Per il servizio di assistenza e trasporto degli studenti disabili nelle scuole superiori di Messina e provincia è un incubo senza fine. Nonostante l'incontro dello scorso 20 gennaio le cooperative non hanno ancora pagato gli stipendi, Fp Cgil e Fiadel pronti ad azioni eclatanti. Diffida per la Provincia anche sull'aggiudicazione definitiva dell'appalto.
“Se gli stipendi arretrati non verranno pagati entro oggi, la Fp Cgil e la Fiadel si riservano di avviare eclatanti forme di protesta”. Questo l’ultimatum lanciato dalla segretaria generale della Funzione pubblica della Cgil Clara Crocè e dal Segretario Generale della Fiadel Piero Fotia, a causa dell’immobilismo che ha caratterizzato la settimana successiva all’incontro con il commissario Romano per discutere delle difficoltà che interessano il servizio di trasporto e assistenza disabili nelle scuole di Messina e provincia.
“Nonostante sia trascorsa una settimana dall’incontro tenutosi alla Provincia – affermano Clara Crocè e Piero Fotia – nulla è mutato in merito alla condizione dei lavoratori che in servizio presso le cooperative Progetto Vita e Comunità Vivere Insieme che gestiscono per conto della Provincia il servizio di assistenza e trasporto degli studenti disabili. I lavoratori continuano a rimanere senza stipendio e alla disperazione di non poter garantire un minimo di sussistenza per sé e per i propri familiari si aggiunge che, alcuni di essi, sono costretti a vivere nell’angoscia di dover, in ogni caso, mendicare somme di denaro in prestito per poter garantire la benzina sui mezzi di trasporto. Il perdurare di tale condizione comporterà inevitabilmente l’interruzione del servizio”.
A detta dei sindacati “le gravi ripercussioni fisiche e psichiche subite dai lavoratori non consentono la prosecuzione del servizio” dunque chiedono che le cooperative provvedano immediatamente a pagare gli stipendi ai lavoratori. In mancanza di corresponsione degli stipendi, ogni interruzione del servizio non potrà essere attribuita ai lavoratori ma a chi non ha provveduto ad adottare immediati provvedimenti nei confronti delle cooperative inadempienti.
FP Cgil e Fiadel, inoltre, chiedono di conoscere se l’Ente abbia impartito disposizioni in merito all’aggiudicazione dell’appalto considerato che a tutt’oggi l’assegnazione del servizio è avvenuta in via provvisoria. Nel corso della riunione dello scorso 20 gennaio con il Commissario Straordinario Filippo Romano, erano state evidenziate dalle organizzazioni sindacali una serie d’inadempienze da parte dell’appaltatore degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro e di sicurezza nei confronti dei dipendenti: mancata firma del contratto di lavoro, mancato pagamento delle retribuzioni, modifica unilaterale delle condizioni contrattuali, riduzione delle ore di lavoro, inosservanza delle direttive dell’amministrazione.
Durissimo il responso di Fp Cgil e Fiadel : “Non ci sono le condizioni affinché venga sottoscritto l’affidamento definitivo del servizio e si provvederà ad informare il Presidente dell’autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone e il Prefetto di Messina Stefano Trotta”.
