Bilancio di previsione 2015, ancora fermi al punto di partenza. Sotto accusa l’operato di Signorino

Bilancio di previsione 2015, ancora fermi al punto di partenza. Sotto accusa l’operato di Signorino

Danila La Torre

Bilancio di previsione 2015, ancora fermi al punto di partenza. Sotto accusa l’operato di Signorino

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sabato 16 Gennaio 2016 - 23:36

La precarietà finanziaria di Palazzo Zanca comincia a creare malumori anche all’interno della giunta, dove l’operato del vice-sindaco viene messo in discussione da qualche suo collega. Critici anche i consiglieri comunali

Modificare il riaccertamento dei residui e rimettere mani allo schema di bilancio approvato dall’esecutivo di Palazzo Zanca il 9 dicembre ed emendato il 29 dicembre. Saranno queste le tappe obbligate per poter fare arrivare il bilancio di previsione 2015 in Consiglio Comunale.

Come emerso dall’ultima seduta della I commissione consiliare e dalla riunione che si è tenuta venerdì sera tra l’assessore Guido Signorino ed il presidente del Collegio dei revisori dei conti Dario Zaccone, alla presenza del super esperto Luca Eller Vainicher, i tempi per adottare il fondamentale strumento finanziario sono destinati ad allungarsi ancora, aggravando una situazione che diventa ogni giorno più difficile da gestire.

Senza bilancio, il Comune è costretto ad operare in gestione provvisoria, le casse sono completamente a secco ed i servizi essenziali a rischio. Per evitare il peggio, la Giuta Accorinti è dovuta ricorrere, in meno di 15 giorni, a 100 milioni di anticipazioni di tesoreria (vedi qui) . Si tratta di somme anticipate dal tesoriere Unicredit che l’ente dovrà restituire con gli interessi, persistendo così in quel circolo vizioso più volte evidenziato e “condannato” dalla Corte dei conti.

La precarietà finanziaria di Palazzo Zanca comincia a creare malumori anche all’interno della giunta, dove l’operato di Signorino viene messo in discussione da qualche suo collega. Tra i più critici c’è l’assessore Tonino Perna, che paga sulla sua pelle la totale mancanza di risorse nel settore della cultura. Non a caso era stato proprio il professor reggino a proporre l’ingresso in giunta di Vincenzo Cuzzola, oggi nel pool di esperti/badanti ingaggiati tramite l’accordo con il Centro Studi Enti Locali (vedi qui) .

E a proposito del gemellaggio tra il comune ed il Csel, sembra che l’esperto Eller Vainicher sia diventato la guida (tecnica e non certo spirituale) dell’assessore Signorino, che si sarebbe totalmente affidato alla sua esperienze ed alle sue competenze. Secondo i commenti di molti consiglieri, Eller Vainicher è l’assessore ombra al bilancio della giunta Accorinti e questa circostanza dimostrerebbe il fallimento del vice-sindaco che, nonostante l’impegno smisurato ed una totale dedizione all’attività amministrativa, in questi due anni e mezzo non solo non sarebbe riuscito a portare a casa i risultati sperati ma ha anche raggiunto un record negativo.

Al Comune di Messina non era mai successo che un bilancio di previsione non venisse approvato nell’esercizio in corso ed il fatto che sia accaduto durante la gestione Signorino è un dettaglio di non poco conto, pur con tutte le attenuanti del caso. Ne sono sempre più convinti anche quei consiglieri comunali che sino ad oggi hanno comunque speso parole di apprezzamento per la buona volontà del vice di Accorinti.

Al di là delle responsabilità dirette dell’assessore Signorino, a complicare la situazione c’è i l’impasse sul piano decennale di riequilibrio, ancora al vaglio del Ministero. Il Comune di Messina ha avviato la procedura di adesione al Fondo di rotazione a fine 2012. Sono passati più di tre anni e due diverse gestioni, prima quella Croce sino a giugno 2013 e da allora quella Accorinti. In mezzo ci sono state varie versioni della manovra finanziaria e ancora adesso non si conosce il destino del Comune di Messina, che vive un’agonia senza fine. Con conseguenze nefaste che ricadono sui cittadini, costretti a vivere in una città che ha il cappio il collo e che per non rischiare di strozzarsi deve restare immobile.

