La squadra di Polimeni vince al tie-break sull’ostico campo etneo, confermandosi tra le squadre più attrezzate del campionato
Son tornati i “ragazzi terribili” di Mister Polimeni. Il Mondo Giovane trova la vittoria nella difficile trasferta con l’Algoritmi Tremestieri. Eppure non era iniziata bene la gara che vedeva il Mondo Giovane in vantaggio nel finale del primo set per 23-24, ma i messinesi, s’innervosivano e la prima frazione si chiudeva sul 27 a 25 a favore dei locali. Forse gli etnei speravano in un crollo della squadra del presidente De Marco, non conoscendo la determinazione dei ragazzi messinesi. Così il secondo set diventava quasi una passeggiata per il giovane Palmeri e gli esperti Fontanot e Sacco che innestavano la marcia e rimettevano subito la gara in parità con un perentorio 17-25. L’Algoritmi capiva allora che non sarebbe stata una serata facile e nel terzo set combatteva punto a punto vincendo ancora con fatica il terzo set (25-22).
Ma da quel momento veniva fuori l’anima combattiva dei giovani di Coach Polimeni che gestiva bene le rotazioni ed il Mondo Giovane recuperava subito vincendo ancora il quarto set ancora con un perentorio 25 a 17 e, successivamente, sull’onda dell’entusiasmo, portava a casa la vittoria con il conclusivo 15 a 8 del tie-break.
Significative le dichiarazioni a fine partita dell’allenatore dei messinesi Antonio Polimeni: “Altra perla in un campo difficile contro una squadra, quella catanese, con giocatori importanti. Siamo riusciti a lottare con determinazione contro un’altra squadra di ottima caratura. Si potrebbe recriminare sul finale del primo set, ma è più importante sottolineare come la squadra si è risollevata fino ad arrivare al vittorioso tie-break finale. Proprio nel tie-break i ragazzi hanno messo la cattiveria necessaria per vincere su un campo dove hanno vinto solo le prime due in classifica”.
Dopo le due settimane di riposo il tecnico del Mondo Giovane trova l’occasione di fare il punto della situazione e guardare al prossimo impegno: “Quest’anno il campionato è molto più equilibrato rispetto a quelli degli ultimi anni. Nella prossima gara incontreremo il Lamezia ed aspetteremo i calabresi con umiltà per giocarci la gara anche contro di loro. E’ importante, mantenere sempre questa umiltà e l’abnegazione al lavoro come fatto finora dai miei ragazzi che non mancano mai agli allenamenti. Il loro pregio principale consiste proprio nel mettere l’interesse del gruppo e della squadra davanti a quello individuale. Ed è così, secondo il mio punto di vista, che si costruisce una squadra vincente”.
