Il presidente dell’organismo Giuseppe Scattareggia aveva già sollecitato lavori di manutenzione nel sottostante impianto fognario lo scorso 19 luglio. In via Santa Marta ripristinata la viabilità

Da questa mattina la situazione in via Santa Marta torna alla normalità. Nella serata di ieri, infatti, operai e tecnici comunali hanno “riempito” e ricoperto la voragine apertasi nella parte alta della strada a causa di un problema nella sottostante condotta fognaria. Nei prossimi giorni sarà tuttavia necessario intervenire in modo più completo per risolvere del tutto il problema. Tuttavia, per un guaio risolto, un altro rischia di essere dietro l’angolo: lo segnale il presidente dell’associazione “Autonomie Popolari” Giuseppe Scattareggia, con riferimento alla “quasi-buca” che interessa la centralissima via Francesco Todaro, in particolare nel tratto compreso tra via Carlo Botta e via Protonotaro.

Un disagio segnalato agli uffici competenti sin dallo scorso 19 luglio ma a cui finora non è stata data un’adeguata risposta. Nella nota, infatti, Scattareggia spiega che si è provveduto solo ed esclusivamente ad eliminare il problema mediante la copertura delle buche con l’applicazione di bitume. Ma, come era ben prevedibile, si legge ancora, non essendo stato effettuato alcun intervento definitivo, con l’arrivo delle recenti piogge, si è creata una nuova profonda voragine con evidenti spaccature al manto stradale, che favoriscono peraltro la fuoriuscita di insetti e ratti.

Un disagio che spinge il presidente Scattareggia a chiedere, ancora una volta, un intervento per effettuare lavori di manutenzione nella sottostante rete di raccolta acque. Prima che sia troppo tardi (EDP).