Danila La Torre

26 commenti

  1. Riepilogando: signorino è il “sindaco ombra” dell’+++++scalzo…. La super esperta vainicher è l'”assessore ombra” dell’+++++signorino….

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  2. Riepilogando: signorino è il “sindaco ombra” dell’+++++scalzo…. La super esperta vainicher è l'”assessore ombra” dell’+++++signorino….

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  3. Come sappiamo i Revisori di Zaccone stanno vagliando il Previsionale emendato del 2015 di cui parla DANILA, possiamo considerarlo un consuntivo, nel senso che le previsioni di competenza, in ossequio al principio contabile della PRUDENZA, hanno come riferimento il conto del tesoriere, aggiornato addirittura al 14 gennaio 2016. L’Area Finanziaria ha deciso nel suo ultimo accertamento di competenza, sempre del TITOLO 2, di cui parlo nel precedente commento, una previsione definitiva per il 2015 di €50.842.507, pur sapendo che nel conto del tesoriere le entrate sia di competenza che in conto residui sono state di €20.797.363, il 40,9% delle previsioni, peggio del 2014, anche perché quelle di competenza saranno più basse dei €20.797.363.

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  4. Come sappiamo i Revisori di Zaccone stanno vagliando il Previsionale emendato del 2015 di cui parla DANILA, possiamo considerarlo un consuntivo, nel senso che le previsioni di competenza, in ossequio al principio contabile della PRUDENZA, hanno come riferimento il conto del tesoriere, aggiornato addirittura al 14 gennaio 2016. L’Area Finanziaria ha deciso nel suo ultimo accertamento di competenza, sempre del TITOLO 2, di cui parlo nel precedente commento, una previsione definitiva per il 2015 di €50.842.507, pur sapendo che nel conto del tesoriere le entrate sia di competenza che in conto residui sono state di €20.797.363, il 40,9% delle previsioni, peggio del 2014, anche perché quelle di competenza saranno più basse dei €20.797.363.

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  5. una figura barbina per chi aveva promesso ben altro, sia per il bilancio che doveva essere approvato entro aprile 2015 (così avevano premesso coloro che vengono dal basso, sia per come avevano promesso di cambiare questa città. Se ci fossero ancora #quellicheceranoprima oggi Accorinti gongolerebbe con le sue critiche ed i suoi attacchi a persone incapaci anche di far approvare un bilancio.

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  6. una figura barbina per chi aveva promesso ben altro, sia per il bilancio che doveva essere approvato entro aprile 2015 (così avevano premesso coloro che vengono dal basso, sia per come avevano promesso di cambiare questa città. Se ci fossero ancora #quellicheceranoprima oggi Accorinti gongolerebbe con le sue critiche ed i suoi attacchi a persone incapaci anche di far approvare un bilancio.

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  7. Per me la questione non è più tecnica, le eccessive anomalie sui flussi di cassa non sono una novità, semmai si registrano ulteriori involuzioni. Ma al punto in cui siamo tutto ciò poco importa, il nodo è solo politico si va al dissesto seguendo le norme vigenti o si continua a fare “l’impossibile” nella speranza che non imploda tutto? Io sono dell’avviso che non ci sia più nulla da fare e che il dissesto sarà inevitabile, spero solo che non si arrivi a tale risultato con un blocco dei servizi e degli stipendi. L’Unicredit non potrà finanziare a vita somme che tendono ad aumentare, salvo le periodiche riduzioni di saldo coincidenti con i versamenti di tasse e dei contributi dello stato e della regione, poiché il tempo aggrava la situazione!

