Il trimarano denominato "Brigitte Bardot", battente bandiera australiana e in dotazione all'organizzazione no profit Sea Shepherd, da sempre sensibile alla tutela dell'ambiente marino, fa tappa questo fine settimana presso l'arcipelago eoliano.
Le Isole Eolie sono pronte ad ospitare, nel corso di uesto fine settimana, il trimarano "Brigitte Bardot", imbarcazione in dotazione all'associazione no profit denominata "Sea Shepherd", da sempre molto sensibile in materia di tutela di ambiente marini. L'imbarcazione, lunga 35 metri e larga 14.50, verrà ormeggiata presso Marina Lunga Royal Yach Harbour Li Danni di Lipari e il porto Santa Marina di Salina, nelle giornate di venerdì e sabato.
La "Brigitte Bardot", destinata alla lotta contro le baleniere nel mar dell'Antartico, ha operarto anche nelle nostre acque territoriali, promuovendo tre anni fa, l'operazione denominata "Siracusa", il cui scopo era quello di proteggere e salvaguardare dalla pesca di frodo la Cernia Bruna, esemplare ritenuto ancora oggi, ad alto rischio di estinzione ed è presente nella lista rossa delle specie a rischio dell'Unione Internazionale per la conservazione della Natura (IUCN).
La nave poterà essere visitata da tutti coloro che hanno voglia di curiosare l'interno di questa imbarcazione. A bordo inoltre, verranno promulgate delle campagne di sensibilizzazione il cui scopo è quello di far aumentare in tutti noi la consapevolezza in materia di tutela dell'ambiente marino, sempre più minacciato dall'uopmo con la pratica dell'inquinamento e il braconaggio, pratica quest'ultima, altamente illegale ma purtroppo diffusa.
