La manifestazione, svoltasi dal 18 al 20 agosto nell'antico borgo di Castania, ha attirato visitatori da tutta la Sicilia. Tra concerti di musica elettronica, mostre e performance di artisti internazionali

Il fascino della modernità che si intreccia con un borgo antico: questo e molto altro è stato l’Inumani Festival, che dal 18 al 20 agosto ha animato l’estate di Castell’Umberto. La tre giorni di arte contemporanea e musica elettronica si è svolta nella splendida cornice del borgo di Castania, dove artisti internazionali e un pubblico delle grandi occasioni hanno dato vita a un festival a 360 gradi.

Molti gli eventi a disposizione del pubblico: dai concerti di musica sperimentale nell’auditorium all’aperto, alla mostra di arte contemporanea nell’ex frantoio del ‘500, allo spettacolo delle suggestive installazioni artistiche nella chiesetta di Santa Barbara e nella storica piazza Vucciria.

La mostra “Inumani” ha ospitato per tutta la durata del festival le opere di alcuni tra gli artisti più rilevanti nel panorama contemporaneo, come Igor Scalisi Palminteri, Luca Mannino, Simon Troger e Tothi Folisi.

Il festival è stato un vero e proprio spazio di condivisione artistica e di dialogo su temi legati all’uomo e alla sua condizione all’interno della società. Diversi gli ospiti che hanno dato il loro prezioso contributo allo svolgimento delle tre serate: tra questi sono intervenuti in particolare NemO’s e Carlos Atoche, esponenti della street art di livello internazionale, che hanno intrattenuto gli spettatori con affascinanti performance dal vivo.