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  8. Per me la questione non è più tecnica, le eccessive anomalie sui flussi di cassa non sono una novità, semmai si registrano ulteriori involuzioni. Ma al punto in cui siamo tutto ciò poco importa, il nodo è solo politico si va al dissesto seguendo le norme vigenti o si continua a fare “l’impossibile” nella speranza che non imploda tutto? Io sono dell’avviso che non ci sia più nulla da fare e che il dissesto sarà inevitabile, spero solo che non si arrivi a tale risultato con un blocco dei servizi e degli stipendi. L’Unicredit non potrà finanziare a vita somme che tendono ad aumentare, salvo le periodiche riduzioni di saldo coincidenti con i versamenti di tasse e dei contributi dello stato e della regione, poiché il tempo aggrava la situazione!

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  9. leggere i numeri di “michele u babbu” e come leggere i flussi e riflussi

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  10. leggere i numeri di “michele u babbu” e come leggere i flussi e riflussi

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  11. La condizione dei Comuni è finanziariamente drammatica, le previsioni di competenza, sono quelle relative agli accertamenti dell’anno, sono oramai CARTA STRACCIA. Faccio due esempi, Catania e Messina, le fonti sono il previsionale e consuntivo del 2014. La previsione definitiva di competenza di BIANCO delle entrate del TITOLO 2, i trasferimenti di Stato e Regione, fu €110.720.089, mentre il conto del tesoriere alla fine dell’anno somma entrate per €54.502.339,di cui relative alla gestione di competenza €39.250.949,il 35,5% di quelle previste.E’ PAZZESCO.A Messina la previsione fu di €46.361.497,mentre il conto del tesoriere totalizza entrate per €23.961.084,di cui di competenza €20.643.043,il 44,5%.Meglio di Catania ma la differenza è alta.

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  12. La condizione dei Comuni è finanziariamente drammatica, le previsioni di competenza, sono quelle relative agli accertamenti dell’anno, sono oramai CARTA STRACCIA. Faccio due esempi, Catania e Messina, le fonti sono il previsionale e consuntivo del 2014. La previsione definitiva di competenza di BIANCO delle entrate del TITOLO 2, i trasferimenti di Stato e Regione, fu €110.720.089, mentre il conto del tesoriere alla fine dell’anno somma entrate per €54.502.339,di cui relative alla gestione di competenza €39.250.949,il 35,5% di quelle previste.E’ PAZZESCO.A Messina la previsione fu di €46.361.497,mentre il conto del tesoriere totalizza entrate per €23.961.084,di cui di competenza €20.643.043,il 44,5%.Meglio di Catania ma la differenza è alta.

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  13. KUIGIBENINATI evoca il DISSESTO, come se tre sconosciuti commissari potessero fare a meno delle questioni tecniche aggrovigliate da decenni, a cui la Giunta ha posto un argine debole, da qui gli esperti per scolarizzare e modernizzare i dipartimenti del Comune. Anche con i Commissari resterebbe la scarsa efficacia di ACCERTARE correttamente le risorse, poi di RISCUOTERLE e infine TRASFERIRLE nelle casse di Palazzo Zanca; stessa cosa vale per la spesa, con quale indirizzo politico IMPEGNARLA, LIQUIDARLA e infine metterla in PAGAMENTO, quello feroce del DISSESTO? TRE sconosciuti o RENATO sindaco eletto dal popolo messinese sovrano? Noto una ostentata nonchalance a mettere in discussione il risultato elettorale e con esso la DEMOCRAZIA.

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  14. KUIGIBENINATI evoca il DISSESTO, come se tre sconosciuti commissari potessero fare a meno delle questioni tecniche aggrovigliate da decenni, a cui la Giunta ha posto un argine debole, da qui gli esperti per scolarizzare e modernizzare i dipartimenti del Comune. Anche con i Commissari resterebbe la scarsa efficacia di ACCERTARE correttamente le risorse, poi di RISCUOTERLE e infine TRASFERIRLE nelle casse di Palazzo Zanca; stessa cosa vale per la spesa, con quale indirizzo politico IMPEGNARLA, LIQUIDARLA e infine metterla in PAGAMENTO, quello feroce del DISSESTO? TRE sconosciuti o RENATO sindaco eletto dal popolo messinese sovrano? Noto una ostentata nonchalance a mettere in discussione il risultato elettorale e con esso la DEMOCRAZIA.

