Genovese tende la mano all’Udc e si prepara a prendere il timone della città

Genovese tende la mano all’Udc e si prepara a prendere il timone della città

Danila La Torre

Genovese tende la mano all’Udc e si prepara a prendere il timone della città

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venerdì 29 Giugno 2012 - 18:00

Il parlamentare messinese apre alle forze moderate, non nascondendo la volontà di costruire insieme all’Udc «un’alternativa a questa amministrazione»

Il leader messinese del partito democratico, Francantonio Genovese, rilancia l’idea di un’alleanza tra Pd e Udc. Sulla scia delle recenti dichiarazioni pronunciate da Casini, Bersani e Vendola , riportate sui principali quotidiani nazionali, l’ex sindaco di Messina tende la mano all’amico/nemico D’Alia in vista delle regionali, scadenza politica più vicina, per iniziare a gettare le basi di un nuovo percorso insieme. «L’alleanza in Sicilia diventerebbe propedeutica ad un’alleanza nazionale». Palermo- Roma con effetto domino su Messina: «Anche a livello locale è possibile una collaborazione. Attualmente l’Udc appoggia , seppur a fasi alterne, l’attuale amministrazione comunale, ma è sempre più evidente una linea di discontinuità».

Il parlamentare messinese, quindi, apre alle forze moderate, non nascondendo la volontà di costruire insieme all’Udc «un’alternativa a questa amministrazione, ammesso che in questi anni abbiano amministrato». Il prossimo anno si tornerà alle urne per eleggere il sindaco e rinnovare il Consiglio comunale e Genovese vuole che sia il partito democratico a prendere il timone della città, pur consapevole che il compito non sarà per nulla semplice: «Ci troviamo di fronte ad una realtà triste, sia in città che in provincia. Dobbiamo fare un passo avanti come partito e come istituzioni: c’è una sonnolenza costante di fronte ad una realtà che ha bisogno di scossoni».

Il primo scossone potrebbe essere politico con un’alleanza sino qualche anno fa impensabile, proprio quella tra il Partito democratico e l’ Unione di centro. (DLT)

23 commenti

  1. Dio mio nooo, l’ultima distruzione per Messina, il potere economico politico e finaziario interamente riunito in vista del nuovo PRG.
    Se fosse vero sarebbe meglio scappare da questa città disgraziata.
    Dov’è la magistratura?
    Ci spieghi Genovese come mai a+++++++++++++++++E che cosa ha in comune un oligarca capitalista con l’idea socialista espressa dal Pd?
    Dai Francantonio comprati tutta la città.

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  2. Diciamo un alleanza fra ++++++++++povera Messina come ti sei ridotta i padri ti hanno ridotto all’osso i figli ora cercano di toglierti quello che è rimasto nel frattempo ti hanno ridotta un fondaco!

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  3. Onorevole ma non le bastano i suoi già oberosi impegni?
    Sia bravo..casomai si dai a qualche hobby..chessò la lettura, il modellismo, andare a cavallo….
    Degli operosi signori del consiglio stenderei un bel velo di pudore…

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  4. così facciamo il gioco dei due compari, Dalia va alla Regione siciliana e Genovese al Comune…….popolo messinese svegliati!

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  5. stanno preparando la spartizione delle poltrone, a Dalia la regione e a Genovese la città.
    ma unni annamu????

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  6. zorro giallorosso 30 Giugno 2012 07:00

    Sono gli ultimi politici degni di questo nome, rimasti a Messina. Speriamo quest’alleanza vada in porto, almeno qualcuno farà valere in tutte le sedi gli interessi di questa bellissima, ma trasandata città. Chi meglio di loro? Buzzy & C. che hanno fatto scappare tutti, riducendo la cittadinanza ad una continua vertenza? Naaaaaaaaaa!!!!

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  7. Leggo alcuni commenti ed in essi trovo le cause che hanno portato Messina ad essere una delle ultime in tutte le graduatorie che valgono.Qualunquismo,tanto qualunquismo,niente altro che qualunquismo.Nemmeno un briciolo di riflessione e manco a parlare di proposte.
    Genovese-D’Alia è un buona ipotesi per Messina?Non sono sicuro.Sono certo però che rappresentano il meglio e il più autorevole che Messina oggi esprime.Se amministrassero e Messina restasse abbandonata,sapremmo almeno con chi pigliarcela.Oggi abbiamo di fronte… il nulla.Io ad una speranza non intendo rinunciare.Loro sono una speranza.

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  8. se finisce così è un rimedio peggio del male…. non hanno mai guardato alla gente , solo visti come sudditi e loro predatori senza vergogna !! non me ne f++++++++++ di Buzy ma oggi la rivoluzione è uscire dalla gabbia delle lobby di qualsisi colore !!

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  9. Secondo me il futuro di Messina e soprattutto la sua ripresa sono legati a Francantonio Genovese, ognuno è libero di pensarla come vuole, per me è così. Questa persona ha le carte in regola per dare il giusto lustro a questa città!!!!

