora una volta di più- PERSONE DISPERATE,che hanno la ulteriore DISGRAZIA d’essere CONTABILIZZATE come partite di giro in attesa che il sistema Europa ci accrediti contributi a fronte della “CARITA’ PELOSA” che viene sbandierata.
    NON SI FUGGE dai luoghi che DOVREBBERO offrirti ASILO,CONFORTO,SOSTEGNO edASSISTENZA.
    Ma,in sostanza,al PalaNebiolo cosa trova un migrante che ha vissuto esperienze terribili in terre straniere,patendo ogni ignominia,venendo depredato anche della dignità umana? (ho letto il vs articolo in cui il dott.Verzera ci partecipa un esempio di patimenti di un migrante).
    Ed io continuo a tenere in “considerazione” le attuali “autorità costituite”.!!
    Fuggono da Messina ancora più TERRORIZZATI perché non é cristiano AMMASSARE persone in tende poste su un campo sportivo:
    se fossero nostri parenti,conoscenti,familiari….li terremmo tanto a lungo sotto tende,nelle intemperie?
    A ben vedere,neppure i nostri …….PECORAI lasciano così le loro BESTIE.

    Appunto,perché TERRORIZZATI dal loro vissuto tremendo,reagiscono -per nostra fortuna-dandosi alla fuga (anche in autostrada!) e non RIVOLTANDOSI contro quest’INFAMIA che stiamo portando avanti “penosamente”.
    Con grande VERGOGNA,ammetto che MESSINA non può offrire altro che miseria,degrado morale:
    i MIGRANTI sono animati da “spirito di progettualità del loro stesso futuro”(homo faber!);
    i messinesi,esseri rassegnati al……tramonto di ogni virtù, animati da una sicumera sfrontata e autodistruttiva (basta guardarsi attorno,con un certo distacco dalla MISERIA).

    Provo rabbia nel vedere scivolare nella rovina di se stessa Messina:
    non passa giorno senza che venga scoperchiato un ……”vaso” di scandali, una fogna di ladri criminali che non si rassegnano a correggersi e SFIDANO SPAVALDAMENTE perfino la Magistratura.
    (ho visionato il recente vs servizio sulla Formazione a Messina;
    capisco gli avvocati che “scalano” specchi per ridurre le GRAVI responsabilità del loro “cliente eccellente”;
    non “capisco” la presenza del “ns politico domestico” che abbandona precipitosamente l’intervista allorché lo si coinvolge direttamente nel caso Corsi d’oro!!!).

    MESSINA E’ PURE QUESTA: non sono i migranti che portano patologie,
    siamo noi ad avere la……. ROGNA.

    Liberati,Messina.

    0
    0
  2. letterio.colloca 5 Maggio 2014 20:24

    MESSINA é resa INVIVIBILE anche per i disperati.
    La FUGA di questi ultimi la dice lunga sui comportamenti delle cosiddette “autorità costituite” prese a “guerreggiare” tra di loro,abbandonando -ancora una volta di più- PERSONE DISPERATE,che hanno la ulteriore DISGRAZIA d’essere CONTABILIZZATE come partite di giro in attesa che il sistema Europa ci accrediti contributi a fronte della “CARITA’ PELOSA” che viene sbandierata.
    NON SI FUGGE dai luoghi che DOVREBBERO offrirti ASILO,CONFORTO,SOSTEGNO edASSISTENZA.
    Ma,in sostanza,al PalaNebiolo cosa trova un migrante che ha vissuto esperienze terribili in terre straniere,patendo ogni ignominia,venendo depredato anche della dignità umana? (ho letto il vs articolo in cui il dott.Verzera ci partecipa un esempio di patimenti di un migrante).
    Ed io continuo a tenere in “considerazione” le attuali “autorità costituite”.!!
    Fuggono da Messina ancora più TERRORIZZATI perché non é cristiano AMMASSARE persone in tende poste su un campo sportivo:
    se fossero nostri parenti,conoscenti,familiari….li terremmo tanto a lungo sotto tende,nelle intemperie?
    A ben vedere,neppure i nostri …….PECORAI lasciano così le loro BESTIE.

    Appunto,perché TERRORIZZATI dal loro vissuto tremendo,reagiscono -per nostra fortuna-dandosi alla fuga (anche in autostrada!) e non RIVOLTANDOSI contro quest’INFAMIA che stiamo portando avanti “penosamente”.
    Con grande VERGOGNA,ammetto che MESSINA non può offrire altro che miseria,degrado morale:
    i MIGRANTI sono animati da “spirito di progettualità del loro stesso futuro”(homo faber!);
    i messinesi,esseri rassegnati al……tramonto di ogni virtù, animati da una sicumera sfrontata e autodistruttiva (basta guardarsi attorno,con un certo distacco dalla MISERIA).

    Provo rabbia nel vedere scivolare nella rovina di se stessa Messina:
    non passa giorno senza che venga scoperchiato un ……”vaso” di scandali, una fogna di ladri criminali che non si rassegnano a correggersi e SFIDANO SPAVALDAMENTE perfino la Magistratura.
    (ho visionato il recente vs servizio sulla Formazione a Messina;
    capisco gli avvocati che “scalano” specchi per ridurre le GRAVI responsabilità del loro “cliente eccellente”;
    non “capisco” la presenza del “ns politico domestico” che abbandona precipitosamente l’intervista allorché lo si coinvolge direttamente nel caso Corsi d’oro!!!).

    MESSINA E’ PURE QUESTA: non sono i migranti che portano patologie,
    siamo noi ad avere la……. ROGNA.

    Liberati,Messina.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007