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  15. Cifre alla mano si dimostra come tutti i grandi Comuni hanno difficoltà ad ACCERTARE correttamente le ENTRATE e i RESIDUI, CREDETEMI non è un tentativo per giustificare RENATO sindaco, ma un ALLARME per l’anacronistica organizzazione del lavoro e l’inefficacia di una montagna di norme che stanno franando sugli enti locali, anzi sono già franate. Lo volete capire che il FEDERALISMO e il concorso dei Comuni agli obiettivi di finanza pubblica pesano, in ultima istanza, sul cittadino contribuente in termini di aumento della pressione fiscale, che trova origine nei pesanti e ripetuti tagli alle risorse statali e regionali, a Messina nel 2015 il taglio è stato dell’85% rispetto al 2011, in presenza di un 30% di concittadini che elude la TARI.

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  16. Cifre alla mano si dimostra come tutti i grandi Comuni hanno difficoltà ad ACCERTARE correttamente le ENTRATE e i RESIDUI, CREDETEMI non è un tentativo per giustificare RENATO sindaco, ma un ALLARME per l’anacronistica organizzazione del lavoro e l’inefficacia di una montagna di norme che stanno franando sugli enti locali, anzi sono già franate. Lo volete capire che il FEDERALISMO e il concorso dei Comuni agli obiettivi di finanza pubblica pesano, in ultima istanza, sul cittadino contribuente in termini di aumento della pressione fiscale, che trova origine nei pesanti e ripetuti tagli alle risorse statali e regionali, a Messina nel 2015 il taglio è stato dell’85% rispetto al 2011, in presenza di un 30% di concittadini che elude la TARI.

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  17. Secondo l’ultimo sondaggio del Sole 24 Ore 52 messinesi su 100 pensano che la responsabilità di questo di complicato PRESENTE sia di RENATO sindaco, nella scarsa efficacia di amministrare, canticchiano il ritornello scurdammoce ‘o passato simmo ‘e Messina, paisá. I loro portavoce elencano tra le colpe gravi i ritardi nel deliberare previsionali e consuntivi, non vi dicono che da anni è proprio l’ANCI a chiedere di posticipare i tempi del Testo Unico per le difficoltà dei Comuni a prevedere entrate certe per colpa di Governo e Regioni, e infatti Catania ha approvato il 29 dicembre il consuntivo 2014 e il 31 dicembre il previsionale 2015, votato senza essere conosciuto dai Consiglieri di quella città. Se fossi RENZI evocherei i GUFI.

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  18. Secondo l’ultimo sondaggio del Sole 24 Ore 52 messinesi su 100 pensano che la responsabilità di questo di complicato PRESENTE sia di RENATO sindaco, nella scarsa efficacia di amministrare, canticchiano il ritornello scurdammoce ‘o passato simmo ‘e Messina, paisá. I loro portavoce elencano tra le colpe gravi i ritardi nel deliberare previsionali e consuntivi, non vi dicono che da anni è proprio l’ANCI a chiedere di posticipare i tempi del Testo Unico per le difficoltà dei Comuni a prevedere entrate certe per colpa di Governo e Regioni, e infatti Catania ha approvato il 29 dicembre il consuntivo 2014 e il 31 dicembre il previsionale 2015, votato senza essere conosciuto dai Consiglieri di quella città. Se fossi RENZI evocherei i GUFI.

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  19. Signorino ,fai un favore alla città e alle casse del comune .Prenditi in braccio Accorinti e andate via dalla casa del comune.
    La città vi ringrazierà in eterno e vi ricorderà per sempre.

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  20. Signorino ,fai un favore alla città e alle casse del comune .Prenditi in braccio Accorinti e andate via dalla casa del comune.
    La città vi ringrazierà in eterno e vi ricorderà per sempre.

