Acr Messina, Palermo si defila: "Cambiate strategie societarie, non ho bisogno di tutor"

Acr Messina, Palermo si defila: “Cambiate strategie societarie, non ho bisogno di tutor”

Simone Milioti

Acr Messina, Palermo si defila: “Cambiate strategie societarie, non ho bisogno di tutor”

Tag:

martedì 26 Agosto 2025 - 13:15

Da giorni si faceva il suo nome come direttore sportivo, il dirigente aveva una lista di giocatori pronti a sposare la causa nonostante le difficoltà

MESSINA – Dopo l’esordio in Coppa Italia il primo tassello del nuovo e vero Messina in Serie D salta già. A comunicarlo è lo stesso Antonio Palermo, papabile direttore sportivo, che in una lettera aperta inviata ai colleghi di Messina Sportiva chiarisce la sua posizione. Il dirigente calabrese era in città nella giornata di ieri e ha incontrato il direttore generale Giuseppe Peditto. Lo stesso ds, ex Vastese e Corigliano, conferma che era pronto a sposare la causa nonostante le difficoltà e che avesse pronti già una serie di giocatori pronti anche loro a intraprendere questa difficile avventura in riva allo Stretto.

L’accordo era fatto, poi però Palermo parla di strategie societarie che sono cambiate e non erano più quelle prospettate. Dice chiaramente che per lui si era pensato ad un ruolo diverso da quello precedentemente stabilito e lui ha deciso in modo cortese di defilarsi perché “non ha bisogno di tutor”. Mentre continua il conto alla rovescia per l’esordio in campionato previsto il 7 settembre in casa contro l’Athletic Club Palermo il Messina resta ancora senza nessuno che possa fare mercato ed è importante sbloccarsi subito da questo punto di vista per allestire una rosa, trovare poi un allenatore e iniziare una preparazione che sarà sicuramente deficitaria ma che possa portare i biancoscudati a disputare un campionato dignitoso. Perché non si può pensare ad affrontare la Serie D in emergenza come è stato per la sfida in Coppa di Lamezia Terme.

Il messaggio di Antonio Palermo

L’accordo era già preso e il futuro ds era pronto alla sfida: “Dopo giorni di dialogo e confronti con la proprietà lunedì eravamo giunti ad un accordo che andava solo ratificato, già da giorni ero pronto con profili che avevano deciso di accettare una piazza così prestigiosa come Messina. Da parte mia avrei sposato la causa senza paura, ne sarei stato anche orgoglioso, come ho sempre dimostrato nel calcio non ho mai avuto paura di affrontare situazioni delicate”.

Cambiate le strategie societarie: “In queste ore invece sono cambiate alcune strategie societarie, diverse da quelle che mi erano state prospettate con un incarico diverso da quello stabilito. In modo cortese e gentile ho ringraziato ma io nel mondo calcio non ho bisogno di tutor, ringrazio la proprietà e saluto con rispetto una piazza così prestigiosa come Messina in cui sarebbe stato un onore ed un piacere per me lavorare. Auguro le migliori fortune alla città sperando magari un giorno di poter lavorare per questa meravigliosa città che dal punto di vista calcistico rappresenta un fiore all’occhiello del Sud Italia”.

Un commento

  1. Come mai non si parla di abbonamenti?

    1
    2

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED