Le pagelle. Difesa e centrocampo sufficienti, l’attacco non punge

Le pagelle. Difesa e centrocampo sufficienti, l’attacco non punge

Marco Ipsale

Le pagelle. Difesa e centrocampo sufficienti, l’attacco non punge

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lunedì 21 Novembre 2016 - 09:49

Bravo Berardi quand’è chiamato in causa, i compagni svolgono una prestazione sufficiente, senza nessuno al di sopra. Gli attaccanti devono fare di più

BERARDI 6,5: Non deve compiere parate particolarmente difficili però è sempre pronto sia tra i pali sia in uscita.

PALUMBO 5,5: Per due volte, nel primo tempo, lascia andare Sepe e Gomez, salva Berardi. Poi l’Akragas sparisce in fase offensiva e lui ha anche la possibilità di farsi vedere in avanti.

REA 6: Ammonito dopo appena 20 secondi, a volte lascia qualche spazio di troppo agli avversari, che però non sono granché pericolosi.

BRUNO 6: Gli attaccanti dell’Akragas non creano grattacapi, lui gestisce la situazione senza troppe difficoltà. Ha solo 20 anni e si sta conquistando la fiducia di Lucarelli.

DE VITO 6: Dal suo lato la squadra agrigentina attacca raramente e lui ha la possibilità di spingersi in avanti. L’occasione più ghiotta all’80’, quando il suo tiro si perde non lontano dall’incrocio dei pali, ma forse avrebbe potuto servire al centro Pozzebon.

FORESTA 6: Qualche buon cross, alcuni buoni inserimenti, ma si perde appena si avvicina alla porta. E’ agile e il suo contributo in fase di corsa non manca mai.

MUSACCI 6: Due tiracci sballati e qualche errore in fase di impostazione. Comunque è quello che fa girare la squadra, anche se in un campo del genere è veramente difficile.

GRIFONI 6: Spostato a centrocampo, non sfigura neanche lì. Nel primo tempo una bella incursione con cross per Milinkovic, nella ripresa viene steso in area con un intervento al limite della regolarità, l’arbitro sorvola. DAL 72’ CAPUA SENZA VOTO: Prova a fare valere la sua freschezza sul campo pesante.

MILINKOVIC 5,5: Forse sul cross di Grifoni poteva fare meglio, anche se è contrastato da un avversario. Un tiro da buona posizione in area, respinto dalla difesa, e poco altro. Da diverse partite ci si aspetta quel qualcosa in più che non arriva. DAL 68’ MADONIA 5: Mai pericoloso in avanti.

POZZEBON 5: Nei 94 minuti di gioco solo un tiro lontano dalla porta e un altro strozzato dalla difesa. Pochissimo per un attaccante che finora ha realizzato 7 reti.

FERRI 5: E’ utile perché ripiega ed è meno statico rispetto ai due compagni di reparto. Però in fase offensiva non si vede mai, se non per un indecifrabile tiro cross che finisce sul fondo. DAL 91’ SAITTA SENZA VOTO: E’ all’esordio, che sia di buon auspicio.

ALL. LUCARELLI 6: La squadra gioca meglio rispetto all’Akragas ma non dà quel qualcosa in più che avrebbe consentito di portare a casa i tre punti. Da quando è arrivato è imbattuto ma, dopo la vittoria all’esordio, ha raccolto quattro pareggi consecutive, e ora serve il risultato importante più del bel gioco.

(Marco Ipsale)

2 commenti

  1. SPARATE TUTTE LE CARTUCCE NON RESTA CHE ACCONTENTARSI DI CIO’

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  2. SPARATE TUTTE LE CARTUCCE NON RESTA CHE ACCONTENTARSI DI CIO’

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