Doppia soddisfazione per l’Orlandina, che si aggiudica la 38ma edizione della Coppa Lo Forte e contemporaneamente vendica la sconfitta subita la scorsa settimana sul parquet di casa ad opera del Partizan Belgrado nella finale del Memorial Carone. Sono state le maggiori motivazioni a spingere la squadra di coach Sacchetti alla vittoria, al termine di un incontro equilibrato, deciso da un perentorio allungo nell’ultima frazione. Nei primi tre quarti infatti le due antagoniste sono rimaste a stretto contatto, con l’Orlandina a far leva sul tiro dalla distanza ed il “penetra e scarica-, provando a tratti l’accoppiata Pozzecco-Fabi in regia, mentre il Partizan poteva sfruttare la superiorità dei suoi possenti centri. Prima dell’intervallo lungo prova di fuga per i paladini (51-44), ma al rientro in campo gli slavi sembrano morsi dalla tarantola, e con un 14-2 parziale (53-58) si riportano avanti. E’ però l’ultima fiammata perché l’ottimo Wallace (4/5 da due, 2/3 da tre e 35 di valutazione) ed i suoi compagni vogliono vincere, e nelle fasi finali domano la resistenza degli avversari.
Alzata la coppa, Pozzecco (senza macchia ai liberi nelle due giornate con 19/19) ha ritirato anche il premio per il miglior giocatore del torneo, mentre allo slavo Tepic è andato il trofeo assegnato dai giornalisti sportivi. Nel corso della manifestazione è stato consegnato all’allenatore della nazionale italiana Carlo Recalcati il premio indetto dall’associazione Pro Zancle, mentre targhe di ringraziamento per la fattiva collaborazione sono andate alle associazioni cestistiche messinesi.
Prima della finale si è invece svolta una singolare competizione tra coppie formate da ragazzi delle scuole basket cittadine e campioni presenti sul campo. Per tanti mini atleti (speriamo non per tutti) si è trattato di una circostanza irripetibile ed un sogno realizzato: sfidare celebrati campioni come i vari Palacio, Bulleri, e Pozzecco in un gara di tiro. Un coinvolgimento quest’ultimo che, oltre naturalmente all’ottimo livello tecnico della manifestazione ed insieme alla rinnovata manutenzione del Palarescifina con il ripristino dell’impianto di climatizzazione, si è rivelato una mossa vincente della rinata Coppa Lo Forte. In attesa di rivedere al palazzetto di San Filippo i 4000 calorosi appassionati di un tempo.
Orlandina-Partizan 102-93
Orlandina: Pozzecco 26, Bruttini 6, Howell 9, Ndoja 2, Pomenti, Fabi 4, Slay 23, Diener 12, Wallace 20, n.e. Triscari, Fazio, DeRogatis. All. Sacchetti.
Partizan: Tepic 21, Kecman 2, Borovniak 3, Palacio 19, Velickovic 11, Canak 1, Pekovic 16, Vitkovac 10, Djurkovic, Bozic 6, Jamaraz, Balaban 4. All. Vujosevic.
Arbitri: Capurro, Crescenti e Di Modica.
In apertura la finale per il terzo e quarto posto ha visto il successo dell’Armani Milano sulla Telekom Ankara. Confortante per i lombardi aggiudicarsi la gara nonostante le pesanti assenze nel roster ed i tanti giovani in campo, anche se il confronto è servito sopratutto per oliare i meccanismi di gioco e preparare i prossimi impegni di entrambe le formazioni, nei quali i due punti assumeranno ben altro valore.
Armani Milano-Telekom Ankara 92-89
Milano: Gadson 26, Scomparin, Bulleri 14, Aradori 12, Shaw 13, Watson 16, Gentile 2, Marelli, Sesay 9, n.e. Vukcevic, Gaines. All. Markovski
Ankara: Oren 7, Guler 7, Akpinar, Wright 19, Williams 2, Yarangume 1, El-Amin 22, Acik 10, Ozcan 5, Yldrim 7, Dudley 9, n.e. Goktas. All. Sunter.
Arbitri: Terranova, Giovanrosa e Cappello.