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  21. Mi piace osservare chi si arrampica sugli specchi, snocciolando numeri (non verificabili), individuando le colpe altrove o attribuendole a #quellicheceranoprima, cercando di distogliere il lettore (che però non è stupido) dal fatto principale, ovvero che dopo quasi tre anni di amministrazione (fatta in gran parte da professori venuti dal basso) #quellichecisonooggi non sono riusciti ad approvare il bilancio di previsione del 2015 del comune (ricordo che siamo nel 2016). Questo non era mai successo, un primato ch speriamo #quellicheverannodopo non tenteranno di battere.VIVA LA PROTESTA, ABBASSO LA BUONA AMMINISTRAZIONE, VIVA I NUMERI E CHI CI GIOCA.

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  22. Mi piace osservare chi si arrampica sugli specchi, snocciolando numeri (non verificabili), individuando le colpe altrove o attribuendole a #quellicheceranoprima, cercando di distogliere il lettore (che però non è stupido) dal fatto principale, ovvero che dopo quasi tre anni di amministrazione (fatta in gran parte da professori venuti dal basso) #quellichecisonooggi non sono riusciti ad approvare il bilancio di previsione del 2015 del comune (ricordo che siamo nel 2016). Questo non era mai successo, un primato ch speriamo #quellicheverannodopo non tenteranno di battere.VIVA LA PROTESTA, ABBASSO LA BUONA AMMINISTRAZIONE, VIVA I NUMERI E CHI CI GIOCA.

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  23. Caro GALLUPPO cito sempre le mie fonti, sono le rilevazioni del tesoriere UniCredit verso la Ragioneria Generale dello Stato e Banca D’Italia, i Bilanci di Previsione e i Rendiconti di Gestione, conosciuti come Consuntivi, molto spesso fornisco i link. Non posso farci niente se non mastichi di aritmetica, se sei sordo al linguaggio dei numeri, se non sei capace di utilizzare internet, se sei impaurito dalla CONOSCENZA per cui ti crogioli nella IGNORANZA. Ti rispondo a muso duro perché è insopportabile il commento INGIURIOSO al commento, invece di leggerti l’articolo e su quello riflettere e poi commentare. Caro GALLUPPO tu ed altri commentatori SCIUPATE l’occasione di essere letti e magari condivisi per le vostre idee. CONTENTI VOI!!!!

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  24. Caro GALLUPPO cito sempre le mie fonti, sono le rilevazioni del tesoriere UniCredit verso la Ragioneria Generale dello Stato e Banca D’Italia, i Bilanci di Previsione e i Rendiconti di Gestione, conosciuti come Consuntivi, molto spesso fornisco i link. Non posso farci niente se non mastichi di aritmetica, se sei sordo al linguaggio dei numeri, se non sei capace di utilizzare internet, se sei impaurito dalla CONOSCENZA per cui ti crogioli nella IGNORANZA. Ti rispondo a muso duro perché è insopportabile il commento INGIURIOSO al commento, invece di leggerti l’articolo e su quello riflettere e poi commentare. Caro GALLUPPO tu ed altri commentatori SCIUPATE l’occasione di essere letti e magari condivisi per le vostre idee. CONTENTI VOI!!!!

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  25. È confortante vedere che chi gioca con i numeri si innervosisce facilmente. Io invece non sarò INGIURIOSO (non lo sono stato nemmeno nell’altro mio commento) e per questo Le dico GRAZIE. Grazie per le pillole di CONOSCENZA, per i commenti sempre pertinenti all’articolo, per le citazioni, per i link, insomma grazie di tutto. GRAZIE da un ignorante che SCIUPA le sue sofferte, ma argute, considerazioni. Lei merita ben altro ruolo, anzichè quello di commentatore di articoli locali e di post di persone impaurite dalla CNISCENZA. CONTENTO LEI.

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  26. È confortante vedere che chi gioca con i numeri si innervosisce facilmente. Io invece non sarò INGIURIOSO (non lo sono stato nemmeno nell’altro mio commento) e per questo Le dico GRAZIE. Grazie per le pillole di CONOSCENZA, per i commenti sempre pertinenti all’articolo, per le citazioni, per i link, insomma grazie di tutto. GRAZIE da un ignorante che SCIUPA le sue sofferte, ma argute, considerazioni. Lei merita ben altro ruolo, anzichè quello di commentatore di articoli locali e di post di persone impaurite dalla CNISCENZA. CONTENTO LEI.

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