Il San Matteo torna alla palestra Juvara e ritrova il sapore della vittoria, battendo nella terza giornata del campionato di B/2 il ripescato Acireale. I due punti ottenuti non devono però inorgoglire troppo le ragazze allenate da Antonio Musolino, dal momento che la prova offerta è stata insufficiente, ed il nervosismo dimostrato in qualche frangente non rappresenta un segnale positivo.
L’avvio molle e rinunciatario ha forse condizionato la prestazione complessiva delle padrone di casa, che hanno permesso alle ospiti, formazione modesta reduce da due sconfitte in altrettanti confronti, di chiudere il primo tempo in vantaggio (8-15). Il San Matteo prova a rimettersi in carreggiata dal secondo quarto, con la marcia in più ingranata dall’ingresso di Polizzi, ma evidenzia le solite pecche al rimbalzo, delle quali l’Acireale non è però in grado di approfittare, e nelle fasi centrali della gara non riesce a scrollarsi di dosso l’avversario. Chiusa la terza frazione sul +5 (40-35), nel finale le messinesi, sulle ali del contropiede, sembrano poter dilagare, anche se l’uscita di Gugliotta per un quinto fallo tecnico e l’infortunio di Grillo ne frenano lo slancio tardivo.
Domenica prossima le “salesiane- viaggeranno alla volta di Catanzaro per affrontare l’ambiziosa Indomita, capolista imbattuta con quattro punti ed una partita da recuperare, giovedì 15, con l’Olympia Reggio Calabria.
San Matteo-Acireale 61-47
San Matteo: Pino, Gugliotta 7, Retto 15, Cordima 6, Polizzi 12, Ferrara 6, Grillo 5, De Salvo 2, Spadaro, Cascio 8. All. Musolino.
Acireale: Ferrara 5, Barbagallo, Li Pira 5, Antoine 1, Di Stefano 2, Bella 12, Musumeci 12, Pizzo, Borzì 10. All. Zagare.
Arbitri: Attard e Patti di Siracusa.
