Inaugurata la mostra “Archai” di Filippo Papa. Nuovo appuntamento al castello di Spadafora

Inaugurata la mostra “Archai” di Filippo Papa. Nuovo appuntamento al castello di Spadafora

Salvatore Di Trapani

Inaugurata la mostra “Archai” di Filippo Papa. Nuovo appuntamento al castello di Spadafora

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lunedì 11 Aprile 2016 - 23:29

Ha preso ormai il via da qualche giorno la nuova mostra ospitata dal castello di Spadafora, “Archai” di Filippo Papa. Un vero e proprio viaggio alla scoperta di un artista giovane dalle innumerevoli qualità. Ben due le esposizioni proposte: una dedicata alla fotografia, con particolare attenzione al contrasto, e una al video con un interessante uso della tecnica della “velocizzazione”.

Si apre ufficialmente il nuovo appuntamento artistico del castello di Spadafora. Lo scorso sabato l’inaugurazione della mostra “Archai” di Filippo Papa. Ad accompagnare l’artista durante l’incontro d’apertura il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Spadafora Tania Venuto, il presidente regionale del MCL Fortunato Romano, il presidente del MCL di Spadafora Antonino Scibilia e le curatrici Carmen Cardillo e Marilisa Yolanda Spironello.

“Valorizzare il castello di Spadafora, rinato grazie all’uso dei fondi europei del progetto Contemporary Art in Sicily”. Con queste parole il sindaco Venuto saluta il pubblico accorso evidenziando poi, con orgoglio, la presenza dello stesso castello in uno degli scatti proposti. Ai suoi saluti seguono le parole di Romano e Scibilia del Mcl che sottolineano l’importanza di promuovere la cultura nel territorio grazie, anche, alla collaborazione con le varie amministrazioni e associazioni locali.

Un impegno dalla duplice valenza, dunque, che prosegue quanto già iniziato con la fortunatissima rassegna di eventi culturali spadaforesi dello scorso anno. Far conoscere il territorio, valorizzando i luoghi d’importanza storica e, al tempo stesso, diffondere la conoscenza delle diverse arti. Un progetto ambizioso nel quale, tuttavia, la mostra di Filippo Papa ben si configura.

“Come studente mi ha colpito subito il suo spiccato interesse allo studio della luce, da cui è scaturito nel tempo il lavoro di Archai” ci spiega la curatrice Cardillo alle cui parole si accompagnano quelle della Spironello: “C’era da parte di Papa l’esigenza di raccontare la Sicilia in un modo diverso. Da qui l’idea di fotografare le architetture dell’Isola, affiancate a quelle di altri Paesi, operando uno snellimento della forma rappresentata fino ad arrivare agli archai, gli archetipi, ispirandosi alla teoria del filosofo James Hillman”.

Uno studio accurato, dunque, che ritrova le proprie radici nella teoria “del fare anima”. Un anima che, per Papa, trascende il colore divenendo un esplosione di contrasti. Un vero e proprio mondo in bianco e nero, quello dell’artista, quindi, non tuttavia privo di emozione e sentimento.

La mostra “Archai”, che verrà proposta fino al prossimo 24 aprile, potrà essere visitata dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 mentre il sabato e la domenica dalle 16.00 alle 20.00

All’evento è stato concesso il patrocinio dal Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) di Spadafora, dall’Assessorato alla Cultura della Regione Siciliana, dal Comune di Spadafora e dalla Galleria KōArt: unconventional place di Catania.

Salvatore Di Trapani

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