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  10. A me genovese piace, ma in ogni caso fare peggio di Buzzanca e della sua giunta è impossibile. Mi auguro solo che i Messinesi mandino a +++++++a casa anche tanti consiglieri comunali buoni solo a grattarsi la pancia.

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  11. zorro giallorosso 30 Giugno 2012 11:45

    Vogliamo pure metterci che per Messina due avvocati, anche discretamente giovani, con esperienza importante ad alti livelli,non sono meglio di un dietologo ( che in effetti non ha fatto altro che il suo lavoro, mettere a dieta tutti e tutto, soprattutto casse comunali e portafogli dei cittadini ) e del suo fido collaboratore laureato on line??? Facciamo i seri, non ci sono paragoni.

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  12. Motorino, Tv o bicicletta?
    SE hai scelto la terza..pedala che è meglio…
    Semmai sono questi signori che hanno affossato la città…l’ex sindaco vorrei ricordarti i suoi inutili assessorati e l’affondamento dell’atm…del senatore si è visto quando era a roma quanto teneva a cuore la città…ma scusami, faccio parte della categoria cittadina che non capisce niente di politica…

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  13. FRANCESCO TIANO 30 Giugno 2012 14:35

    Io credo ad un patto per Messina, un accordo tra i politici che uniscono le forze per portare un vero rinnovamento di uomini e d’idee. Una missione salva territorio. Dovrebbero, congiuntamente farsi da parte in prima persona ed essere i sostenitori di una nuova, giovane, professionale, risoluta, cordata di cittadini liberi, distanti alle logiche spartitorie, portatori di legalità ed onestà intellettuale. Così facendo dimostrerebbero, attaccamento, amore e una pregevole senso di rispetto per la comunità.
    Largo alle forze sociali vere, quelle che provengono dal basso, stanchi di navigare nelle difficoltà del momento e risoluti e vogliosi di offrire il loro contributo per Messina.
    Utopia, lo so già ma è l’unica se si vuole cambiare.

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  14. ma per favore….ne abbiamo abbastanza , ma credete veramente che ci sia una differenzza fra questi o quelli: tutti organici al potere, d’accordo con dirigenti incapaci, fruitori di privilegi, artefici di questa messina: MESSINESI SVEGLIATEVI

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  15. questa notizia ci svela che la spocchia del senatore d’alia è venuta meno. Franzantonio ha trovato il modo di comprarselo e metterlo sotto la sua protezione. una vicenda che è l’epilogo per l’ex cucciolotto liparoto. D’Alia è finito nel momento stesso in cui avviene l’abbraccio mortale di Genovese.

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  16. i due compari si sono messi d’accordo per spartirsi le poltrone…a Dalia la regione ed a Genovese la città……giudicate voi.

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  17. puzza di bruciato 30 Giugno 2012 21:38

    Se avesse operato bene i cittadini lo avrebbero “sicuramente” riconfermato. La minestra riscaldata in questa città è sempre stata tossica. Più che una mano a molti componenti dell’udc servono delle lenzuola annodati; per la loro inesauribile “voracità” si stanno aprendo le patrie galere; sia a livello nazionale che territoriale. Quindi come dice il detto “dimmi con chi vai e ti dirò chi sei!”

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  18. che bel nome nuovo,poi uno che ha già ben operato in città;
    sono strasicuro che i messinesi,popolazione per la gran parte ignorante e incivile, vedi lo stato in cui riducono giornalmente la città,sporcizia caos stradale scarsa educazione ecc.,lo rivoteranno al posto dell’attuale che non è riuscito a fare nulla di buono.dalla padella alla brace.
    messinesi vergognatevi ! ma alla fine che dire, siete ottimamente rappresentati.
    SVEGLIATEVI E VOTATE IL NUOVO,UNO QUALSIASI CHE NON FACCIA PARTE DEI VECCHI PARTITI,ALMENO CI POTRA’ ESSRE LA SPERANZA CHE SIA ONESTO E CERCHI DI FARE QUALCOSA DI POSITIVO PER QUESTA CITTA’ ALLO SBANDO E IN BALIA DI UNA POPOLAZIONE DA RIEDUCARE!

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  19. Esiste, è vero una tipologia di cittadini elettori che persegue obiettivi che portano allo sfascio, al decadimento, al degrado umano e civile. Sono coloro che oltre a sacrificare la propria di dignità, si preoccupano di toglierla anche a propri figli. È di questi “senza sangue” che si vanno a nutrire i “senza scrupoli”, gli arroganti, quelli che gli obiettivi ce li hanno: i loro.
    Vergognatevi, gli uni e gli altri. Incapaci di dare una svolta i primi, capaci di perseverare i secondi.
    Come si fa a riproporre e/o riproporsi dopo avere sotterrato una città? Onorevole Geniovese, come ci riesce? Non a vincere, quello lo sa fare, e pure bene. I numeri non le mancano certamente e la capacità di coagulare consensi attorno a se e fin troppo nota. Come ci riesce, intendo riferirmi a come fa a non provare alcun disagio nell’avanzare la proposta di ricandidarsi a primo cittadino. Ancor di più, mi chiedo, come fanno i suoi colleghi, ieri avversari, oggi amici, domani chissà, ad appoggiare una candidatura già manifestamente fallimentare.
    Trovo il tutto una mancanza di rispetto verso la città di Messina. La stessa mancanza di rispetto e stima che mi auguro possa corrisponderle. a tempo debito, la maggioranza dei messinesi. Sarebbe un gran bel segnale, per lei e quelli come lei!

