Dovrà rispondere d'incendio aggravato un 28enne che a Taormina ha appiccato il fuoco all'abitazioe della compagna dopo una lite furibonda. L'uomo era in stato di ubriachezza quando ha compiuto il gesto.
Un uomo di 28 anni di Calatabiano, Nico Mariano Benedetto, è stato arrestato dai Carabinieri di Taormina con l’accusa di aver appiccato il fuoco all’abitazione della compagna. La notte tra il 19 ed il 20 settembre scorso, un violento incendio si era sviluppato in un’abitazione di Taormina nella frazione Chianchitta. Nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco le fiamme avevano divorato l’intero appartamento di proprietà di una donna di Gaggi. L’origine dolosa delle fiamme fu confermata dalla scoperto che l’incendio era stato appiccato contemporaneamente in più punti dell’abitazione. Le indagini dei carabinieri hanno consentito di identificare l’autore del gesto nel compagno della donna. Nico Mariano Benedetto, in preda ai fumi dell’alcool, avrebbe dato fuoco all’immobile per vendetta al termine di una furibonda lite con la compagna.
La donna, infatti, poco prima del fatto, era stata minacciata telefonicamente da Benedetto, che nel frattempo si era introdotto all’interno dell’abitazione mettendo tutto a soqquadro e decidendo poi di appiccare il fuoco. L’uomo deve rispondere del reato di incendio aggravato. L’ordine di custodia cautelare è stato emesso dal G.I.P Walter Ignazitto, su richiesta del PM Maria Pellegrino.