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  20. Genovese….Comanda da sempre….A Messina sono Genovese ed i Franza a comandare …..con qualsiasi sindaco e qualsiasi giunta.
    Anzi le leggi italiane non hanno alcuna efficacia a Messina se ci sono gli interessi di Genovese e dei Franza.
    Non esistono in Italia(perchè è vietato dalla legge) tratti di area demaniale marittima in concessione chiusa e recintata, tranne ovviamente l’area di S. Francesco, la Marina del Nettuno, e l’area portuale di Tremestieri….inaccessibili ai comuni cittadini… anche se le leggi italiane: Codice civile e codice di navigazione, non permetteno la chiusura totale con una recinzione stabile di spazi del demanio pubblico.
    Genovese sindaco o non sindaco non cambia nulla.

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  21. Capitan Sparrow 1 Luglio 2012 15:39

    Riusciranno i nostri eroi a crescere, senza litigare, diventare grandi e far diventare grande anche Messina? Questa è la scommessa. Il resto è la solita noia della cosiddetta ‘società civile’ che non paga le tasse (comunali), parcheggia in tripla fila, non fa la raccolta differenziata, non paga il biglietto sul bus e sul tram, costruisce abusivamente, fa l’ambulante senza permesso, timbra il cartellino e poi esce dall’ufficio… Etc. Etc.

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  22. “Il primo scossone potrebbe essere politico con un’alleanza sino qualche anno fa impensabile, proprio quella tra il Partito democratico e l’ Unione di Centro”. E’ lo stringato commento politico che si concede Elena De Pasquale all’annuncio di Genovese.La giornalista interpreta bene il confuso momento delle genti di Messina.Auspica tanti scossoni,se fossimo in autobus li chiameremmo sobbalzi violenti,se volessimo dargli una interpretazione figurativa,Elena si augura che provassimo una emozione profonda e improvisa all’annuncio dell’allenza Genovese D’alia. Ma poi con l’aggettivo IMPENSABILE,ci dice che questa alleanza per molti può essere concepita e spiegata dallo stato pietoso in cui è ridotta Messina,ma al contempo il significato dell’aggettivo ci avverte che per molti altri risulterà difficile da accettare perché contraddittoria rispetto alla storia siciliana dei due partiti,sarà inimmaginabile che gli elettori di SINISTRA possano votare un simile accordo.Elena è perplessa, perchè da cronista sta imparando a conoscere il vasto sistema di interessi che si è esteso nella nostra città,carnefice dell’economia sana: dal piccolo ambulante al grande speculatore edile,che vogliono lavorare indisturbati,dagli avvocati legati ad una abnorme spesa legale di palazzo Zanca alle cooperative sociali,che operano in regime di monopolio dei servizi,dai dipendenti comunali che godono di facili progressioni orizzontali alle piccole ditte edili che vivono dei contratti del comune,altrimenti fallirebbero inesorabilmente,eppoi quel mondo di professionisti che mendicano una destinazione d’uso invece di pretendere iter istruttori rigorosi e nei tempi previsti dalle norme.Un elenco lungo che abbraccia una fetta consistente di nostri concittadini,il parente,l’amico,il conoscente.La vera rivoluzione la potranno fare i giovani del MOVIMENTO 5 STELLE, sconosciuti,impreparati politicamente,intransigenti,senza un euro,senza promesse da fare,un po come i giovani rivoluzionari di altri tempi.

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  23. TORNA MOBY DICK ?
    la Balena Bianca tornerà nello stretto sotto le forme di una nuova alleanza..poco importa..di sicuro il sistema rimarrà invariato rispetto a quello in atto. I politici di professione ( consiglio la lettura di Max Weber sull’argomento ) rimangono ideologicamente radicati al meccanismo che li porta al potere. Ogni UDC DS che si schiererà al fianco dei due noti politici ha già pronto il pacchetto con i nomi da designare.. ma è questo che vogliamo? All’orizzonte sorge una alleanza di nomi che non ha un vero disegno politico di cambiamento ma sembra solo finalizzata ad evitare scontri frontali. Si spenderanno quattrini per la campagna elettorale ( paga lo Stato che poi rimborsa ) io vorrei un Sindaco che non spenda più di 5.000 euro per candidarsi e che sia fuori dalle logiche politiche. Vorrei un Sindaco nato a Messina non sia ricco di famiglia e potente e che possa parlare alle persone perchè lui vive come loro e ne comprende i bisogni. Vorrei assessori che non siano nipoti o figli di politici o colleghi di studio o di partito. Vorrei come Sindaco unuomo qualunque che però non si rivolge ai galoppini per ottenere voti…vorrei soprattuto elettori che vogliono le stesso cose che voglio io…ma mi illudo..

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